Una storia molto intrigante ed originale, senza dubbio, anche se forse un po' ostica. Non sono sicura d'aver capito bene di quale esperimento si tratti, e probabilmente, se non vi fosse stata la nota esplicativa sul gatto, non avrei capito granché neanche della statuetta. Nonostante ciò, la storia è molto godibile perché hai saputo, come sempre, creare in poche parole un mondo credibile, ben descritto ed affascinante, con personaggi molto vivi e realistici; ciò che maggiormente apprezzo dei tuoi racconti è proprio questo: riescono a delineare storie molto precise, con un background preciso (ad esempio, la storia del servitore birmano, o di come ha auto il gatto), nonostante e forse grazie anche alla loro brevità, molto meglio di tanti romanzi lunghi centinaia di pagine. Bella :)

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Alla fine ho posticipato l'uscita, anche perchè piove ( e perchè la persona che doveva venire a prendermi non scoprirà mai il vero motivo del mio ritardo muahaha).
Quanti termini meccanici! Il profumo steampunk classico è molto forte e piacevole.
Devo dire che la storia mi è piaciuta molto ma mi è parsa un po' incompiuta: nel senso che adesso sono più nello stato d'animo di chi debba aspettare un altro capitolo che di chi debba guardare alla storia nella sua interezza. Impressione che mi ha dato soprattutto il piccolo pezzo iniziale, mi aspettavo di veder tornare in scena se non l'autista sicuramente il ricco e losco Mister Egloffstein. L'insieme ha suscitato molte domande e, dato che non ho ottenuto risposta, ti esorto a proseguire nella storia. ( Nel senso che a me piacerebbe un seguito per il resto mi rimetto nelle tue mani).
Non ho potuto fare a meno di notale lo stile quasi cinematografico dell'inzio, il campo lungo nella brughiera e lo zoom verso la macchina, non è la prima volta che te lo vedo usare, ti riesce molto bene. Grazie per le note, tutte utilissime. E tanto amore per il micino!
Appunti:
- "Il suo totale disinteresse per ciò che non fossero": gne. Non suona tanto bene. " Per qualunque cosa non fosse" " per qualcosa oltre a" forse sarebbero scelte meno cacofoniche.
- "suo esperimento falliva, ne aveva una sfilza da raccontare": sempre gne. Credo suonerebbe meglio qualcosa come " non era il suo primo fallimento, ne aveva etc" oppure " esperimento falliva, aveva una sfilza di insuccessi". Il ne si riferisce agli esperimenti e anche se è chiaro che intende falliti, non so, diciamo che non mi piace ^^

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