Recensioni per
1001 Modi per Fregare la Morte: Manuale per Niubbi
di Subutai Khan

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
03/09/14, ore 14:49

Io inserisco te ela tua storia tra i miei preferiti. Eccheca**o. Lo so, dovrei dire robe come "è bellissima" e "che pregevole introspezione psicologica", ma non renderebbero bene quanto una parolaccia di soddisfazione detta a bruciapelo, con la stessa libidine di chi aggredisce il barattolo di nutella dopo un mese di dieta e insalatine. Ti giuro che vorrei darti una pacca sulla spalla.

Recensore Master
01/03/07, ore 00:01

Allora vediamo se ho capito... Hai creato due percorsi paralleli in cui Asuka e Shinji si struggono per la perdita dell'amato/a e poi li fai collidere tra loro con risultati devastanti, con Asuka innamorata che si scontra con Shinji diventato acido peggio di Gendo. Ci ho azzeccato?

aras5
01/02/07, ore 21:56

E'spettacolare, semplicemente spettacolare! Shinji sta diventando uguale a suo padre... Scrivi benissimo, complimenti ed aggiorna presto!

Genjo Sanzo
14/12/06, ore 19:28

Wow!Hai cambiato il titolo!Ecco, molto meglio...anche perchè Claustrofobia 2 pareva un pò scontato...Beh, comunque ti informo che ogni santisssssimo giorno spero in un nuovo capitolo, e non sempre vengo accontentato. ma mi va bene così, preferisco una storia che procede lentamente ma che ha un senso ad una scritta in quattro e quattr'otto così, tanto per fare.Finally, spero che non finisca tra 1 o 2 capitoli, perchè avevo letto Claustrofobia e mi era davvero piaciuta...

Jack83
12/12/06, ore 23:21

Non sto capendo una mazza. Cosa caspita stai tramando. Belli Bravo

Recensore Junior
18/11/06, ore 10:38

Avevo letto tempo fa claustrofobia, avevo anche letto la prima impostazione claustrofobia 2. Non so cosa pensare, questo nuova continuazione sembra leggermente inferiore al primo. Questo però è dovuto dal fatto che siamo solo al primo capitolo, ovviamente.

Recensore Junior
17/11/06, ore 19:48

Avevo letto in passato Claustrofobia, e devo dire che mi era piaciuta. In tale occasione sei riuscito a creare una situazione che, sebbene fuori dal comune, non era banale ne troppo superficiale. La caratterizzazione era ottima, il discorso aveva una sua scorrevolezza. Devi dire che sei riuscito a gestire il finale senza scadere ne nel banale, ne esagerare scadendo nel patetico o comunque portare alle estreme consequenze certe caratterizazioni (come quella di Asuka o Shinji, che, nella maggior parte delle fic a carattere introspettivo, sono trattati in modo eccessivo, a parer mio). Personalmente però, non mi piace la modalità introspettiva del personaggio che si chiude insè, come artista su di un palcoscenico, e mette il pubblico all'occorrente dei suoi dolori, crogiolandosi in esso, sfiorando la stasi patetica (errore in cui, a mio parere, non cade il maestro Hanno, che riesce a gestire senza scadere nel gusto per il patologico, le varie dinamiche psicologiche). Tutto sommato comunque, la fic mi piace, in fondo, non essendo una one-shot, c'è la possibilità che si parino sfondi nuovi da una prospettiva non mia, e perciò interessante, inaspettata. Aspetto il seguito, augurandoti buon lavoro. (P.s.: spero di non esserti risultato ne arrogante ne superbo, non è mia intenzione.. io ho solo riportato la mia prospettiva, se credi di poterne trovare vantaggio, buon per te...)

Recensore Veterano
17/11/06, ore 18:32

Non so come mai stamani ho pensato di aprire il tuo space. Non so neanche cosa mi aspettassi di trovare. Di questo non questo.
Okay i vaneggi in chat, okay le idee fulminee.
Ma sono ancora qui a chiedermi a che ora della notte o del mattino tu abbia sfornato questa perla di apertura, che tanto poco lascia trasparire delle tue vere intenzioni, e così tante aspettative ci da riguardo al seguito.
Prima di ogni cosa, invidio terribilmente la tua capacità incredibile di fare delle idee parole in maniera così immediata: io ho bisogno che si formino immagini, nella mia mente, da descrivere; ho bisogno di ponderare frasi e situazioni, di mettere a paragone, e questo rende la gestazione di una storia o di un capitolo terribilmente lunga -lo hai visto con "Schegge..".
Tu, invece, hai avuto ieri sera l'idea di questo sequel, e stamattina, toh: mi ritrovo il primo capitolo pubblicato.
Stesso dicasi per la perfezione stilistica nonchè dell'Italiano: dove io, forse più per pignoleria che altro, sto lì a leggere e rileggere e correggere, tu parti spedito, e scrivi un capitolo perfetto.
Fatta la panoramica di "Ciò che Rowina invidia a Kaos", andiamo avanti.
Per quanto io sappia più o meno cosa aspettarmi almeno dal secondo capitolo, sono sicura che dopo questo primo avrà comunque un certo impatto su di me. Ma vorrei venire ad Asuka, adesso.
Asuka, così identica, in questo primo capitolo, a quella che è uscita dallo stanzino angusto e claustrofobico insieme a Shinji, alla fine del prequel. Disincantata verso sé stessa, cosciente di quanto si comportasse male, cosciente soprattutto di quanto il suo vissuto non la legittimasse a comportarsi così di merda, e a sputare sulla vita delle persone -su quella di Shinji, soprattutto.
Vive a Los Angeles, adesso, ed ha 25 anni. E' tutto ciò che sappiamo di lei, per ora. Non sappiamo neanche se viva con qualcuno, benchè io creda di no, dai segni che lei ha dato. Era sola, nel letto dal quale si è alzata; sola in cucina, mentre preparava il suo caffelatte; sola con i ricordi, e con lo spettro di uno Shinji al quale vorrebbe confessare i suoi sentimenti, ora come ora. E sola con le lacrime che non riesce a trattenere, quando ricorda.
Beh, per il momento ti accontenti di questa recensione, mh? In attesa che io ne ponderi e scriva una soddisfacente per Claustrofobia.
Con questa, ti lascio il mio in bocca al lupo per la riuscita di questo sequel, che mi fa molto felice, in quanto Fan Numero Uno. E ti lascio un bacio.
Rowina.