Hello!
E ora mi do all'inglese, perché esser poliglotta fa molto figo e interessante.
Come ti ho predetto nella mail, questa non sarà una recensione normale. Succede sempre così, quando inizio a conoscere la gente. Perdo ogni qualsiasi micro particella di serietà che era nel mio corpo fino a qualche istante prima.
Che tristezza.
Indi! Iniziamo questa bella recensione, can we?
Manigoldo e Albafica. Diciamo che io amo tutti i Cavalieri d'Oro di The Lost Canvas, tutti. Non riesco a non amarli, e a chiedermi perché dopo uno come Manigoldo abbiamo quel coglione patentato -passami il termine- di Death Mask. Non per togliere nulla all'opera originale, ma credo che in TLC -che scritto così sembra un dannato orologio da polso- l'autrice abbia speso più tempo nella caratterizzazione dei personaggi.
Perché anche Albafica è decisamente meglio di Aphrodite, tanto che ti vien da pensare dove diavolo li abbian presi quei cavalieri idioti.
Ma lasciamo perdere i miei pensieri personali sui due, che -in caso contrario- staremo qui a discutere fino a stasera.
Ho trovato la fic interessante, per quanto il fatto del danzare mi abbia lasciato delusa: non so, forse mi aspettavo qualcosa di più...scioccante? Non saprei.
Be', non è male come storia, comunque.
Ti dirò, avrei apprezzato qualcosa di più introspettivo. Non perchè adori il genere, no. (?)
Come errori, ho trovato qualche piccola cosa:
-"sia con lo sguardo sia con le mani" -seconda riga-
Credo sia meglio usare "né...né" in questo caso, dato che stai negando;
-"questo" -quinta riga-
Io avrei usato 'quello'. Non è un errore, solo che io lo vedo più adatto.
Non ho molto altro da dire -finirei per fangirleggiare e ciò non è bene, non in questo frangente.
Indi per cui mi dileguo con polvere artificiale, assumendo le sembianza del grande Illusionista che non sono.
Farewell, come disse troppe volte Amleto.
betacchi. |