Bella, ma così triste. Non conosco - come al solito - il fandom, ma quello che mi rimane è la dignità di chi si chiude nel proprio orgoglio. Quella di Tsume è una solitudine devastante, in cui la dignità di morire lontano dal mondo sfuma col rifiuto alla presenza di Kiba. A volte anche chi resta ha bisogno di essere presente e fare un ultimo gesto di carità, che si declina nel suo filone più nobile: amore e non elemosina. |
Io stessa sono abbastanza orgogliosa e testarda e quindi capisco benissimo, o almeno penso di capire bene, cosa provi Tsume. |
Ciao! |