Molto malinconico e a suo modo toccante.
Rappresenta la spensieratezza giovanile nei confronti della vita, la derisione del mondo degli adulti, un mondo che in quegli anni non si penserebbe mai che potresse contaminare quella libertà. In quei momenti ci si sente padroni del destino, immortali, come se mai e poi mai qualcosa potesse strapparci da quella condizione.
"No, io sono più forte, non succederà mai", questo si pensa quando le persone dicono che la fine di tutti coloro che prima o poi sono cresciuti diventerà la fine anche di quei giovani tanto sicuri di sé.
Eppure, nonostante tutto, ci si crede fino alla fine, fino a che non si va a sbattere contro la verità.
A malincuore ci si accorge di essere finiti nella monotonia e di aver perso quell'esuberanza che si avevamo un tempo.
Molto forte