Presa da un moto di nostalgia sono venuta a rileggere le tue capsule che, quando ero ragazzina, mi hanno fatto compagnia e mi hanno fatto sognare un bel po'. Rileggerti da adulta é stata un emozione altrettanto gradita. È per questo che ho voluto lasciarti un commento. Eri davvero brava e immagino che ora tu lo sia ancora di più, eri brava non solo nella scrittura ma nella rappresentazione quanto più fedele di questi due splendidi quanto complicati personaggi. Spero di poter rileggere qualcosa di tuo un giorno. Alla prossima.

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C'é una Capsula per ogni momento della propria vita, ormai l'ho capita, sai?! E, sebbene tutta la serie abbia già rappresentato (e lo stia ancora facendo!) un momento meraviglioso, col senno del poi, della mia esistenza, mi accingo a lasciare un'ennesima traccia del mio passaggio anche qui, ancora qui, questa sera, sera in cui, scampata per miracolo alla crisi di nervi che stava per colpirmi nel momento in cui mi é stato detto che per completare tutto il bagno ci vorrà ancora qualche tempo - e che anziché il 26 Aprile, potrebbe concludersi tutto soltanto ai primi di Maggio-, mi sono buttata sul letto come un'adolescente spensierata, del tutto intenzionata a chiacchierare con l'autrice di questo ennesimo gioiello, nonché a recensirne qualche lavoro. Quale episodio avrebbe potuto calzare piú a pennello di cosí (sperando di non vivere, però la stessa esperienza!)? Al solito parto con la mia tiritera, le metafore narrative cosí efficaci e "reali", i tratti del viso di ogni songolo protagonista e finanche della piú infima delle comparse paiono scolpiti nel marmo, tanto vividi e tridimensionali si palesanp agli occhi totalmente catturati del lettore. Lettore che, é chiaro, si presume sia abbastanza appassionato da cogliere tutti i riferimenti, piú o meno velati, all'opera originale, i quali io suppongo siano gli arpioni piú solidi e giusti che l'autrice avrebbe potuto utilizzare per ancorare non solo questa, ma tutte le Capsule da lei prodotte (e ciò, fa di lei la Bulma che avrebbe voluto essere un tempo!) perfettamente, in una maniera tanto perfetta e precisa da apparire quasi scontata, ovvia. Cosí come "Ritratto di Signora", divenuto ormai un automatismo nella testa di qualunque fan(reader e writer) quando ci si avvicini al termine della puntata #288 della serie Z, cosí anche tutte le Capsule trovano una talmente naturale collocazione all'interno dell'anime "canonico" da non essere piú pensabile, quest'ultimo, come completo, in assenza dei fondamentali arricchimenti che l'autrice ha sfoderato, nero su bianco, negli anni in cui si aveva, primariamente, piú tempo a disposizione per questo genere di passioni che io fin troppo bene comprendo. Insomma, inutile recensire proprio questa capsula, di preciso, perché sembrerebbe che per le altre non valga tutto il discorso. Invece, meglio tessere le lodi della raccolta nella sua interezza, piazzando queste lodi proprio su un ironico punto di mio interesse, al momento, come l'autrice ormai sa a memoria. Rendendomi conto della recensione un po' atipica, ma proveniente dal cuore, ritengo sia meglio chiudere qui, ripetendo ancora una volta che l'intera produzione della mia amica Lilly é davvero un tesoro prezioso, da scoprire quanto prima e da serbare poi con la maggior cura possibile. Giulia

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Complimenti veramente! Era qualche anno che (stupidamente) avevo smesso di leggere fanfiction e per caso mi sono ritrovata a leggere di nuove le tue, che tra le altre cose era proprio il mio intento. Sai trasmettere e descrivere i sentimenti in modo magnifico, le tue descrizioni sono così realistiche che mi immedesimo quasi totalmente nei personaggi; ancora tanti complimenti !!! Continua così ;)

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"Si lasciò andare e basta perché aveva bisogno di lei più di quanto volesse ammettere, perché Kakaroth era il tormento e Bulma la tregua, perché in certi momenti le giustificazioni non contano niente."

Perchè in certi momenti le giustificazioni non contano niente, perchè l'amore stesso non ha bisogno di essere giustificato.

Questa storia mi mette trasmette una sensazione di tristezza , sopratutto se penso a come possa essersi sentita Bulma dopo aver visto l'uomo che amava ritornare lo spietato principe dei Saiyan.
Qui ad essere protagonista è per la prima volta l'insicurezza di Bulma, un personaggio il cui ego e orgoglio raramente vengono scalfiti facilmente.
Ha paura di valere meno.
Ha paura di non essere all'altezza, e chiunque abbia mai vissuto una relazione sa che l'amore sembra non essere mai abbastanza... sia che tu lo dia, sia che tu lo riceva.
Davvero non riesco ad immaginare il senso di tradimento che deve aver provato Bulma quel giorno al torneo. 
Scusa se recensisco questa perla così in ritardo , in relatà l'ho letta così tante volte che ho perso il conto ma ogni volta che mi capita di rileggerla mi suscita emozioni cosi contrastanti che mi riesce difficile descriverle
Baci Kaya

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Le tue storie le ho lette tutte ormai, e non saprei nemmeno dirti quante volte mi perda ancora a rileggermele una ad una come se fosse la prima volta.
Questa storia l'ho voluta recensire solo ora perchè ultimamente mi ritrovo a pensare ai primi giorni, mesi e anni di vegeta sulla Terra...e che dire?? La prima parte descrive perfettamente quello che il principe dei Saiyan avrà pensato! hahahaha e che risate! Molto spesso nelle tue storie enfatizzi molto come Vegeta trovi strane certe "diavolerie" terrestri, tutto perchè a differenza degli altri personaggi lui è vissuto letteralmente fuori dal mondo.
La cosa divertente è che in tutto ciò Vegeta e Goku erano similissimi... Goku per quanto fosse cresciuto sulla terra non sapeva assolutamente niente di niente del mondo, mi viene in mente la scena alla Kame House ( se non erro) dove vede per la prima volta un frigorifero e la prima cosa che si domanda è "perchè fa così freddo qui dentro?" .( per poi ripulirlo da cima a fondo ovviamente )
Ecco...In questa storia Vegeta mi ricorda Goku le prime volte in cui Bulma l'ha portato alla "civiltà"...  E in tutto ciò mi fa ancora più ridere pensare a  Bulma le prime volte che si relazionava con il principe dei Saiyan...  le avrà ricordato tremendamente Goku! 
Dover insegnare come vivere sulla terra a Vegeta è ciò che Bulma ha dovuto fare anni addietro con Goku ... Dover partire dalle basi.
A cosa servisse lo shampoo, sapersi fare un caffè.... cosa fosse la beneficenza hahahaha la storia si stava ripetendo allo stesso modo! 
Nella seconda parte invece si mette in evidenzia la gelosia del principe....e che dire? Anche questo sentimento è un qualcosa che ha dovuto "scoprire" col tempo sulla terra e imparare a conviverci :) 
Bellissima storia e complimenti come sempre! 
Baci Kaya :)

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Questa ff mi ha particolarmente colpita perchè mi ha fatto riflettere su una questione che è semplice ma allo stesso tempo complessa , e mi riferisco a Bulma.
Come si fa ad amare un assassino? Come si fa ad innamorarsi di una persona sapendo che le sue mani sono sporche di un sangue che nemmeno l'acqua e il sapone potranno mai cancellare?
L'arrogante,presuntuosa. egocentrica e petulante Bulma Brief che oltre alla frivolezza sarà  capace di provare uno dei sentimenti più complessi e indecifrabili del mondo.......... ovvero amare.
Lo stato d'animo di Vegeta in questo racconto è quello che più di tutti ci fa provare un nodo alla gola, perchè il saiyan pensa al suo passato con amarezza e vergogna! Un tempo il caro principe non provava sensi di colpa per ciò che faceva.. ma ora? Sua moglie non ha mai vacillato ripensando alle atrocità che aveva commesso in passato?
Nella storia Bulma è dipinta come la "cieca" della situazione quando in realtà è quella che è riuscita a VEDERE meglio di chiunque altro...  Era già consapevole che vegeta sarebbe cambiato o ha voluto aspettare che il principe se ne rendesse conto da solo ?
Nella realtà di Mirai Trunks le cose tra i due non hanno avuto l'happy ending come la realtà presente, e tutto ciò mi fa pensare..... soprattutto una frase che disse Trunks a Goku " non si sono mai sposati, credo che lei l'abbia capito conoscendolo bene.." 
Mi chiedo dunque se Vegeta si sarebbe mai accorto di ciò che realmente provava se non fosse stato per Mirai Trunks ( mi riferisco a quando cell lo ha ucciso) .
Per questo adoro i personaggi di Bulma e Vegeta , e li adoro proprio anche presi singolarmente perchè i due personaggi arrivano al massimo del loro significato quando cominceranno a capire di non poter essere più separabili e di sapersi accettare.
Complimenti ancora :) Capsula meravigliosa come sempre e scusa il ritardo :)

PS : Sarei molto curiosa di poter leggere un giorno ( semmai ci hai pensato o ce l'avessi in programma) un tuo racconto proprio su Mirai Vegeta, Bulma e Trunks.
In pochi scrivono su di loro e sanno creare qualcosa di veramente bello. Sei la mia autrice preferita  quindi sarebbe interessante, semmai ne avessi tempo e voglia di poter leggere qualcosa su di loro :)
Baci!! 
 

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Cara Lilly 81,
   ne ho fatta una questione di principio: la mia prima recensione doveva essere PER TE!
   Perché tu e le tue storie siete il motivo per cui ho scoperto questo bel sito e mi sono iscritta. Era l'estate del 2007, dopo aver letto alcune delle tue storie ad “entrata libera” ed essere rimasta stregata, non potevo perdermi quelle da “bollino rosso”!!!! E la mia fiducia è stata ampiamente ripagata.
   Sarebbe troppo lungo recensire tutte le singole storie così su due piedi, per cui intanto ho deciso di fare una specie di summa qui.
   Davvero non ho parole, Vegeta e Bulma nelle tue mani prendono vita! Li plasmi a tuo piacimento, li padroneggi come meglio non si potrebbe, l’introspezione psicologica è eccelsa, tutto è magnifico, dalla descrizione di attività quotidiane alle scene d’amore. I personaggi – davvero tutti, dai genitori di Bulma alla piccola Bra- sono completamente IC. Le tue storie possono essere divertenti e serie allo stesso tempo, dolci e “amare”.
   Scrivi in modo sublime, adoro come impreziosisci le frasi di termini a volte anche di, come dire, sapore “arcaico”. Non sei mai banale, la tua scrittura è pulita (ho trovato davvero raramente qualche errore, legato per lo più a una disposizione sbagliata delle parole all’interno della frase che magari  rallentava un secondo la lettura).
   Ci sono delle frasi che ricordo sempre, per citarne qualcuna “Ma almeno per una notte, Bulma Breif avrebbe potuto raccontare di essere stata l’unico essere in tutto l’universo ad aver domato il selvaggio principe dei saiyan.” (tratto da E poi passione…); “Lo desiderava da impazzire. Solo in quei momenti il principe dei saiyan gli apparteneva. Altro non le rimaneva. E per questo, quello che poteva, veniva a prenderselo comunque.”“Questo bambino è l’unica cosa che Vegeta avrebbe potuto darmi, è l’unica cosa che ci legherà indissolubilmente, ho sperato con tutta me stessa che nascesse… io sono orgogliosa di portare dentro di me suo figlio! ” “Io lo amo perché sono andata oltre quello che voi vedete, nella sua rabbia ho visto soltanto una tristezza infinita…” (da Infine fu l’orgoglio); “Anche tra due braccia immonde talvolta il sonno giunge gradito e la paura trova conforto.” (da Non aprite quella porta); “Lui non capiva dove volesse arrivare, il perché della fermezza del suo sguardo azzurro che andava oltre la passione e l’audacia, si inerpicava per cammini più impervi, si aggrappava a rocce friabili svelando la precarietà del suo equilibrio, pretendeva risposte e conferme.” (da Tormento e tregua). PURA POESIA! Sono solo alcune, ma ce ne sarebbero tante altre…
   Come scrittrice immagino possa farti piacere sapere che le tue storie mi tengono tanta COMPAGNIA! Ne ho stampate la maggior parte e le ho messe in ordine cronologico così da assaporare la crescita dei personaggi. Le tengo a mo’ di libro e ogni tanto capita che, anche a distanza di parecchio tempo, mi venga in mente qualche scena o abbia voglia di una buona lettura sulla mia coppia Dragonball preferita; allora riprendo a leggere le storie o pezzetti qua e là (che inevitabilmente mi portano a rileggere tutto da capo!). Mi hanno accompagnata pure in un viaggio in treno :)
   Considero le tue storie dei CAPOLAVORI, vanno giù come delle dolci “capsule” (ha ha a buon intenditor), fanno bene alla mente!
   Mi rendo conto che ormai siamo giovani donne, immagino anche tu abbia una vita piena di impegni -un tram tram quotidiano- e che, come mi pare hai detto, segui l’ispirazione quando ti arriva. Sappi comunque che anche se aggiorni ora più saltuariamente, quando scopro che hai pubblicato una nuova storia, il cuore “perde un battito” sempre allo stesso modo! E tutte le aspettative che nutro sono ripagate e valgon bene l’attesa! Perciò attendo volentieri, fiduciosa, perchè tanto so che le tue storie sono sempre bellissime!
Di sicuro ho dimenticato qualcosa, porta pazienza, troppe cose da dirti!
Ancora complimenti, spero di ri”leggerti” presto
Cristina
(Recensione modificata il 20/08/2013 - 10:35 pm)

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Complimenti, queste storielle sono bellissime, ben scritte e mi fanno morire dal ridere. Mi piacciono molto ed è sempre un piacere leggere ogni nuovo capitolo! ancora complimenti, aspetto il prossimo aggiornamento.

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Ma che carina Bulma, sempre così isterica, impaziente e romantica, riesci sempre a renderla al meglio.
In questa simpatica capsula mi ha fatto davvero piacere trovare Goku con la sua ingenuità e la sua impazienza nel veder nascere l'amore tra Bulma e Vegeta, e la cosa, lo ha messo anche un po in imbarazzo. Dev'essere proprio insopportabile per lui sapere già l'esito di tutti quei battibecchi ma non poter far nulla per incoraggiare i due amici, e questo suscita davvero una grande ilarità. Da come hai descritto i fatti sembra quasi che Goku abbia finalmente la capacità di pendere in giro i due e di farsi onore mettendo in mostra le sue doti da confidente perfetto e combattente sicuro di se di fronte all'intelligentissima Bulma e all'orgogliosissimo Vegeta. Mi sono proprio divertita a leggere questa pilloletta, brava, l'ho mandata giù con un grande sorriso :D

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questa ff mi ha fatto davvero provare tante sensazioni contrastanti: all'inizio ho provato tensione, ansia e paura, proprio come Bulma, poi, quando è subentrata la piccola Bra, mi sono intenerita tantissimo.
Alla fine, quando Bulma ha raccontato a Vegeta il film che stava guardando e le riflessioni che questo le aveva suscitato, Vegeta mi ha fatto pena, è stato come se girarsi a guardare la finestra fosse stato un gesto di sconforto e pentimento, come se avesse perso la forza di guardare sua moglie in faccia perchè resosi conto che lui stesso avrebbe potuto terrorizzarla compiendo quei crimini atroci. Questo gesto mi ha suscitato allo stesso tempo pena e dolcezza, mentre bulma, come sempre mi ha suscitato dolcezza e tenerezza per la sua solita ingenuità e per il suo essere così uguale a sua figlia di 2 anni.
Come al solito, mi complimento con te, bravissima !!!!

avevo già letto questa pilloletta un bel po di tempo fa, e adesso l'ho riletta e mi sono divertita per la seconda volta...chissà perchè non l'avevo recensita prima...bah... comunque, cosa posso dire per non cadere nella monotonia? Con te è molto difficile non essere sempre monotoni lasciando sempre i soliti commenti XD ma che devo dirti se non che sei bravissima? In questa pillola ho adorato Vegeta(tanto per cambiare),ho adorato il suo essere sempre se stesso, un saiyan rigido, freddo e scostante, sempre e comunque, tranne quando scopre nella sua Bulma, quel calore che nessuno è stato mai capace di dargli e quella passiane che nessuno da lui può mai pretendere. E naturalmente ho adorato anche bulma, tanto bella e desiderabile, quanto ingenua e buona, sempre pronta ad abbandonarsi tra le forti braccia del suo uomo e a lasciarsi stupire da egli.
Sei stata come sempre bravissima a mantenerti fedele nelle descrizioni e nella caratterizzazione dei personaggi, era come se riuscissi a vedere benissimo Vegeta appoggiato alla parete mentre beveva il suo succo di frutta direttamente dal cartone(ovvio), e Bulma, col suo vestitino arancione che dava precise istruzioni ai muratori.
cit " Bulma aveva avuto la felice idea di ingrandire il salone e di farne un ambiente aperto abbattendo il divisorio dell’ingresso. Diceva che l’entrata avrebbe guadagnato luce ed aria, che la stanza necessitava di una rinfrescata alle pareti, e che aveva letto sulla rivista “Case e giardini” che una tinta di giallo paglierino sarebbe stata più rilassante per la vista "
... allora, o tu in realtà sei Bulma Brief e stai scrivendo una storia in cui parli di te stessa, o sei lilly e sei talmente brava ad impersonare Bulma e a descrivere le sue scelte e i suoi comportamenti da farmi credere che in realtà, questa non è tutta una finzione,ma i personaggi di dragon ball esistono davvero, perchè questa frase che hai scritto, rispecchia proprio Bulma Brief, non la tua, quella di Toriyama.
Bravissima, anche questa volta:)

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bellissima e imperdibile anche questa capsula... e anche questa non avevo ancora letto...beh forse il fatto di essere rimasta lontana da EFP per un po di tempo, ha portato i suoi benefici: ecco adesso, al mio ritorno, ho trovato un bel po di roba da leggere...anche perchè non ricordo piu perfettamente le altre capsule quindi farò una bella ripassata(che belloooo)...per quanto riguarda questa capsuletta bella bella, non posso che ripeterti(e tu a questo punto sbufferai) che adoro il tuo stile, che adoro i modo in cui narri, adoro le scene che crei e adoro come i personaggi siano sempre fedeli a se stessi.
Anche in questa ff Bulma non si è mai smentita, sempre a fare l'acida e l'isterica scattante,e Vegeta, invece, si è smentito il giusto necessario.
Mi complimento con te anche sta volta, ma dopotutto, non credo possa accadere altrimenti.

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oh cielo, ma che cosa mi ero persa! questa capsula è semplicemente esilarante.
Vegeta è stato del tutto adorabile e tu hai descritto le sue riflessioni in modo(come sempre) stupefacente.
Come al solito ho ammirato la tua creatività e la tua particolarità nel narrare gli eventi, e questa volta non mi hai fatto soltanto sorridere, mi hai fatto ridere proprio!
Sia l'inizio che la fine di questa FF sono stati inaspettati: quando ho iniziato a leggere tutte quelle sostanze chimiche, ho pensato di aver sbagliato a cliccare e di essere entrata nella FF sbagliata, poi ho capito che era semplicemente l'inci di un bagnoschiuma in cui Vegeta si stava crogiolando(ma come fai a pensare a certe cose XD)...poi, alla fine, dopo tutto quell'indrallazzo di pensieri, riflessioni, rabbia e riconciliazione finale, mi ci vai a piazzare i "paperi a forma di razzo" con la loro ostinazione ed invasione.
Non posso nasconderti che per tutto il corso della mia lettura ho provato un forte senso di tenerezza nei confronti degli acari nel tappeto XDD
come sempre sei insuperabile.

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Questa perla merita un discorso a parte. E' molto profonda e l'ho capito già dall'inizio... la sua non era mai stata una violenza ma semplicemente la resa di un uomo che si è reso conto di essere divenuto tale. Di aver abbandonato lentamente le sue vesti di crudele principe dei saiyan e di essere ormai un normale padre di famiglia, un compagno, un essere vivente felice di ciò che ha e contento di quello che potrebbe ricevere dalla vita. Un semplice pomeriggio di primavera ed una normale quotidianità in famiglia hanno cambiato la sua indole da saiyan e cancellato tutta la sua crudeltà, facendolo diventare molto più umano di quanto lui non voglia. E davvero non è poco...
Fantastica e molto profonda. Reina86

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Tu hai una capacità che forse non ho mai descritto nelle mie recensioni,  e cioè quella di descrivere all'inizio qualcosa che poi si rivela tutto l'opposto di ciò che noi lettori possiamo anche solo immaginare... pensavo che Vegeta fosse come minimo agonizzante trafitto da un palo di legno ed invece si stava solo trastullando sul divano di casa con un banale stuzzicadenti. Sei la numero uno e non smetterò mai di dirlo ^_^ Certo, qui il principe dei saiyan sembra appena appena annoiato ma poi arriva Bulma e la situazione cambia con una velocità impressionante. Lei è la solita, mentre lui di poche parole come sempre, riesce sempre a farla tacere ichiarando apertamente che lei sarà sempre la sola e unica donna del suo gelido cuore...
Complimenti anche per questa capsula.
Ps Ma a quanto pare i Brief si danno al porno??? Sono rimasta tipo... O.o'
Bacioni, reina86

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