Ho letto tutto d'un fiato ed'è stato come un pugno al petto, qualcosa che ti divora dentro. Angoscia. E' tanto triste..
L'amore può essere felicità ma bisogna stare attenti, può anche farti morire a poco a poco..
Spero non sia una cosa successa a te, se si mi dispiace..
Sono davvero tristi anche i tagli sui polsi.. E' un argomento che mi tocca molto anche se non ci sono mai passata.
Comunque è davvero bella (: complimenti e un abbraccio

Prima mi occuperò del testo vero e proprio, poi dell'etica umana: il primo capitolo è un pò banale. Io sono la prima ad amare frasi semplici, ma quell'ammasso viola non racchiude niente. Catullo non sarebbe proprio d'accordo nel leggerla. Per te e per qualcun'altro ha grande significato perché lo condividete. È importante certo, ma non è abbastanza. Il secondo e terzo capitolo sono più sviluppati e mi hanno colpita tanto perché anche io scrivo cose del genere. Tuttavia sono la prima a ripudiarle: il primo capitolo risale al venti di aprile, giusto? E sei in queste condizioni da allora? Ragazza, sono l'ultima che può dar lezioni di vita. Ma questa non è vita. Cicatrici sui polsi? L'unica cosa che si può meritare quell' infame coglione non è il tuo dolore, ma un bel ghigno sparato in faccia con un calcio nei coglioni bello forte da farglieli sentire in gola. Scusa la delicatezza, non mi piace essere violenta. Ele
(Recensione modificata il 23/08/2012 - 09:57 pm)

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Provi più o meno le stesse mie emozioni. In questo momento, forse delicato, della mia vita vorrei solo che tutto finisse. Forse a volte ho desiderato la morte più che continuare a soffrire e a soffrire per le persone che mi circondavano. Questa semmplice frase scritta in viola è una vera e propria poesia, che si può classificare nel periodo dell’Ermetismo. Pure Quasimodo aveva questo modo di scrivere. In una frase racchiudeva un intera esistenza. Complimenti.
Costanza