Eccomi di nuovo,
Teresa che sogna ad occhi aperti Jane la si può comprendere. Anche il pezzo su Van Pelt e Rigsby è dolcissimo, si nota quel pizzico di gelosia da parte della donna. Come a rimpiangere quel tempo andato breve ma intenso. La parte finale devo assolutamente citarla:
"Appena fu uscita dall’ufficio, Teresa batté la testa contro la scrivania, lanciandosi qualche centinaio di maledizioni. Cosa le era passato per la testa, di accettare di fingere di essere la ragazza di Jane per più di una settimana? Ah, giusto… se lo ricordò. Lei era una masochista emozionale, e quale forma di masochismo emozionale era più forte di fingere di essere la fidanzata dell’uomo di cui era innamorata, e che mai e poi mai l’avrebbe amata perché ancora innamorato della moglie morta da oltre un decennio?
Altro che Santa Teresa… chi diavolo era il patrono degli idioti? Le avrebbe fatto comodo saperlo. "
Lisbon mi fa tanta tenerezza, lo ama che sarebbe disposta a tutto per lui anche la farsa con la sorella dell'uomo. Ha rischiato più volte il posto di lavoro per Jane, se non è amore questo... Jane e su dati una mossa dannazione!
Ti inserisco subito tra le autrici preferite.
Bacio |