Allora.. che dire? Il signore delle mosche è il mio libro preferito, l'ho letto un sacco di volte sia in inglese che in italiano ed ogni volta che lo leggo è come se fosse la prima *-* Il mio personaggio preferito in assoluto è Ralph, perciò ho amato questa fic! Sul serio, non solo scrivi benissimo ma descrivi perfettamente le emozioni, mentre leggevo mi immaginavo come uno dei tanti bambini, dispersa sull'isola e terrorizzata da quelle cupe sensazioni.. in poche parole: COMPLIMENTONI :D Un bacio
-VasHappeningGirl34.

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Sarà forse la prima fanfic che leggo in questa sezione, ma posso dire che mi è piaciuta tantissimo. Hai descritto l'inquietudine di Ralph in maniera /vivida/ - senza eccedere nel truculento ma con una efficacia spiazzante.
Il rapporto tra Ralph e Jack è su quanto si basa l'intero libro, e tu sei riuscita a dare uno spaccato di questo /vero/ e palpabile.
Sinceri complimenti :D

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Complimenti!
"Mentre torna a sdraiarsi sul letto di foglie, tremando,gli occhi di Jack lo seguono senza smettere di fissarlo. Anche lui era lì"
Mi sembra di essere catapultata nel libro, in quella angoscia e in quel clima di terrore che avvolgeva Jack.
il pezzo in assoluto più bello è l' ultimo "Non se nera mai accorto prima ... odore di sangue."
Fantastico.
Non vedo l' ora di leggere altre tue storie.
A presto
GHOTICdoll

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Io credo che potrei decidere di sposarti.
A parte che sto per buttare all'aria La Torre Nera e ripigliarmi Il Signore delle Mosche, perché questa shot è così bella, così stupenda e tagliente che mi fa venire voglia di rileggere il libro, ed estrarne ogni sentimento di angoscia e disperazione e fame.
E' veramente una cosa bellissima, mi ha lasciato un brivido sotto la pelle, perché tu, Flà, sei una delle migliori autrici che conosco, e mi spiace che tu abbia tempi epici [cit.] solo perché vorrei passarmi le giornate leggendo quello che scrivi
"Lui l'ha visto. Anche lui era lì." con questo passo in particolare mi sono sentita catapultata nuovamente nel libro, nell'angoscia, nel brivido e nell'insicurezza, nella paura di tutti quei bambini, per questa cosa mistica e inquietante che serpeggiava su tutta l'isola.
Sei eccezionale, Flà.

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