Tu sei matta! Sei tutta matta!
Allora, partiamo dal presupposto che con questi occhiali nuovi non vedo una ceppa di niente. Cioè, vedo benissimo ma vedo troppo bene, troppo tutto e mi sembra di avere due macigni sulle palpebre. Beh te l'ho già detto su facebook, quindi non ha senso ripetere quello che ti ho detto. E, a proposito di facebook, stiamo parlando di quell'argomentino delicato che mi mette tanto in crisi xD, quindi probabilmente sarà una recensione un po' così (come se le altre che ti ho lasciato finora non fossero un po' così, ma lasciamo perdere... Prendimi così, anche se decisamente non sono una garanzia xD)...
Allora, come ti dicevo un po' di righe sopra... Tu sei matta! Cioè, non lo so se siamo così simili oppure hai detto delle cose che forse più o meno cerchiamo tutti anche se non abbiamo mai il coraggio o la voglia di esprimerle per davvero, ma wow! Cioè, per non avere voglia di esprimerle intendo che magari sì, le diciamo tutti ma cosa di quello che diciamo non è usato e consumato? Ormai sono tutte frasi fatte, tutti i sentimenti che il mondo prova oggi sono riciclati dai sentimenti di qualcun altro, perché cercare di capire e pensare per davvero a cosa si prova è troppo faticoso, ci renderebbe vulnerabili, no?
Eppure l'hai fatto, non hai detto una cosa sbagliata o una cosa consumata, e se anche l'hai fatto hai reso tutto tuo, tutto personale e tutto fottutamente... così.
"Io aspetto una persona, una, in continuazione. Aspetto qualcuno che mi soprenda. Aspetto una storia che mi si apra davanti, che mi sconvolga. Diamine ognuno di noi almeno dieci volte al giorno spera che accada qualcosa che gli rivoluzioni la giornata. Ognuno di noi cerca qualcosa, anche nelle più piccole e misere manifestazioni, che ci permetta un sorriso, che ci permetta di non prenderci sul serio."
Lo sai cosa hai smosso con queste parole? Lo sai che è proprio quello che vorrei? Ci sono state davvero pochissime cose che mi abbiano davvero fatto provare qualcosa e ogni giorno sono alla disperata ricerca di un appiglio per provare di nuovo delle emozioni così. Che poi non sarebbero così, sarebbero sempre diverse, sempre nuove.
E un po' le ho provate, leggendo queste righe. Ti sei raccontata, e io mi sto un pochino raccontando in questa recensione. Probabilmente sto dicendo un'idiozia in fila all'altra, ma se quello che dico non è sconnesso allora vuol dire che non mi prende fino in fondo. E quando scrivi tu, quando mi dici quello che pensi di quello che scrivo io, quando parliamo e basta, mi sembra davvero che tu capisca lo stesso. Anche se sono sconnessa.
E di questo devo davvero dirti grazie, perché trovare le parole spesso è troppo difficile. E devo anche farti i complimenti, perché con questa storia ci sei riuscita, hai trovato tutte le parole e sei arrivata dritta al punto.
Ciò detto, posso anche spegnere la mia parte seria e tornare stupida come sempre. Ciao donna Lisaaaaaaa! :D |