Beh, caro benji, hai ammesso i tuoi difetti ma non tutto è perduto...tutti quanti hanno diritto all'amore, finalmente ti rendi conto che non basta esser pieno di soldi per vivere felici...dopotutto non c'è bisogno che ti frusti, datti una calmata che prima o poi la donna giusta la trovi...

Leggi la risposta dell'autore

Girellando sul sito ho scovato questa short. Mamma mia, povero Genzo, lo hai letteralmente massacrato! Da sciupafemmine lo hai ridotto uno straccio. Comunqu è un bell'esempio di introspezione, quasi una sorta di seduta di autoanalisi che apre uno scenario inaspettato, trattandosi di qualcun che all'apparenza sembra avere tutto quello che desidera e che invece si ritrova a fare i conti con un'esistenza che si rivela fallace e finta.

Leggi la risposta dell'autore

Caro Genzo, delle volte il nostro destino ce lo costruiamo con le nostre mani. Ci sta che te ne sei andato in Germania per sfondare, era il tuo sogno ed e' giusto che tu lo abbia realizzato, ma nessuno ti impediva di tornare a Nankatsu, nella tua splendida dimora, quando il campionato tedesco finiva, e ricominciare a frequentare i tuoi vecchi amici e compagni di scuola: Tsubasa, Taro, Ryo, Mamoru, Tappei... Forse ti saresti guardato piu' intorno e ti saresti reso conto che anche nella tua citta' c'erano ragazze da amare e disposte ad amarti, ragazze semplici e dolci come Sanae, Yayoi, Yoshiko, Yukari e Kumi (per citarne qualcuna) e non per forza stupide e fredde modelle europee. Anche Tsubasa e' volato in Brasile per realizzare il sogno calcistico, ma non si e' fatto abbindolare da un paio di tette e un bel sedere. Comunque non e' troppo tardi, hai 25 anni e tutta la vita davanti: reagisci! Scusa lo sfogo, e se ho paralato in prima persona col personaggio principale, ma sono un po' stufa di leggere in quasi tutte le fanfiction riguardanti Genzo (che mi piace oltretutto) di lui che disprezza i suoi connazionali, che ormai fa comunella solo con i tedeschi (Karl ed Hermann in primis) e accoppiato solo con ragazze europee, vip o di buona famiglia e iincredibilmente perfette: bellissime, intelligenti, amiche con tutte e dolci (questo tipo di donna non esiste: tutte scleriamo qualche volta!). La tua fanfiction mi e' piaciuta proprio perche' il nostro SGGK si fa l'esame di coscienza e capisce i suoi errori. Lo hai reso umano. Grazie.

Leggi la risposta dell'autore

Brava Sakura,ho letto la tua fanfictions e devo dire che mie piaciuta molto,anche se però un po mi dispiacie per il caro Genzo ha passato dei momenti unpo dificili nalla sua vita, di solito e un ragazzo cosi fiero è soddisfatto nelle sue grandi capacita, e adesso lo vedo cosi triste e pentito di qello che affatto,ma mi fa piacere che Genzo ammette di avaer sbagliato e qindi è davvero un gradende uomo.Comunque ti faccio ancora le mie grandi congratulazioni Sakure,è miracomando continua cosi.

Molto vera... molto sofferta... ma in fondo credo che per un uomo che riesca ad ammettere le proprie colpe e fare i conti con se stesso la porticina della speranza non sia del tutto chiusa... per questo genzo nulla è ancora perduto... Rossy ha ragione... è ancora capace di mettersi in gioco... nel calcio, come nella vita! Brava!

Ecco il Gnezo che mi piace..quello maturo,che si mette in gioco..mostra la sua vera personalità,che si pente,perchè non ha costruito negli anni nessun rapporto speciale con qualche ragazza come hanno fatto i compagni..mi è piaciuta molto questa storia Sakuretta!! Brava brava!^^

Ciao Saku, sai che io sono di poche parole e lo sarò anche adesso... Bellissima fic introspettiva che scava nel complesso mondo tormentato di Genzo e mette alla luce le sue paure, i suoi desideri e le sue debolezze più recondite... magari tutti i Genzo del mondo fossero così capaci di autocriticarsi e di dire a se stessi che hanno toccato il fondo!!! Un abbraccio

Carissima Sakura^^ è finalmente arrivato il mio turno di recensire. Una One-shot breve ma intensa e ti faccio i miei complimenti per essere riuscita a delineare così bene il carattere, lo stato d' animo e le amarezze di questo Genzo che si trova a fare i conti con se stesso e con il suo desiderio di amore. Mi ha colpita proprio quest'ultima cosa. Lui non vuole solo essere amato, ma vuole amare prima di tutto. Desidera poter amare, non conoscendo per primo lui questo sentimento. La sua solitudine è tangibile, e non perché lui stesso ammette di essere solo ma perché proprio questo suo desiderio d' amore lo rende diverso ed isolato dai suoi compagni, che nonostante le prese in giro hanno ciò che lui vuole ora che sta tirando le somme. Complimenti ancora Sakura, una grande prova questa della tua abilità nella caratterizzazione dei personaggi. Il tuo Genzo è credibile, vero... tremendamente umano. Spero ci regalerai altre piccole sorprese come questa in futuro, un bacio OnlyHope^^ P.S: ti saluta Takeshi...^^