Recensioni per
Il vestito bello della domenica
di Ecstasy

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/11/12, ore 20:22

Recensione relativa la contest "Amore? No, grazie"

Di solito quando una storia è in prima persona, si riescono a percepire le sensazioni che prova il protagonista, nei minimi dettagli. In questa storia, invece, non è così. Il narratore si limita a descrivere quello che gli sta intorno, che succede accanto a lui, senza un briciolo di sentimento. All’inizio vede il corpo della bambina, si avvicina e vede che è viva. Non un sussulto di gioia, nulla di nulla. Si avvicina a lei, la consola, ma la parte non parlata non lascia trasparire quello che prova nei confronti di quella povera vittima di guerra, una bambina che non ne poteva nulla, che era solo nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ora, da quanto ho capito il nostro protagonista è un soldato, probabilmente era talmente stanco della guerra da non provare più nulla nei confronti del mondo, ma se fosse stato così, avresti dovuto dirlo, o almeno farlo capire. La trama in sé non è malvagia, è un piccolo scorcio di una guerra crudele che ha coinvolto l’umanità, però secondo me la storia poteva essere gestita meglio.

Non posso dire che il “prompt” del contest non sia preso, non ci sono storie d’amore in questa storia. Però non significa che volessi personaggi che non provassero sentimenti XD

Ho trovato anche parecchi errori, che possono essere considerati di distrazione, se non sono troppo ripetuti, ma nel tuo caso sembra proprio una carenza, come se non sapessi bene le regole e mettessi a casaccio virgole e spazi.
Te li elenco:
- Senza sosta,senza fermarmi <-- manca uno spazio dopo la virgola
- I miei stivaletti,ormai consumati <-- idem, come sopra
- Di una casa,di una famiglia <-- di nuovo
- Mamma aiutami <-- manca la virgola del complemento di vocazione, la forma corretta sarebbe “Mamma, aiutami”
- Non sono la tua mamma piccola <-- di nuovo, manca la virgola del complemento di vocazione. Così come hai scritto, sembra che sia la mamma ad essere piccola, invece piccola è un nomignolo che utilizzi per riferirti alla bambina. Perciò, occorre la virgola e la forma corretta è la seguente: “Non sono la tua mamma, piccola”
- Rispondo io <-- questa parte di frase è retta dal discorso diretto. Hai terminato correttamente il discorso diretto senza punteggiatura, però poi hai inserito la lettera maiuscola su “Rispondo”, quando non ci va. La frase è la stessa, non ci sono punti fermi, quindi ci va la minuscola
- Florjan, e tu piccola <-- sempre complemento di vocazione, ci va la virgola prima di “piccola”
- Izydor,come la mia nonna <-- manca uno spazio dopo la virgola
- E’ proprio un bel nome sai? <-- Innanzitutto, invece di “E’” dovresti usare il simbolo “È”, presente nella mappa caratteri di windows (oppure digitando ALT+0200 (Tastierino numerico)). Poi, prima del “sai?” ci va una virgola
- Non è niente tranquilla,ora <-- ci va una virgola prima di “tranquilla” e uno spazio dopo la virgola che è già presente
- Prima devi trovare la mia mamma,e anche il mio fratellino, è appena nato,sai? <-- Dopo ogni virgola ci va uno spazio
- Uomini da soldati,tedeschi <-- idem
- Distrutto,vite <-- di nuovo
- Dei loro giorni . <-- non ci va lo spazio prima del punto fermo
- E aspettare che tutto finisca <-- manca il punto fermo alla fine della frase/storia

Ora, una domanda che mi è venuta in testa: gli spazi, li paghi? XD Ne hai saltati talmente tanti dopo le virgole che ho pensato che fossero a pagamento sulla tua tastiera. Cerca di stare più attenta, non sembra, ma la gestione corretta della punteggiatura è importante. Per la grammatica ti do una penalità di 0.2 per la poca accuratezza (gli spazi segnalati) e 0.1 per il complemento di vocazione mancante. La virgola mancante nel punto 9 la inglobo nello 0.2 dell’accuratezza, perché ho visto che in altre occasioni l’hai inserita correttamente, probabilmente ti è sfuggita.

Voto: 6 – 0.3 = 5.7

Grazie per aver partecipato.

Baci.
SNeppy.

Recensore Veterano
25/06/12, ore 15:02

Wow, non ci sono parole.
Hai descritto appieno, in tutte le sue sfacettature, l'orrore della guerra.
Personalmente, mi hai commossa fino alle lacrime...
Non sò perchè...ma le scene di guerra mi mettono più paura a leggerle che nei film
e la tua...questa piccola ma intensa storia...beh mi ha spiazzata.
Mi sento male per la bambina...e in pena come il ragazzo.
Sento la paura per le bombe e il terrore per i soldati tedeschi..
Ma la cosa che mi sconvolge...è la terribile perspicacia della bambina.
Ed è tutto merito della tua scrittura se il lettore sente questo tipo di emozioni
Sei bravissima ^_^
Beh...in attesa di sapere il seguito tra Josh e Azzurra...
Un enorme bacione :*
Soognatrice

Recensore Junior
25/05/12, ore 20:08

Ecco un'altra meravigliosa storia. Drammatica, reale e scritta in modo impeccabile. 
Il luogo in cui si svolge la vicenda, la bambina, così piccola ma così forte, sia perchè riesce a resistere nonostante la bella ferita che si ritrova e anche perchè capisce cosa le succede intorno a lei. Mi sono intristita ancor di più quando ha raccontato di ciò che faceva una volta, quando ancora non c'era la guerra... :(
Dato che è una storia che lascia il finale sospeso, mi permetto di immaginare un lieto fine almeno per lei :D

Nuovo recensore
24/05/12, ore 15:16

Bello bello, mi piace davvero tanto.
La trama e tutto.
Sei davvero brava a scrivere e non capisco perchè tu abbia solo una recensione, te ne meriti molte di più!
Brava.
Un bacione.

Recensore Veterano
22/05/12, ore 15:18

Wao, sei stata bravissima, hai descritto perfettamente una situazione così drammatica, ma dalle introduzioni penso che sia come dire, il tuo genere... mi dispiace il fatto di non sapere come finisce insomma, la bambina riuscirà a trovare la mamma e il fratellino oppure lei vivrà con lui, mi sarebbe piaciuto leggere il seguito, del tipo un paio di anni dopo o cose del genere...
E' la prima storia che leggo e mi è piaciuta molto.
Ancora complimenti per il contenuto...
Piccola parentesi, ma come mai hai scelto di scrivere storie drammatiche?
Ley