Recensioni per
Ashes to ashes, dust to dust.
di egovincitomnia

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/04/12, ore 15:46

Complimenti. Davvero, complimenti.
Semplice, nella sue brevità, e complicatissima nell'emozione che descrive. Hai scritto in maniera meravigliosa, quasi con semplicità, un dolore così forte che si è portato via ogni altra cosa. Mello è rimasto così vuoto, il dolore la sua assenza hanno cancellato in lui tutto. Con la morte di Matt, Mello è stato annullato. Mi ha intenerita e commossa vedere un personaggio come Mello, un uomo che porta sul volto una cicatrice che è simbolo della sua spietatezza, immobile da tempo infinito su un letto. E fissa insistente le crepe del muro forse sperando che in quelle fessure sia nascosta ancora un poco della propria vita. Ma se n'è andata, la sua vita è morta. Mi è piaciuto molto come ogni più piccola azione, come lo spogliarsi, sentire il calore dell'acqua sulla pelle, gli riportino alla mente Matt dato, non può farci nulla, avevano significato solo quando c'era lui. Ora sono solo una "successione di azioni". Eppure Mello è IC perché lui non ammetterebbe di essere completamente perso (nonostante sia ovvio) nemmeno sotto tortura e, difatti, si ripete che può trovarne altri di uomini come Matt. Ma poi, quando è completamente solo sotto la doccia si concede un abbraccio in nome dei ricordi per ammazzare quel vuoto, poi prende quella console da sempre reputata inutile e la usa.
Complimenti davvero, se ne trovano tante di fic dove viene descritto il dolore di Mello alla perdita di Matt, ma questa mi è piaciuta particolarmente, hai saputo sarle un tocco di spettacolare realtà.
Lally

Recensore Junior
16/04/12, ore 20:17

Sto piangendo. Sto letteralmente piangendo.
Mi imprimo nella mente ogni fotogramma (?) che immagino leggendo questa storia, e piango.
Davvero, è una cosa a dir poco meravigliosa.
Come si dice, il vino buono sta nella botte piccola, eh? Beh, è proprio vero. In ventidue righe hai suscitato in me milioni di emozioni.
Tristezza, rabbia, depressione, rassegnazione, solitudine.
Sarà perché Mello è un personaggio in cui mi identifico molto, in quanto i nostri caratteri sono simili, sarà perché hai un modo divino di scrivere, sarà perché non lo so, io AMO questa ff.
Non mi soffermo sulla grammatica e l'ortografia (ne ho un'ossessione, detesto ogni minimo errore ò.ò) perché, oltre al fatto che qui di errori non ce ne sono, sono più concentrata a contemplare per l'ennesima volta il contenuto della storia.
Non ho altro da aggiungere, complimenti vivissimi e... via sulle preferite! xD

Miku.

Recensore Veterano
15/04/12, ore 13:57

Molto bella: così triste... Mello deve sentirsi davvero solo ora che Matt è morto e, forse, anche in colpa perché, in fondo, è anche a causa sua dato che l'ha coinvolto nella storia del rapimento. Adesso sì che un po' di cioccolata per tirarlo su di morale gli farebbe bene, peccato che non ci sia più nessuno a procurargliela.

Sinceramente, se dovessi immaginare un quadro di vita sentimentale di Mello me lo figurerei con una ragazza ma ultimamente penso che anche un legame con Matt potrebbe essere plausibile e romantico. Anche se è comparso in un minimo di 11 vignette, Matt è davvero un personaggio molto amato dei fan ma ho capito il perché: visto che è praticamente solo una comparsa sulla cui storia non si indaga c'è largo spazio alle più varie interpretazioni, senza contare che possiede un design originale che non lo lascia passare inosservato. Apprezzo il modo in cui, nonostante Mello presenti fisicamente (anche secondo la stessa autrice del manga) degli aspetti femminili, tu sia riuscito/a a rendere il suo modo di sopportare (o ingannare?) il dolore in modo così contenuto e mascolino. Solo una piccola annotazione: questa come genere, oltre che una One-shot, dovrebbe essere una What if "se-Mello-non-fosse-morto" perché, secondo la trama, muore poco dopo Matt e, dopo aver rapito Takada, resta sempre sul furgone, senza il tempo e il modo di farsi una doccia o stare disteso in quello che presumo, fosse il loro centro operativo. Insomma, questa scena non sarebbe possibile nella realtà del fumetto. La mia non è una critica, era solo per far notare questo particolare. Per farmi perdonare terminerò dicendo che possiedi uno stile semplice e pulito che, pur non entrando troppo nell'introspettivo comunica molto più di quello che esplicita.

In conclusione: davvero carina, complimenti!



Pendragon of the Elves



P.S.:(Tra l'altro, hai scritto "Mail" invece che "Matt" e "inensibile" anziché "insensibile").