Premetto che la storia è a posto, non ho notato nessun errore di grammatica e lo stile è fluente.
Tuttavia sento di dover far presente il mio pensiero riguardo l'IC di Minerva.
Innanzitutto non credo assolutamente che Minerva abbia una natura "quasi glaciale" come hai detto tu. Certamente non è paragonabile a una Molly Weasley, ma di sicuro è una persona che ha sofferto molto nella sua vita e che, tuttavia, è ancora capace di amare - in diversi punti dei libri di HP emerge in maniera chiara come in realtà sia Minerva sia sensibile e premurosa -. Seconda cosa, che mi ha dato più fastidio, hai inserito diversi cliché durante tutta la durata della storia: feste, balli, serate in compagnia di uomini e Burrobirre... e, cosa peggiore, l'hai resa una vera e propria donna di facili costumi.
Posso capire che fosse giovane e tutto quello che vuoi (tra l'altro, Minerva fa gli anni ad ottobre - sei giustificata perché nei libri non è specificato -), ma era già adulta e, solitamente, quando si è adulti si sa quello che si fa e non ci si comporta come adolescenti alla prima cotta. Ecco perché non vedo proprio una Minerva del genere, a baciare il primo uomo che incontra - lei stessa crede che l'amore sia conoscenza, lo hai scritto tu! - e in seguito a baciare anche il fratello, quasi per sport! Capisco che volesse essere gentile, ma una donna quale lei sa farsi valere e dire 'basta' quando ritiene che le cose stiano andando troppo in là, non ti pare?
Anche Albus non mi piace, tratta il passato di Minerva quasi con leggerezza, facendole un terzo grado sulla sua vita sentimentale. Non ce lo vedo proprio.
Mi dispiace ma, anche se la storia non ha difetti dal punto di vista stilistico/grammaticale, pecca molto di IC ed essendo una grande amante delle Albus x Minerva non posso non esprimere la mia opinione, positiva o negativa che sia.
Jo
(Recensione modificata il 09/04/2012 - 04:08 pm) |
