Direi che alla fin fine non è tanto male quel film visto dal tuo punto di vista...
"Anche io mi sentivo, come la protagonista, chiuso dentro strette mura che non mi permettevano di uscire, e guardavo il mondo da una finestra...
solo che quelle strette e terribili mura mi stavano murando nel mio cuore, dove provavo solo tristezza e dolore, e sentivo il peso di tutto il mondo sulle spalle.
Credevo che la fuori nessuno mi avrebbe accettato perchè sono la causa di tante morti ingiuste...
Ma quella canzone, quella canzone mi ha fatto uscire e mi ha mostrato che il mondo non è come ce lo dipingiamo; guardandomi intorno non ho visto occhi accusatorii o pieni di risentimento, ma ho visto i miei amici e le altre persone che esprimevano solo gioia e gratitudine... infine lei tra tutti, che mi ha salvato, che mi ha tirato fuori dalle sabbie in cui stavo sprofondando...
In quegli occhi ho visto amore e ho fatto l'unica cosa che mi sembrava giusta: l'ho preso e l'ho portato con me.
Fuori dalla torre, fuori dalla fortezza del mio cuore."
Ho copiato questo pezzo proprio perchè è il più significativo, fa capire quanto Harry si sente in un certo senso "oppresso".
La storia è scritta molto bene, semplice ma con poche parole fai capire sentimenti profondi, non hai fatto intendere molto, ma forse è proprio questo che la rende così bella.
Un bacio,
GiulyHermy99 |
