Buonasera! ^^
Beh, non so come cominciare quindi direi che è il caso di passare direttamente al commento.
Scrittura fluida, non ci si incaglia in periodi di difficile comprensione, anzi vedo che privilegi frasi concise e d'effetto, cosa che adoro ed ammiro perché estranee da me.
Trovo che sia particolarmente impegnativo condensare in poche frasi tutto quello che si vorrebbe esprimere, perché bisogna fare attenzione a cosa si vuole far trapelare e cosa deve restare all'immaginazione del lettore, al suo intuito. Quindi non posso far meno che dirti: brava!!!(con la voce di mephisto ed il suo applauso entusiasta[xD])
Detto questo passiamo ad analizzare il carattere dei personaggi.
Cominciamo da Shiemi. Penso che tu l'abbia ben caratterizzata, nella sua gentilezza e generosità tali da spingerla quasi ad umiliarsi, a sentirsi sempre in difetto mentre invece non ha nulla da rimproverarsi. Figurarsi, è proprio lei che si sentirebbe in colpa per il solo fatto di avere una cotta di Yukio, quella povera stella si sentirebbe colpevole anche di bere un bicchier d'acqua se le dessero l'occasione. =_="""
Yukio... è difficile darti un parere sul suo conto perché lo trovo un personaggio particolarmente ambiguo. Apparentemente è un ragazzo perfetto, fin troppo perfetto, che si impegna fino al limite per proteggere suo fratello e l'Ordine... Ma a poco a poco, come la Kato ci sta mostrando, si evidenziano in lui ombre vaghe ma fin troppo minacciose...
Però, come hai precisato tu stessa, lo Yukio di cui hai scritto è il primo di cui veniamo a conoscenza, anzi direi lo Yukio 1.5, che sappiamo è un esorcista scoprendolo insieme a Rin ma ancora non squarciamo il velo di Maya addentrandoci dietro la cortina d'apparenze che è solito tessere davanti a sé.
E quindi... mentre se di primo acchito, avendo io in mente lo Yukio 2.7 che si evidenzia negli ultimi due volumi (secondo me il 3.0 sarà quando verrà tentato da un demone, cosa che avverra senza dubbio, Kazue Kato è stata fin troppo chiara in proposito U.U) mi ero detta che risultava un po' OOC adesso mi rendo conto che lui è invece veramente Yukio, perché è quello Yukio impegnato e serio, in guardia ma non preoccupato in quanto c'è ancora la presenza rassicurante di Shiro a vegliare su di lui e sul fratello, un ragazzo maturo e responsabile ma che non è ancora diventato cinico e duro a causa delle responsabilità di cui si farà carico alla morte del padre.
E in effetti, anche se il suo impegno dà i frutti sperati e meritati, in lui c'è ancora una traccia di Yukio bambino in ansia preoccupato spaventato. Ma non per sé quanto per ciò che potrebbe capitare a Shiemi se venisse coinvolta nel mondo degli esorcisti.
Termino il delirio concludendo che insomma è davvero molto gradevole e ben fatta, soprattutto nell'idea di usare la stessa "ossatura", lo stesso schema per far esprimere questi due personaggi e mostrare le loro somiglianze e le diversità.
Alla prossima
Marta
(Recensione modificata il 06/05/2012 - 10:02 pm) |
