Saluton!
Allora, sorvolando il fatto che io mi sto fissando con l'esperanto -e ciò, chiariamoci, può esser negativo o positivo, a seconda dei punti di vista- iniziamo il tutto con il precisare un punto, che, a mio avviso, è fondamentale.
USUK. Perché, tra tutti i parinig, mi vai a diventare fan di questo. No, so che stai fraintendo e -ahimè- ciò mi rende molto triste. Perché il mondo vuole l'UsUk e io non comprendo il perché. Un giorno, mi parerò davanti casa sua e non abbandonerò il campanello fino a quando non avrò ottenuto risposte.
Poi, perché passare dalla FrUk alla UsUk. Insomma, tutti dovrebbero desiderare più Francia nella propria vita.
Ma lasciami spiegare. Nella mia personale opinione, tra Iggy e Al c'è una ben diversa relazione: sono come fratelli, padre e figlio, e tra loro non c'è amore, bensì un non rivelato affetto. Ecco.
Io non li vedo come amanti, e preferisco pairing come la FrUk o -ancora meglio- la SpUk. Ma sono di parte, ruolo quest'ultimo pairing e quindi mi astengo da ulteriori commenti.
Passo invece con immensa gioia al commento della tua fic, che mi sembra più attinente alla parola "recensione".
Io adoro quando si mischia Hetalia a contesti -in questo caso "più o meno"- storici. E parlare di un mito greco mi gasa ancor di più, se lo vuoi sapere. Essendo una classicista -ecco che se ne vanta- per quanto giovane, adoro quando mi mettono in mezzo i miti greci su cui ho sudato un intero anno. Per di più se con uno stile che m'intriga come il tuo. Perché non ti limiti a descrivere le azioni, ma cerchi di farmi capire quello che sta provano Al -e fidati, ciò non è per nulla scontato.
Adoro come hai inserito i ricordi dell'americano, che sicuramente spiegano meglio il motivo per cui hai scelto di usare questo pairing con una storia come quella del filo di Arianna. Perché se all'inizio Al era sicuro che Iggy sarebbe stato per sempre al suo fianco -per quanto, ovviamente, temesse ogni dipartita dell'altro- con la guerra d'indipendenza questo filo s'allunga, non permettendogli più di vedere l'inglese dall'altra parte.
E si domanda: c'è ancora? O mi ha abbandonato? Mi sente? Capisce ciò che provo?
Povero Al, mi verrebbe da dire.
Sai di come finisce la storia di Arianna? Ella viene abbandonata, su di un'isola. Abbandonata e salvata da Dioniso, o Bacco -dipende da come la vuoi vedere- il dio del vino, delle feste, del teatro e sì, anche dei riti orgiastici. E lei diventa la sua sposa, una dea, che -per giunta- viene anche decantata da Lorenzo de Medici qualche secolo dopo.
Quindi, mentre mi torturo le gambe a causa delle zanzare -che Zeus le fulmini- ti voglio lasciare con una domanda: se Al abbandonasse totalmente Iggy, pensi che si troverebbe meglio?
Ok, domanda forse un po' fuori luogo, ma adoro pormi -e porre- quesiti strambi. E poi, questo è quello che la tua fic mi ha suggerito.
Leggerò qualcos'altro di tuo, sicuramente.
A presto,
betacchi. |