Recensioni per
1001 Modi per Fregare la Morte: Manuale per Niubbi
di Subutai Khan
Io inserisco te ela tua storia tra i miei preferiti. Eccheca**o. Lo so, dovrei dire robe come "è bellissima" e "che pregevole introspezione psicologica", ma non renderebbero bene quanto una parolaccia di soddisfazione detta a bruciapelo, con la stessa libidine di chi aggredisce il barattolo di nutella dopo un mese di dieta e insalatine. Ti giuro che vorrei darti una pacca sulla spalla. |
Allora vediamo se ho capito... Hai creato due percorsi paralleli in cui Asuka e Shinji si struggono per la perdita dell'amato/a e poi li fai collidere tra loro con risultati devastanti, con Asuka innamorata che si scontra con Shinji diventato acido peggio di Gendo. Ci ho azzeccato? |
E'spettacolare, semplicemente spettacolare! Shinji sta diventando uguale a suo padre... Scrivi benissimo, complimenti ed aggiorna presto! |
Wow!Hai cambiato il titolo!Ecco, molto meglio...anche perchè Claustrofobia 2 pareva un pò scontato...Beh, comunque ti informo che ogni santisssssimo giorno spero in un nuovo capitolo, e non sempre vengo accontentato. ma mi va bene così, preferisco una storia che procede lentamente ma che ha un senso ad una scritta in quattro e quattr'otto così, tanto per fare.Finally, spero che non finisca tra 1 o 2 capitoli, perchè avevo letto Claustrofobia e mi era davvero piaciuta... |
Non sto capendo una mazza. Cosa caspita stai tramando. Belli Bravo |
Avevo letto tempo fa claustrofobia, avevo anche letto la prima impostazione claustrofobia 2. Non so cosa pensare, questo nuova continuazione sembra leggermente inferiore al primo. Questo però è dovuto dal fatto che siamo solo al primo capitolo, ovviamente. |
Avevo letto in passato Claustrofobia, e devo dire che mi era piaciuta. In tale occasione sei riuscito a creare una situazione che, sebbene fuori dal comune, non era banale ne troppo superficiale. La caratterizzazione era ottima, il discorso aveva una sua scorrevolezza. Devi dire che sei riuscito a gestire il finale senza scadere ne nel banale, ne esagerare scadendo nel patetico o comunque portare alle estreme consequenze certe caratterizazioni (come quella di Asuka o Shinji, che, nella maggior parte delle fic a carattere introspettivo, sono trattati in modo eccessivo, a parer mio). Personalmente però, non mi piace la modalità introspettiva del personaggio che si chiude insè, come artista su di un palcoscenico, e mette il pubblico all'occorrente dei suoi dolori, crogiolandosi in esso, sfiorando la stasi patetica (errore in cui, a mio parere, non cade il maestro Hanno, che riesce a gestire senza scadere nel gusto per il patologico, le varie dinamiche psicologiche). Tutto sommato comunque, la fic mi piace, in fondo, non essendo una one-shot, c'è la possibilità che si parino sfondi nuovi da una prospettiva non mia, e perciò interessante, inaspettata. Aspetto il seguito, augurandoti buon lavoro. (P.s.: spero di non esserti risultato ne arrogante ne superbo, non è mia intenzione.. io ho solo riportato la mia prospettiva, se credi di poterne trovare vantaggio, buon per te...) |
Non so come mai stamani ho pensato di aprire il tuo space. Non so neanche cosa mi aspettassi di trovare. Di questo non questo. |