Bella storia
Quel miscuglio di mistero e affetto fraterno la rende speciale.
Solo una domanda... finisce così?

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Sei riuscita a rendere molto inquietante questa storia, pur con delle parole assolutamente normali e un tono molto dimesso. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto il rapporto tra i fratelli. Complimenti.

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Brava, stai migliorando. Sempre contorte le tue storie, ma come diceva sempre tuo nonno.
"Mente contorta, storie su epf contorte"
Che brava persona....manca a molti...da quando se ne andato in Svizzera...ma la nipote no invece...non manca mai e non se ne va mai...
Comunque molto bella la storia, povero tuo nonno Pier Angelo...o si chiamava Anacleto?
Beh, meglio dell'altra. Povero Kanon però, lo torturi sempre. Continua così e migliorerai. L'unica cosa, mi sembrava un pò esagerata, tuttavia se la continui potrò capirci meglio.
Però non mi spiego Shin psicologo, non ha senso! è lui che ha bisogno dello psicologo, non Saga. Se fatto ammazzare come un idiota, dimmi un pò...
Bacioni Volpotto!!! (Comunque non puoi chiamare le tue storie coi nomi dei cavalli, è becera come idea!)

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Se guardi l'ora in cui ti ho lasciato questa recensione capirai che tanto sana non sono nemmeno io ma stasera il sonno proprio non c'è.
Dunque...davvero bella questo primo capitolo, triste e bello.
Saga comincia ad accusare pesantemente la sua schizofrenia e il fratello kanon che ne ha paura.
Povero piccolo ne è terrorizzato leggerlo mi fa un certo effetto e pensare che all'ospedale ne vedo spesso di gente così :)
Comunque mi è piaciuta davvero e aspetto di leggere il seguito.
Ciao e alla prossima.

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Eccomi qui, sono tornata adesso e ne ho approfittato per dare un' occhio alla storia. Questo primo capitolo promette veramente bene, il dialogo è immediato e si è dimostrato efficace nel rendere i sentimenti dei due bambini, un insieme di emozioni come la paura, il desiderio di proteggere l' altro insieme a una certa fretta di agire e salvarsi, che si accavallano e si riversano addosso a chi legge che inevitabilmente non può fare a meno di assorbirli. Di contro il distacco analitico e coinciso delle righe seguenti che ti inquieta ugualmente se non di più perchè ora sappiamo cosa è accaduto. Mi piace davvero, ti consiglio solo di ingrandire eventualmente queste righe troppo piccole rispetto alle precedenti (l' html è sempre un casino, io per prima ci litigo un giorno sì e l' altro pure) e di evitare il nome dell' ospedale in greco benchè accanto ci sia la traduzione italiana, non è nulla di che e come al solito è una cosa mia molto soggettiva giusto per rompere un poco le scatole -ma spero non troppo.
Le premesse per una buona storia ci sono e sei partita anche bene quindi aspetto buona buona di leggere il seguito. Grazie per il ringraziamento (suona malissimo lo so XD) ma non ce n' era davvero bisogno, non ho fatto niente di che, sei tu che sei stata in grado di cogliere nel giusto modo le critiche della shot precedente comprendendo gli errori e imparando da essi.
Un abbraccio,
Haru.

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Ciao
devo ammettere che è un inizio interessante.
Si legge già tra queste poche righe che non si tratta di una storia felice e piena di gioiosità. Anzi, non avrà un compito facile il Dott. Shion.
Povero Kanon che sta lottando tra la vita e la morte.
Povero Saga che deve lottare con se stesso e la sua parte psicolabile che lo porta a far del male al fratello, ma per il suo bene. Un gioco di parole, che fa però pensare.
Mi ha già incuriosito e la leggerò con molta attenzione
ciao

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Brava! una tematica sempre forte, e ben trattata.
Evidentemente il fratello di Saga è succube di lui, e l'ingenuità gli impedisce di rendersi conto del rischio. Si fida di lui con tutta la forza di un fratello minore che ammira il maggiore, e questo gli impedisce di aprire gli occhi sulla sua pazzia.
Tutto ben reso. Complimenti.

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In un breve prologo ci sono già tutti i presupposti per una storia avvincente.
Davvero un'idea particolare, mi incuriosisce molto. In fondo si tende a pensare alla pazzia di Saga come qualcosa che è venuto dopo, ma pensarlo così quando ha così pochi anni è insolito e l'immagine di lui che taglia le vene al fratello è molto forte, ma mi rende ancora più ansiosa di conoscere il seguito.
colpisce molto, poi, che il fatto sia avvenuto dopo il "ti voglio bene " di Kanon.
Davvero bello, anche se si tratta ancora del prologo. ^^

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Nuova storia, anche questa dalla tematica forte, molto adatta ai personaggi che hai deciso di interpretare. Si è sentito molto il male, la malattia, nelle parole del protagonista che sta vivendo un'alienazione così reale da essere un pericolo per sé e il fratello. Benché questo inizio sia fatto solo di dialoghi hai interpretato bene questa introduzione così come i due gemelli. All'inizio sono piccoli ed è giusto e logico il terrore e l'insicurezza che prova Kanon she sono ben espressi nel suo continuo balbettare e Saga, più sicuro e determinato, è nel pieno della sua lucida follia, nonostante la giovanissma età. Vedremo come si svilupperà il seguito.

Ti ringrazio per avermi ricordata ma non ho fatto nulla di speciale, mi ha fatto davvero piacere aver avuto l'opportunità di parlare con te.

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