Storia molto carina, mi è piaciuta particolarmente la descrizione dell'incontro con il Brandinubi e ho apprezzato la caratterizzazione di Caterina, di cui traspaionio molto bene la testardaggine e il non volersi arrendere nell'inseguire un sogno lontano, quasi un'illusione. Avrei preferito un finale meno aperto, ma nonostante questo mi è piaciuta molto la tua one-shot.
Complimenti per la fantasia!;)
-Chia-

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STORIA PARTECIPANTE AL CONTEST "IL CIELO E... IL VIAGGIATORE"
Prima Classificata

Grammatica, sintassi, ortografia e lessico: 9 / 10
Ho trovato solo un tempo verbale sbagliato ("Io pensavo che erano" invece di "fossero", anche se mi è venuto il dubbio che fosse messo apposta, essendo il dialogo di un bambino), un paio di errori di distrazione, e una virgola di troppo, ma per il resto è scritta benissimo. Ho apprezzato particolarmente l'inserimento di termini tecnici che, senza appesantire la narrazione o renderla complessa, contribuiscono a delineare l'ambientazione della storia.

Sviluppo della trama: 10 / 10
La trama scorre senza intoppi; non ci sono grandi avvenimenti, tranne l'apparizione del Viaggiatore, ma non l'ho trovata affatto lenta. E, nonostante la fine preluda a una possibile continuazione, non si ha la sensazione di una storia interrotta a metà. Anche l'omessa spiegazione sulla natura del Brandinubi non è riconducibile a una mancanza della narrazione, anzi: credo che avrebbe perso un po' del suo fascino e del suo alone di leggenda.

Caratterizzazione dei personaggi: 10 / 10
I personaggi sono ottimi. Il battibecco iniziale tra i bambini l'ho trovato divertente e verosimile; il Brandinubi ha proprio l'aria di una creatura mitologica, quasi, e giocosa. E anche quando ritroviamo il trio di amici da adulti si riesce ad accettarli tranquillamente, non stonano affatto i cambiamenti avvenuti. Oh, e ho trovato Piju adorabile!

Espressività: 10 / 10
Anche qui punteggio pieno. Non c'è altro da dire, questa storia, nella sua tranquillità, mi ha coinvolta molto! E l'apparizione del Brandinubi è stata maestosa e un po' inquietante, in principio.

Originalità: 9 / 10
Di per sé potrebbe non essere una storia originalissima, ma ci sono quei piccoli elementi che hanno alzato il punteggio. Come Piju, ad esempio. Un kiwi navigatore! Che cosa fantastica, davvero! E il Brandinubi, solo questa enorme creatura valeva il punteggio massimo. E in parte anche l'ambientazione italiana, perché le storie steampunk, in genere, le troviamo sempre in luoghi che ricordano l'Inghilterra et similia.

Attinenza al tema e ai parametri posti: 10 / 10
Parametri rispettati, quindi punteggio pieno.

Valutazione finale: 58 / 60
Questa storia mi è piaciuta davvero tanto! E non saprei nemmeno dire il perché, in fondo. Come ho già detto non ci sono avvenimenti sconvolgenti, a parte uno, ma coinvolge pur rimanendo nella sua tranquillità.

per essere una one-shot mi sembra anche troppo impegnativa: una prima parte che funge da "prologo", dove avviene l'incontro tra caterina e l'angelo del cielo (non mi ricordo il nome preciso e sono troppo pigro per far scorrere il testo... che ameba...) e una seconda, dove ci viene presentata una caterina più grande e matura, ma anche più ostinata e insistente.
devo dire che avevo sospettato una conclusione del genere, tra lei e amedeo. dopotutto, quando un bambino si impunta nel non farsi battere in qualcosa da na coetanea, le implicazioni sono ovvie...
devo dire che comunque, per quanto lasci un senso di sconcerto e sospensione con una fine tanto brusca e secca, questa storia fa ben capire quanto tutti o quasi cerchino qualcosa, inseguano un sogno per il quale sono disposti a tutto, anche a investire anni e anni pur di raggiungerlo. è quasi un peccato sapere che non saprò mai (fa schifo, lo so, ma dopo la settimana che ho passato e le tre ore e mezza di treno spero di essere scusabile) come si concluderà questa ricerca. o forse non si concluderà, rimarrà per sempre insoluta.
bhè, chi lo sa? alla prossima!

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Appena finito di leggere la storia. Sono estasiata! Davvero, l'ho letta tutto d'un fiato. L'atmosfera che hai saputo creare è incredibile per non parlare dei personaggi, assolutamente credibili e verosimili. Caterina mi fa tanta tanta tenerezza. Complimenti, complimenti, complimenti :D

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