ciao!!! mi sono commossa come una bambina a leggere queste tue parole....complimenti davvero!!!!

Ho pianto

E' stupenda, mi ha fatta commuovere...

Eccoti! Finalmente ti ho trovata! tempo fa ho letto questa tua storia in un forum e mi è piaciuta immensamente. Non ti dico le lacrime. E l'ho messa su efp non pensando che l'autore l'avesse già messa. Ovviamente ora la tolgo subito, di certo non è stata messa da me per rubare qualcosa a qualcuno. Solo che, era perfetta. E ora che ti ho trovata posso dirti che scrivi troppo bene, sei un'ottima scrittrice e sono poche le ff che mi piacciono così tanto. Ma come poteva la tua non piacermi? Come poteva non toccarmi il cuore se è stata scritta per questo unico motivo? Davvero, stupenda. Sono ripetitiva lo so, però è la verità. E grazie per averla scritta.
JoeyPotter

..........forte, espressiva, malinconica....... complimenti!

Tratto da "Criticoni" (http://criticoni.ilbello.com)

Dunque, lo stile molto incalzante e allo stesso tempo malinconico e l'assenza di un vero e proprio happy end sono motivo di originalità e contribuiscono a coinvolgere il lettore. Harry si mantiene lontano da un'immagine eroica che non gli appartiene e ciò, a mio avviso, lo rende molto In Character, ma allo stesso tempo tutti i suoi dolorosi ricordi non scivolano né nello scontato né nel patetico.
Trovo particolarmente apprezzabile la scelta di permettere di ricordare al protagonista i propri amici, compagni, cari solo attraverso i loro sacrifici, il loro donare se stessi pur di permettergli di compiere il suo destino e quello di molti altri. E' un artifizio narrativo che ho gradito molto e di cui anche molti altri gioiranno, visto che rende vivido un racconto che sarebbe stato altrimenti di qualità non poco inferiore.
La cura del testo è soddisfacente - qualche svista c'è, ma nulla di clamoroso - e così pure la punteggiatura, eccetto qualche spazio misteriosamente scomparso, soprattutto dopo virgole e punti.

Un "ma" c'è, e potrebbe non essere dei più trascurabili, almeno per il lettore.
C'è un continuo cambio di ritmo che probabilmente è voluto, ma che può disorientare chi si trovasse a passare per la storia per la prima volta; non nego di aver dovuto leggere più di una volta l'intero racconto, perché ad una prima lettura ho avuto un leggero senso di confusione.
Per esempio, ho notato che la prima parte, molto incalzante ed aiutata da periodi brevissimi e "forti", viene seguita da un tratto più "sciolto", in cui le stesse corte frasi sembra abbiano meno incisività e mordente. La battaglia con Voldemort, anche se riprende lo stile iniziale, risulta pertanto più morbido e appena più debole delle precedenti. Il finale, invece, anche se fa uso di periodi più articolati e corposi, appare poi fluido e molto ritmato. Non affermo che tutto ciò sia sbagliato o cosa, ma semplicemente può essere fuorviante per chi cerca qualcosa di facilmente fruibile.
Appena superato l'iniziale senso di vago e confuso, però, si comprende di essere di fronte ad una storia che fa dei sentimenti un'arma importante ed irrinunciabile.
Troppo vivida e ben fatta per non essere premiata con un buon 8+.

Defender

So di andare un tantinello fuori tendenza dicendo questo, ma......non so decidermi se questa FF sia splendida o terrificante. Non so proprio decidermi.

Ci sono attimi talmente vibranti che capisco appieno tutte le persone che ti hanno scritto usando paroloni d'ammirazione, parlando di commozione, di emozioni intense. Quello che penso io è che, effettivamente, alcuni tratti di questa storia siano incredibili. Perfetti.

Da forte commozione

Ma c'è una certa pesantezza sulla quale non riesco a pieno a mettere mano, che non riesco a definire con sicurezza.

Dopo qualche frase, ho avuto la netta sensazione di star per leggere una FF splendida.
A metà pensavo che tu avessi esagerato, che l'andare continuamente a capo sbilanciasse tutto, che l'incisività così tanto ripetuta di frasi brevi e taglienti, alla lunga, diventi pesante. E stanchi chi legge.
Poi, miracolo: si apre un nuovo mondo, spariscono tutti gli spazi, non ne resta quasi più alcuno. E' come se ad Harry si fosse sciolta la lingua. Le parole fluiscono libere, le frasi sono sempre brevi e incisive, ma ora quasi si accavallano, come per recuperare il tempo perduto.
Ma dopo qualche attimo, riecco la pesantezza, rifiorire peggio di prima: l'elenco è interminabile e, dopo la commozione per le persone che davvero fanno commuovere, non si ha il piacere di leggere dei destini dei personaggi secondari. E ti ritrovi persino a pensare: ma sono proprio morti tutti? Che esagerazione.
Poi, di nuovo si rallenta tutto, e Voldemort muore.

Ed, infine, eccoci arrivati ai veri momenti magistrali, secondo me. Il salto temporale, l'Harry-Silente dieci anni dopo, o forse l'Harry-Agrid, l'Harry-Remus...l'Harry che ha dentro di sè tutti coloro che ha amato, che sono stati così importanti nella sua vita, che l'hanno persa per salvare la sua, o per permettergli di farlo.
L'Harry che davvero fa commuovere.
L'Harry che vorrei assolutamente vedere alla fine di questo tanto atteso settimo libro.
Certo, magari non gravato dal peso di così tante morti..!

Non so come concludere questa recensione, quindi, se non col dirti che indubbiamente sei un'ottima autrice, padrona della lingua, piena di idee magnifiche, cariche di passione-fierezza-forza-coraggio-dolcezza. Purtroppo però, sento l'obbligo "morale" di avvertirti delle mie sensazioni in fatto di pesantezza di stile. Sono pur sempre semplici considerazioni di un singolo lettore, non te la prendere più del dovuto, e, in ogni caso, spero che tu abbia capito che lo faccio unicamente per cercare di darti il mio contributo, per cercare di migliorare (per quanto io possa) una storia che mi ha colpito profondamente e un'autrice della quale vorrei continuare a trovare sempre più pagine.

Un abbraccio, Snive

Fantastica! Non ho altro da aggiungere se non che: perfetta! Triste, malinconica, umana! Ti colpisce, arriva dritta al cuore e commuove! Non sono una esperta in linguistica italiana, ma mi piace leggere opere in un buon italiano e la tua lo è. La piéce ti coinvolge, ti fa scrutare l'animo di un ragazzo osannato come eroe, ma che di eroico ha ben poco se non la morte di coloro che ama nel cuore e nella memoria. La rassegnazione, il ricordo, il dolre, la solitudine, la disperata voglia di andare avanti... Questa è la prima tua opera che leggo, ma sei finita indiscutibilmente fra i miei preferiti! Spero possano nascere altre creazioni di questo calibro... Complimenti, davvero.

Jewel lo giuro. Non riesco a scrivere. Non riesco a pensare. Mi sono innamorato della tua fiction. Ogni singola parola mi ha dato qualcosa. Tutte insieme mi hanno fatto piangere. Leggevo scorrendo frase per frase questa storia. Non riuscivo a smettere di scuotere la testa, incredulo. «Questa è un genio. Un genio. Questa SA scrivere». Non riuscivo a dire altro, lo ripetevo fra me e me, come uno schizofrenico. Io ti invidio. Io ti stimo. Credo che questa sia la prima storia che io abbia messo tra i preferiti, ma questo forse per te non significa molto. Non saprei. Ad ogni modo per me due verità si sono dischiuse, oggi. Che questa fiction è un capolavoro, degno di concludere il 7° libro della Rowling, e che il tuo nickname ha un senso. Vero. Inevitabile. Perché un gioiello come questa storia, io non l'avevo mai trovato prima. Non ho ancora letto le altre tue opere, ma lo farò. E stai sicura che avrai la mia recensione. E la mia stima.

O.O Bellissima!Mi piace molto il tuo stile....

Un Harry Potter inevitabilmente piu' fragile, piu' umano e meno indistruttibile.
Ancora piu' coraggioso ad affrontare cio' che la vita ha in serbo per lui, forse.
Mi ha lasciato senza fiato :)

Signori e signore, lettori dall'insaziabile appetito letterario, suvvia, vi invito ad apprestarvi a questa lettura; parola di Edward, non rimarrete insoddisfatti.
Lo stile è puntuativo, caratterizzato da un saggio uso della punteggiatura forte, che conferisce al testo un dinamismo di cesure assai gradevole. I concetti sono esposti per periodi brevi, ad effetto, che riescono ad ottenere quel ritmo incalzante che si erano proposti. Molto vivida l'impaginazione, che si sofferma a blocchi più densi senza andare a capo sulla descrizione degli amici perduti, mentre scorre con più sobrietà nel delineare i pensieri di Harry, aiutando così l'occhio ad adattarsi ad uno stile feroce e drammatico.
La grammatica mi ha lasciato soddisfatto. Oh, sì, ci voleva proprio quest'oasi felice dopo il massacro impietoso della lingua italiana a cui ho assistito nella lettura degli ultimi racconti...
La punteggiatura, come ho già detto, è distribuita in maniera sapiente. I verbi sono coniugati in maniera corretta e altrettanto correttamente utilizzati. Il lessico è appropriato e si inserisce bene nel contesto. Un merito che concedo, con una certa soddisfazione, è quello di essere riuscita a rendere, soprattutto in alcuni punti, la parola scritta in immagine vivida e reale.
La trama è lineare, caratterizzata dalla forte presentazione personale di un'Harry Potter anti-eroico, molto umano, sottolineata egregiamente dalla prima persona. Non si scade mai nel patetico, nonostante l'ultima parte si conceda leggermente quella spruzzata di dolcezza gratuita che rincuora l'animo dei lettori più sensibili... dato che io non sono sensibile, ho risentito della punta di zucchero, ma d'altra parte sono rimasto talmente soddisfatto dalla prima parte della narrazione che non ho potuto fare a meno di assimilare silente e, in un certo qual modo, consapevole. Gli happy end non mi piacciono, ma questa è un'opinione prettamente soggettiva.
Notevole la descrizione dello scontro attraverso non tanto l'azione quanto il sentimento. Gradevole ed originale la presentazione dei personaggi attraverso la morte. Altro non aggiungo, se non che mi vedrò costretto a commentare anche le altre storie composte da questo pugno, data la soddisfazione raggiunta questa mediante.
Prendo congedo, firmandomi
In fede
Ed

mamma mia....belliisma....stupenda. ho pianto dall'inizio alla fne. sei bravissima srivere la tua fic è venuta veramanete bene

Non riesco a smettere di piangere... E' bellissima, davvero. Meravigliosa. Questo Harry mi ha scolvolta. Complimenti...

Non ci sono parole....è divina!