Ciao!
Scusa l'orario tardo, ma l'estate mi fa diventare una creatura della notte lol Deb mi ha consigliato questa tua storia, perché priva di pericolosi spoiler per una Rumbelle ingenua come me. xD
Mi piacerebbe fare una recensione dettagliata per ogni frammento da te scritto, ma credo che mi soffermerò su quelli che più mi hanno colpita. Prima di tutto, in generale, vorrei farti i miei più sinceri complimenti per qualcosa che io proprio non ho: il dono della sintesi! Come fai, dimmi, ti prego, a condensare tutto in così pochi righi? Hai tutta la mia stima.
Bene, cominciamo.
"Rumpelstiltskin si intrufolava nella stanza di Belle ogni notte, solo per controllare che dormisse quietamente."
Okay, vogliamo parlare della bellezza di questa frase, di questa confessione che ha un ché di tenero e spupazzevole (esiste 'sto termine?)?! Dolcissima l'immagine di Rumple che sbircia la sua Belle dormire. ♥
"«È l'ora del tè», dichiarò Belle, recando un vassoio tra le mani; Rumpelstiltskin la osservò a lungo, dopodiché esordì: «Sedetevi accanto a me»."
Io credo che tu mi voglia morta. Ho immaginato alla perfezione lo sguardo, la voce con cui Rumple potrebbe aver chiesto a Belle di sedersi accanto a lui. Aww, sono l'ammoreh! ♥
"Se Rumpelstiltskin avesse avuto un cuore di pietra, non l'avrebbe mai lasciata andare."
Giusto, cavolo, dannatamente giusto! La scena in cui la lascia andare, così, semplicemente, senza sottoporla a nessun tipo di magia, è prova della sua nobiltà d'animo, un po' nascosta, magari, ma presente.
"Belle si affrettò a chiudere la finestra, una gelida folata di vento l'aveva investita improvvisamente – agendo d'istinto, per una volta, Rumpelstiltskin poggiò una giacca sulle spalle della ragazza."
No vabbé io me ne vado ciao. *riprende fiato* Quanto sono assolutamente e meravigliosamente puccipù? Oddio, scusa, non so più parlare, questi due mandano in pappa il mio cervello, e di certo tu contribuisci con questi deliziosi, spontanei frammenti. ♥ Li adoro!
"«Nel regno delle favole, per una bestia non c'è spazio», disse Rumpelstiltskin, chinando lentamente il capo."
Gioia miaaah! *corre ad abbracciare Rumple* Quanta tristezza, quanta sofferenza tutta concentrata in un unico personaggio! Si può essere così crudeli da abbandonare un bambino indifeso? *guarda male Peter Pan* Povero Rumple :c
"Belle aveva scovato il suo essere più profondo, ciò lo intimoriva più di qualunque altra cosa."
Rumple è ICissimo! Cavolo, è lui. Lui e la sua paura di essere scovato, di essere smascherato e amato.
"«E, comunque, giusto perché tu lo sappia: non tenterò mai di amarti, non ho bisogno di tentare», quelle furono le ultime parole di Belle, le disse con un sorriso e una lacrima."
Seh vabbé. Sono morta. Questa è una delle mie preferite. In pochissime battute hai colto tutta l'essenza del loro amore: Belle nemmeno ci prova, non ci ha mai provato, lo ha amato e basta.
"Quotidianamente, ormai, Rumpelstiltskin le faceva trovare una rosa rossa al suo risveglio."
Tanti stupidi Gaston trasformati in rose? No, okay. xD Anyway, trovo che questo frammento sia dolcissimo ♥
"Aveva l'impressione che le dita di Belle fossero di cristallo: quanto più le sfiorava, tanto più temeva di rovinare la bellezza di quella rarità, plagiato com'era dalla convinzione che nessuno potesse amarlo."
E questa vince su tutte! Va bene, lo dirò anche delle altre che restano, mi sa. Ma è incredibilmente bella e tu sei troppo brava, sul serio. :')
"«Gli incubi sono lì fuori, Rumpelstiltskin, qui dentro non ne vedo», sussurrò Belle, pizzicando con l'indice il suo cuore."
No, dico, hai finito di spezzettarmi il cuore? Che cucciolini sono! ♥ ♥
Che altro posso dire, se non rinnovarti i miei complimenti?
Spero di poter presto leggere qualcos'altro di tuo.
Baci.
S.
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