[Recensione premio per il secondo posto al contest "The Most Beautiful Death in This World indetto da Rosebund89 e giudicato da me]

Ciao! ^^ Finalmente riesco a passare per lasciare le recensioni premio che ti spettano! Perdona l'immenso ritardo, ma purtroppo sono stata davvero impegnatissima. Comunque sia, eccomi qui. ^^

Prima di addentrarmi nella recensione, ti faccio notare solo una cosa, riportandoti un esempio:

- "«Bacon?» Chiese indicandone il contenuto": chiese andrebbe con la minuscola.

Per il resto, non ho trovato assolutamente errori o altro: la storia è scritta perfettamente e il primo posto è assolutamente meritato.

Questa storia mi è piaciuta veramente tanto. E' breve, ma assolutamente densa e piena, ci sono tanti spunti, tante cose, che spesso non si trovano neanche in storie da più di 10 capitoli: parli del trauma della guerra; parli delle difficoltà di Harry nel crescere, difficoltà dovute alla situazione che noi tutti conosciamo; parli delle sue paure, dei suoi timori, come la paura di affezionarsi - dopo ne parlo -; parli del suo amore per Ginny e di cosa lo rende così speciale (parentesi: se nel canon Harry ha scelto Ginny, un motivo c'è, e sono felice di vedere che tu abia trovato una "spiegazione" più che soddisfacente); e potrei andare avanti, perché, davvero, gli elementi in questa breve shot sono tantissimi. E forse è per questo che mi è piaciuta così tanto.

Ti faccio i complimenti non solo per l'IC, che è mantenuto anche per i pg che compaiono in una sola riga, ma per la caratterizzazione in sé: Harry, ma anche Ginny, non è piatto, è un personaggio dotato di spessore, ben costruito. Per esempio, in questo passaggio ("L'amore lo indeboliva, i sentimenti lo distraevano in battaglia, l'affetto lo accecava, rendendolo un bersaglio facile. Era stato l'amore ad uccidere Sirius.") magari mi sbaglio, ma ci vedo un ragazzo che ha paura di affezionarsi poiché teme di perdere le persone a lui care, come troppe volte gli è successo nella vita, che si para dietro ad un apparente egoismo - non mi affeziono perché mi distraggono e potrei rimetterci le penne - quando la verità è l'esatto opposto. Ecco, questo passaggio dà tantissimo spessore a tutta la storia, non solo al personaggio.

Insomma, bravissima, davvero un'ottima storia: il punteggio alto della giudiciA è meritatissimo. ^^

Alla prossima,
Cri

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Amo leggere le ff su Harry e Ginny, sono la mia coppia preferita !!! Hai caratterizzato molto bene il giovane Potter, che ovviamente si fa troppi problemi ( ma io l' adoro <3 ). Non c' è che dire, è veramente bellissima.
Un bacione,
Ballerina

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Mia cara, non ho ancora recensito questa storia? Molto male, ma è un periodaccio, perdonami.
Innanzitutto complimenti per esserti classificata prima! Ma entriamo nel merito della storia. Harry ai fornelli? Meglio di no, visti i risultati XD All'interno di questa cornice ironica di vita familiare c'è un quadro molto meno allegro: quello di un uomo con i suoi fantasmi. E' bellissimo come fin da subito tu abbia messo in evidenza che Ginny è quasi una medicina per lui.
Te lo ripeterò fino a che non mi prenderai a padellate in testa: la tua capacità di rendere i personaggi IC è stupefacente. Questo Harry malinconico poi è così... bello! Ho letto di storie ambientate nel dopoguerra in cui tutti sono allegri e felici, anche nell'immediato, ma credo che una cosa del genere sia un errore. Quando mia nonna riparla della Seconda Guerra Mondiale che ha vissuto da bambina, lo fa sempre con amarezza e senso di irrisolto, anche se è passata una vita. E' giusto e coerente che una persona così segnata come Harry continui a risentire di certe cose che lo hanno caratterizzato per tutta la vita. Anche il desiderio di trasferirsi vicino alla casa e alle tombe di Lily e James mi pare molto da lui, un gesto animato dallo stesso desiderio che ad undici anni lo teneva incollato davanti allo Specchio delle Brame. E il fatto che lui riveda Lily in Ginny? Devo dirtelo, non ci avevo mai pensato, ma il fatto che entrambe le donne abbiano i capelli rossi è significativo. Si parla di meccanismi inconsci per cui un figlio ricerchi nel partner le stesse caratteristiche del genitore, se è un meccanismo fisiologico, figuriamoci quanto peso deve avere in Harry, che ha sempre sofferto per l'assenza di Lily. Quando Harry chiede a Ginny di restare con lui, mi sono quasi commossa. Splendida storia, tremendamente malinconica e bellissima. Bravissima, davvero! Baci :)

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Ciao Vattelapesca!
ho appena finito di leggere la tua storia e devo dire che è davvero davvero ben scritta!
Il modo in cui hai descritto il rapporto fra Ginny ed Harry è semplice e diretto, toccante nella sua immediatezza. Si vede un Harry Potter che anche dopo la guerra mantiene un certo grado di insicurezza e un timore a lasciarsi andare anche con Ginny, l'unica ragazza alla quale abbia tenuto davvero.
La ff mi ha lasciato un senso di non so, forse tristezza o forse fragilità; mi è parso quasi che Harry sia rimasto intrappolato nel passato ( probabilmente per aver deciso di abitare vicino alla tomba dei genitori) e mi è piaciuta questa visione di un Harry un po' meno eroico ma molto più umano.
Lo stile invece è molto scorrevole e al contempo evocativo, bella anche la battuta finale. Ah, dimenticavo! Complimenti per la prima posizione! ;D
un saluto e un bacio
Ely
(Recensione modificata il 11/05/2012 - 09:10 pm)

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Recensione premio per l'"Ollivander's Wand Shop Contest"

Le recensioni a storie che già ho valutato sono sempre le peggiori da scrivere, perché non ho mai niente di nuovo da dire. Credo che questa si ridurrà a poco più di una lista di frasette e momenti che mi sono piaciuti ma di cui non ho voluto o potuto parlarti in sede di giudizio, in particolare: "Ma poi se ne andava, e lui rimaneva solo con i suoi fantasmi.". Quando si dice il dono della sintesi. In tredici parole hai detto tutto quello che probabilmente provano gran parte dei reduci delle guerre Babbane, e quindi perché non anche di quelle magiche? E siccome certe perle sono come le disgrazie, cioè non vengono mai sole, la prossima è a poca distanza: "Vivere con i Dursley l'aveva abituato alla carestia dei sentimenti". Non ti so dire se amo questa frase semplicemente perché, di nuovo, "carestia dei sentimenti" è una sintesi potentissima di dieci anni di trascuratezza al confine del maltrattamento più circa sei di incomunicabilità dettata dal terrore, o perché ultimamente ho una fissa malsana per le storie che parlano di Harry bambino, o un po' di tutte e due, ma il fatto è questo: la amo. Punto. E se dovessi farti la lista di tutte le altre parti che amo, la recensione sarebbe un copia-incolla integrale, perciò mi fermo qui dicendoti semplicemente che se sei arrivata prima, un motivo dovrà pur esserci.

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Sì, devo dire che mi piace moltissimo :)
E' davvero carina e semplice come storia ed è anche molto particolare
Ora, so di aver letto poco di Harry ma ho visto i film e quindi posso dire che il rapporto tra Ginny e Harry è...formidabile
Ora ti saluto perchè non so che altro scrivere -.-"
Baci
_Celestial

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