Juliette, mon petit chou,
j'adore. Toi. ♥
Pardon, oggi il mio cuore parla francese.
Studiare grammatica storica greca in francese, non aiuta, ma questa è un'altra storia.
Esattamente come questa storia, un'altra, tua ma fedele a se stessa, perché nessuno credo faticherebbe a credere che ciò che racconti sia accaduto sul serio.
Un'esigenza, come scrivi tu "sentivo veramente il bisogno di liberarmi da tutte le emozioni che l'ultima puntata ha portato con sè, ed è uscito fuori...questo", un parto felice tesoro mio.
Prima di ogni altra cosa ti ringrazio per aver condiviso le tue emozioni con noi: scrivere dovrebbe rispondere soprattutto a questo genere di impulso, al bisogno di esprimere sé, non di convincere né solo dilettare chi ti regalerà il suo tempo e i suoi occhi soffermandosi a leggerti.
Io te lo ripeto da sempre: tu sai esprimere. Non è da tutti, sappilo, e lo fai avendo cura di te e con rispetto di chi legge, proponendo sempre cose di cui devi finirla immediatamente di scusarti *punta il dito minacciosa, ma la lovva troppo per fare la dura* (sorry Coop, cherie, ma sono una schiappa nelle parti drammatiche ç__ç) .
L'hai scritta con la dolcezza che è più congeniale a loro e l'eleganza che contraddistingue te.
L'hai scritta pescando le parole direttamente da dentro, se ne sente il profumo, i colori e il peso.
L'hai scritta nel modo che ritenevi più opportuno, accantonando la prosa in senso stretto e sconfinando nei versi, spezzati, ma tenuti insieme da un'unità più profonda, dal bisogno di sussurrare anche tu qualcosa.
Ho amato i loro sospiri (ma va? xD chiamatemi pure "la donna che fa sospirare i Klaine fino a provocare loro l'asma bronchiale" -.-'''''' )
Ho amato le lacrime anche perché stranamente stavolta non sono stata io a provocarle! *si bulla agitando saltellante i pon pon per se stessa mentre tutti i suoi cari, animali domestici compresi, la fissano sgomenti e rassegnati* -.-''
Ho amato "i vestiti gettati alla rinfusa" (cit.), perché c'è solo un'occasione in cui Kurt e Blaine si dimenticano di essere i maniaci dell'ordine perfettini che sono: quando fanno l'Amore. ♥ E' una legge assodata, senza eccezioni di sorta. Ma del resto forse non si può essere "maniaci" di più cose contemporaneamente *nega di averlo scritto e si ritira fangirlizzando*
Ho amato loro che ridono, perché ridere è un ottimo modo per esorcizzare la paura, l'imbarazzo di sentirsi stupidi, lo scampato pericolo, la felicità che dirompe... Tuttavia avrei un piccolissimo appunto, ma non a te, mon amour, ma a quei due benedetti ragazzi: mes petits canards *-* dopo un mese di insensata astinenza per via di una mente deviata e sempre in vena di WTF? -.-' ma che vi ridete? *scrolla la testa contrariata* Orsù che il tempo fugge e avete parecchie capatine tra i lillà da recuperare! ù.ù
Amatevi, che come lo fate voi, francamente, sanno farlo in pochi. ♥ *si commuove un po'*
Bene, credo che sia chiaro che ho trovato adorabile il tuo "sfogo" e ti ripeto un grande Grazie per averlo pubblicato perché, contrariamente a ciò che pensi tu, il tuo contributo fa la differenza, sempre.
O per lo meno la fa sempre per me, per quanto questo possa valere.
(E scusami se questa recensione dovesse aver scalfito la dolcezza di ciò che hai scritto con qualcosa di poco opportuno).
Sono sempre tanto fiera di te e davvero onorata di poterti tenere la manina sulla spalla. ♥
Ti abbraccio stretta stretta e a prestissimo (è una minaccia ù.ù)
la tua P. |
