Recensioni per
Sette anni.
di DesolationRow

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/06/12, ore 22:25

Ciao! Comincio col dire che mi ha incuriosita la tua produzione. Io amo Iliade ed Odissea, ed effettivamente mi hai attirata con il titolo “sette anni”. Inevitabilmente ho pensato a Calipso, ovviamente. Non mi sono nemmeno fermata a leggere la descrizione. Sono passata oltre, direttamente. Appena ho capito poi di cose avresti trattato, ho continuato la lettura con molto più interesse (:
Allora, una volta avevo anche io il vizio di scrivere senza mai andare a capo, ma ultimamente sto cercando di lavorarci per staccare un po’ di più. Rileggendo dei miei vecchi scritti, ho capito che effettivamente è utile dare uno stacco, anche visivo, rispetto ai vari punti su cui si concentra il testo.
In ogni caso scrivi bene, e il testo risulta molto scorrevole, anche se c’è un qualcosa nel tuo stile che non mi convince appieno. Ma comunque davvero bravissima, mi piace molto come scrivi. Non riesco nemmeno a dare un nome a quel qualcosa che non mi convince xD Non mi soffermo su questo punto perché non potendo dire altro, lo trovo inutile.
Passando al contenuto … *-* Si sa, la donna nell’antichità era considerata meno ch eniente. Sapevo benissimo che gli uomini se ne fregavano altamente, e andavano con gli pareva e piaceva, ma avevo sempre visto la storia tra Odisseo e Penelope vera, basata comunque su un sentimento e legame profondo. Infatti quando ho saputo che lui sarebbe diventato prima amante di Circe, e poi di Calipso, ho provato un po’ di delusione, inizialmente. Poi venuta la parte dei dubbi.
Insomma, Penelope se ne era rimasta brava brava nella reggia di Itaca, respingendo tutti i pretendenti, per venti, lunghissimi anni. Odisseo, invece, tranquillamente, eccolo che la tradisce, pur dicendo di amarla. Bah, sarà che io sono sempre stata un’inguaribile romantica, ma la cosa non mi quadrava affatto. Soprattutto mi chiedevo come fosse possibile che non saltasse fuori il fatto che l’avesse tradita. Dopotutto lui la amava, e nascondere una cosa del genere mi era sembrato difficile. Questa versione dei fatti, nella sua semplicità, mi è piaciuta davvero moltissimo. Scena molto personale tra i due, realistica e che mi soddisfa anche. Penelope si è dimostrata sorpresa della poca fedeltà del marito, soprattutto rispetto alla propria. Giustissimo. Coff, io l’avrei perlomeno fatto dormire fuori, con tutte le scuse e rimorsi del caso. u.u
Oh beh. Ho terminato, forse è risultata un po’ confusa come recensione, ma boh, dopo una giornata intensa come questa non ho saputo fare di meglio. Ecco qui. Ti faccio ancora i miei complimenti, sei riuscita a trasmettermi qualcosa di abbastanza intenso. ^^

Recensore Junior
16/05/12, ore 20:55

Allora, eccomi qui...
Spiacente di averti spaventata ancor prima di recensire XD , ma non era mia intenzione, scusami.
Volevo solo prepararti. ;)
Da un punto di vista da lettrice, posso dirti che a primo impatto, sono rimasta un po' "persa" e mi era venuta quasi subito l'idea di lasciar perdere.
Questo perchè ho visto una "massa" di parole, una dietro l'altra. Forse non sembrerà importante, ma a volte l'impaginazione, delle pause e il distacco tra un capoverso e l'altro, contribuiscono molto a dare svariate sensazioni. (Anche il carattere, ingrandirlo un po' faciliterebbe la lettura anche a delle talpe come me X°°) Per esempio all'inizio avresti potuto scrivere così:

"Sono vent'anni.
Venti lunghi anni lontano dalla mia amata Itaca.
Tra la guerra, le peripezie, la morte dei miei compagni, la permanenza dal magnanimo Alcinoo, gli anni passati dalla ninfa Calipso....già, Calipso, la donna che mi ritrovò e mi salvò dalla tempesta, ma la stessa donna che mi imprigionò nella sua ragnatela invisibile per ben sette anni, durante i quali lei mi viziò tra passioni e amabili cure."

Secondo il mio parere, quello stacco iniziale crea molta più intensità e in un certo senso, ci prepara già a leggere qualcosa di impegnativo.
Infatti è stata la prima cosa che ti ho detto anche su facebook "usa il capoverso" XD ..

Dal punto di vista d'autrice, invece, ci sono un paio di cosette in più che vorrei dirti.
Innanzitutto il tuo stile mi piace. Chiaro, limpido, pulito... è scorrevole, non annoia e lascia quella punta di rammarico per essere giunti già alla fine ;)
L'idea è bella, così come l'hai sviluppata. Anche se personalmente avrei dato un po' di spazio anche ai pensieri, anzi, alle parole di Penelope, visto che il punto di vista da cui narri è quello di Ulisse. Mi è sembrato di capire che il titolo si riferisse a lei, come se fosse un suo pensiero, però si sente la sua "mancanza" nella fanfic.
Sarebbe stato bello leggere qualche sua opinione o qualche reazione in più alle parole di Ulisse. O spiegare meglio perchè alla fine decide di mettere così velocemente una pietra sopra tutto quello che è successo. Alla fine è stata tradita, penso che meriti anche lei il suo momento di gloria ;)
Poi per quanto riguarda la grammatica (si, pensalo!!! Sono pignola, lo so! Dopo potrai anche uccidermi, hai il mio consenso ^^" ) ti consiglio una revisione per quanto riguarda i verbi!
Sono errori maledetti che sfuggono anche a me quando scrivo >_< .. Ti dico dove li ho notati, all'inizio e alla fine della scena. All'inizio la narri al presente, verso la fine utilizzi il passato. In alcune frasi, sempre verso la fine, li utilizzi addirittura entrambi, infatti ho dovuto rileggere più di una volta per capire.

Per esempio:
"Ed ora, dopo essere sfuggito dalle sue bianche braccia e dalle sue allettanti proposte, mi ritrovo davanti alla mia leale sposa"

"In quel momento Penelope sgranò gli occhi incredula e spalancò la bocca, lei, che aveva respinto ogni pretendente, evitato qualsiasi peccaminoso piacere"

Qui entrambi: esordisco al prensente, conclusi al passato.

«Sai..» esordisco «Io le dissi di come tu fossi splendida nelle tue umane imperfezioni..» conclusi sedendomi accanto a lei e guardandola dolcemente, con gli occhi del giorno in cui la sposai.


I verbi sono fastidiosissimi, lo so... Ci metto più tempo a concordarli io stessa, che a scrivere il capitolo di una long-fic :3 ...
E poi ancora ( XD prometto che è l'ultima cosa, chiudo, giuro! ) dovresti rivedere l'uso della punteggiatura. C'è qualche virgola di troppo :)
E ricorda, visto che a me lo fecero notare, che quando utilizzi i puntini di sospensione, o ne usi 3 oppure 1. Altrimenti è considerato un errore, in caso tu voglia partecipare a contest o altro.

Mi sembra sia tutto!
Ti garantisco che non voglio offenderti o metterti in crisi con questa recensione, nè sembrare come una "saputella". Ma in 2 anni che frequento EFP, sia come autrice che lettrice, ne ho viste e sentite di tutti i colori, perciò ho voluto darti questi consigli. Io sono la prima a sbagliare e apprezzo tantissimo quando qualcuno mi fa notare in cosa l'ho fatto. La vedo come un'occasione per migliorare. E qusta fanfic merita davvero tanto, perciò non eliminarla, non sentirti demoralizzata, rivedila e sistemala. ^^
Però se vuoi mandarmi al diavolo, fallo pure :D Sono preparata!!!

Un bacio!
Debora

Recensore Veterano
16/05/12, ore 17:37

Questa ammetto è la prima fan fiction che leggo su Omero, e devo dire che è bellissima, così come è bellissima la scelta di non usare il nome latinizatto "Ulisse" bensi il nome reale, quello greco "Odisseo", scrivi benissimo (ma questo lo sapevo già, sei un Draco Malfoy eccellente, per come ruoli in Ali di fenice).
Brava, un bacio Davide(alias Fred, King ecc)