Eccomi di nuovo qui! Di nuovo a recensire un altro tuo scritto!
Bella drabble, mi è piaciuta molto. (Se poi me la leggo con della musia triste, riesco a capirci di più)
Cosa mi è piaciuto di più?.... Tutto! XD
Come sempre, amo il tuo modo di scrivere *.*
Beh, essendo corta non so che altro dire... quindi spero che ne scriverai altre!
Sayonara,
Yulin Dyana Fantasy

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Voglio essere onesta: la drabble mi è piaciuta tantissimo, l'ho trovata molto coinvolgente ed ho apprezzato le immagini che hai descritto (in particolare "Non vedo altro che i miei piedi, che stracciano la luce dei lampioni e bucano la nebbia."), ma ho dovuto leggere la tua spiegazione per capire bene di cosa avevi scritto. Evidentemente io e l'ermetismo non andiamo troppo d'accordo...
Comunque, ti ringrazio per le righe eplicative, perché, rileggendo poi la storia, il suo significato completo ti colpisce a pieno. Complimenti: tantissima intensità in così poche parole.

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Leggere questa fic è stato difficile e al tempo stesso interessante: difficile perchè è veramente troppo sintetica, lascia una marea di "non detti" e di sottintesi ai quali non è semplice arrivare. Forse potresti provare a svilupparla di più, aggiungendo qualche dettaglio che illumini sulla storia dei protagonisti, sul perchè e su ciò che accade dopo.
Interessante tuttavia, dicevo, perchè credo che il tuo intento sia stato proprio quello di cristallizzare un fotogramma, una scena durata nel tempo reale solo un attimo (lui che vede lei baciare un altro, credo) e invece dilatata nella percezione del protagonista, le cui sensazioni ci descrivi con uno stile a mio parere proprio bello, di grande impatto "visivo" se mi passi il termine.

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In bocca al lupo per il contest cara Lethe, il tuo stile non si smentisce, molto toccante, seppure breve, delinea delle immagini precise e altrettanto precisi sentimenti, precise sensazioni, persino i personaggi oserei dire che sono precisi.
Un abbraccio e alla prossima,
Lara

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Deliziosa ma nello stesso tempo amara, fugace e triste. Questa ragazza sta scappando. Più che una corsa si tratta di una vera e propria fuga, ma da cosa? Secondo me una fuga da tutto, sia quello che le potrebbe portare felicità, sia quello che la ferisce. Per questo decide di correre, per lasciarsi alle spalle tutto, per poter dimenticare, sfogarsi e forse ricominciare a sognare, ma lei non è altro che un buco nero, risucchia tutto il male che vive, diviene schiava dei suoi stati d'animo.
Complimenti a gogo!!!^^

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Più ti leggo e più mi accorgo di quanto sia difficile dare un parere su quanto scrivi, essenzialmente perchè dici senza non dire, e quindi si riproduce un po' la sensazione di indicibilità, non so se riesci a capirmi! Ecco, è il modo in cui fondi l'astratto ed il concreto, credo :S E penso di essere ancora meno chiara di prima nonostante il mio nome xDDD
Oh, questo unrequited love! Che tormento, neh, bimba mia? E gli dai voce... Vabè, come sai fare tu! :D
E scappare... Facile, e difficilissimo al tempo stesso.
Sei forte in queste tematiche.
Se vuoi la verità migliori ogni giorno che passa =))

Fammi sapere poi come va sto contest, mi aspetto un posto nel podio :D

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