Recensioni per
L'ultima carezza
di Alucard Belmont

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
13/12/12, ore 20:30

Scovato dopo giri e sottogiri e rigiri...
Molto, molto toccante! E' il mio commento composto e moderato da persona seria. Per la verità ho sentito come se qualcuno mi schiacciasse il petto quando Alucard implorava umiliandosi. Da l'idea di quanto tenesse a lei in realtà. Quando ti toccano la persona che più ami tutto passa in secondo piano, non importa quello che perdi, quanto ti umili o quanto in basso puoi cadere, faresti tutto pur di salvarla. Ed al protagonista è accaduto tutto questo, ha sacrificato anche l'ultimo briciolo di amor proprio seppur inutilmente, e di lui non è rimasto altro che un mucchietto di frammenti dolorosi. Questo è quello che le tue parole mi hanno trasmesso, ed io commento a sensazioni. Ma non avrei nemmeno molto da criticare sullo stile. Chiaro e preciso, con frasi brevi e d'effetto. Lo stile che piace a me. Ti soffermi sui particolari quanto basta. Non ti perdi in inutili dettagli, ma tutto quello che citi entra inevitabilmente a far parte integrante o ad amplificare i sentimenti del protagonista.
Il finale poi... Mi ha uccisa.
Io sono una grande appassionata di storie tormentate. Di quegli amori che magari nascono subito ma che vengono tenuti nascosti, che tormentano i pergonaggi e continuano a crescere in sordina, finchè poi non arriva dopo molte peripezzia il giorno del loro coronamento. Il tutto e subito è un qualcosa che detesto. Ma se c'è qualcosa che amo ancor di più, sono gli amori tragici. Chiamatemi cinica o pessimista. Ma l'amore eterno non esiste se viene consumato o si realizza subito. L'amore è un qualcosa che va al di là di una semplcie scopata a prima vista. Non ha nulla a che fare con il desiderio. In questa storia io ho trovato finalmente un esempio di amore vero unito alla tragicità. Ma probabilmente per questo durerà in eterno.
Bravissimo. Mi hai commossa.

Nuovo recensore
16/05/12, ore 14:34

Che toccante questo pezzo!
Inizio subito dicendo che lo stile è ottimo, punteggiatura buona e inserita in modo da dare ritmo e suspance.
Non ti soffermi troppo sulle descrizioni, in effetti  l'ambiente che circonda Alucard è marginale, diviene importante solo per aggangiarsi al turbamento profondo che prova. Scelta coraggiosa quella di far risorgere il primo e unico vampiro dalle ceneri. Serve un po' di Dracula, in questa nuova generazione di vampiri!
La storia è accattivante e merita un seguito, adesso sono molto curiosa di sapere che farà il nostro protagonista!

Ho solo da aggiungere un micro spillo.
Mi sarebbe piaciuto leggere una descrizione fugace della donna e di Alucard o qualche piccolo riferimento al loro passato, anche se naturalmente si intuisce!