RECENSIONE PREMIO per "Avec tout le plasir du monde"

Grammatica, sintassi, ortografia: 10
E' sublime, questa storia, dal punto di vista formale. L'ho decisamente adorata per la sintassi complessa e il lessico ricco. Ovviamente non ci sono errori di alcun tipo.

Sviluppo della trama: 9
Beh, diciamo più che altro che una vera e propria trama non c'è. E' la descrizione di un momento, proprio come tutte le altre tue storie, e questo momento ci viene raccontanto in maniera quasi perfetta.

Caratterizzazione dei personaggi: 10
Sarà che piano piano mi sto affezionando a questi tuoi personaggi, ma mi sembra quasi di conoscerla, Lavinia. Sarà che l'ho vista alle prese con la sua noia e col suo piacere e, per questo, penso presuntuosamente di poterla conoscere. Ad ogni modo, è sicuramente grazie alla tua dettagliata capacità descrittiva che io posso sentirmi parte del mondo che tu stessa hai creato e amica dei personaggi che lo popolano. Ottimo, trovo, l'alternarsi del racconto con le frasi in corsivo, che danno spazio ad un lato più "preoccupato" o, comunque, indeciso di Lavinia.

Espressività: 10
Ripeto, lessico impeccabile e, anzi, lodevole. Non saprei che altro dire.

Originalità: 10
Beh, sicuramente dieci, perchè io credo sia molto raro leggere storie di questo genere. Personalmente è la seconda che leggo (in quattro anni che frequento EFP) e il tema è trattato in maniera alquanto diversa, per cui direi che il punteggio è massimo.

Attinenza ai parametri posti: 9,5
Dunque, non metto il punteggio pieno perchè, se l'interpretazione che do io è esatta, devo dire che non mi convince molto. Poi, forse sono io che ho qualche problema a leggere tra le righe: ho trovato la fenice ("il dispiegarsi delle ali di un'impalpabile creatura") e quindi, di conseguenza, la metafora dovrebbe essere quella tra il piacere e la fenice stessa, giusto? Se così fosse, trovo che l'utilizzo della metafora sia un po' troppo limitato e anche alquanto semplicistico. Se così non fosse, sono pronta a rimangiarmi le mie parole!

Nel complesso, mi permetto di dire che questa storia mi è piaciuta particolarmente! Complimenti :)

... chi non muore si rivede. Torno nel mondo e-effe-piano. E se torno, perchè non passare dalle vecchie conoscenze???
Ti dirò, volevo iniziare con qualcosa di leggero e ho visto questa serie di drabble. Fra cui questa. Steampunk? Epoca vittoriana? Drabble? E come avrei potuto non leggerla?
Premettendo che non conosco la tua protagonista - ho giusto letto la sintesi della storia a cui si riferisce per avere una mezza idea di che aspettarmi - ma... sembra incredibile. Il modo in cui riesce a bastare a se stessa, concetto che hai espesso più volte nella drabble senza mai suonare ripetitiva. Dà l'idea di saperlo fare anche , e soprattutto, nella vita reale, non solo nei sogni fra le coltri... - nuda d'inverno? Ragazza coraggiosa!!!
Inoltre credo tu abbia usato benissimo il prompt: non ha molto peso, eppure non è messo lì a caso. È ben bilanciato, in una posizione di rilevo ma quel tantino defilato da permettere di mantenere l'attenzione sul letto.
E il finale, ah. L'ho adorato. Sensuale e non sessuale, fine ed elegante. Cocludo alla francese? Chapeau!

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di tutto questo, (forse perchè è tutto il giorno che mi sento influenzato) un solo pensiero mi colpisce: che coraggio a dormire nuda in gennaio con la neve. mi viene freddo solo a pensarci.... mi sa che mi farò un the. il terzo, oggi.
al di là di tutto, comunue, lavinia si mostra ancora una volta bene al di là delle convenzioni sociali d'epoca vittoriana. una donna moderna fuori contesto, così avanti da essere lei quella inappropriata e fuori luogo.
non credo ci sia altro dadire. alla prossima!

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