Ciao!
Aspettavo questa storia da qualche giorno fa, quando ho letto un tuo stato su facebook in proposito.
Ammetto che alla prima riga il mio sguardo si è fatto leggermente smorto; ho pensato qualcosa tipo: "Latino? Ma perché?!!". Ma alla descrizione di Alessio da parte di Nicole faticavo già a trattenere le risate. Quel 'errare humanus est, dulcis in fundo... Roma caputi mundi!" è stato l'apice della mia prima risata. Il punto preciso in cui ho deciso che (al contrario di ciò che mi capita di solito con le one-shot che trovo in giro) sarei arrivata fino in fondo con la lettura.
"- Nicole, Alessio...- -Cesare!- s'illumina l'idiota."Ahahahahah, qui ero già in brodo di giuggiole. Credo che potrei morire da un momento all'altro. Se ci lasciassi le penne, sappi che ti lascio il compito di concludere Cows and Jeans, perché davvero VOGLIO che faccia ridere come questa storia! **
I pavimenti appiccicosi rendono molto l'idea del caos. Lo so, non c'entra un emerito tubo, ma questa sera la recensione mi sta uscendo così, spero mi perdonerai. Di solito sono un po' più coerente e razionale - giusto un pochino. Dicevo, i pavimenti appiccicosi. Davvero, rendono bene l'idea, perché alle feste c'è sempre qualcosa che finisce sul pavimento rendendolo fastidiosamente appiccicoso. È una cosa molto realistica, insomma.
Alessio mi ricorda un po' un mio amico, anche se spero che lui non si vesta da Giulio Cesare (usando le tende) alle feste altrui. xD
"Due parole: che schifo". L'avevo appena pronunciato ad alta voce, quando l'ho letto. xD Oddio, che schifo davvero, poveretta.
"I ragazzi si ubriacano, Nicole. È normale. Avresti dovuto prevederlo". Ecco, se una persona mi dicesse una cosa simile mentre per colpa sua la mia casa si sta allagando e si sta riducendo come l'accampento dei Porter tra le mani di Terk e degli altri gorilla, credo che potrei avere una crisi isterica. Non ho mai sopportato questa idea di divertimento. A parte che, se ti ubriachi e il giorno dopo non ti ricordi nulla, come diavolo fai a dire di esserti diverito? Bah. Perdona il momento di bacchettonaggine, ma ce l'avevo lì dall'inizio della lettura. Insomma, io darei in escandescenze in una situazione simile. Povera Nicole, non la invidio per nulla.
Ah, ma poi Giulio mi ha sorpresa. Hanno un meravigliosa cotta l'uno per l'altra, i due ragazzotti. Che invidia, cavolo. *commento da zitella acida e frustrata, ahimè!* Sono estremamente carini, insieme. Spero che almeno Giulio possa conservare un bel ricordo della serata, visto che Nicole è troppo impegnata a razionalizzare per ricordarsi (non della serata, perché dubito che riuscirà a ricordarla, ma) di avere una cotta per lui. Che almeno lui si goda la consapevolezza!^^
(Oddio, che vergogna, davvero, questa recensione è assurdamente delirante. Scusami. ._.)
La storia mi è piaciuta tanto, davvero tanto. (Di fatti, finirà tra le preferite!)
Ti faccio i miei più sentiti complimenti, ho riso tanto e, quando si è giunti alla parte sentimentale, mi sono incantata a leggere, completamente assorbita dalla storia. Di nuovo complimentissimi! ^^ |
