Ok, finalmente sono riuscita a leggerlo! Era ora, scusa il ritardo :3
Comunque, ho molte cose da ridire, alcune belle... alcune un po' meno.
Per esempio: l'hai scritto di fretta? Perché non ho trovato errori grammaticali, ma dovresti stare attenta quando tendi a parlare in dialetto.
La prima cosa che mi è saltata all'occhio sono le virgole. Devi ripassarle, perché sono tutte sballate. Attenta, io non voglio offenderti, ma davvero, rischi di confondere il lettore. Per esempio, in un discorso diretto non puoi scrivere "Ciao Luke, come stai?"; deve essere "Ciao, Luke, come stai?", perché nel discorso diretto non è tutto piatto il tono, ma nel nome scende. Oppure ora ti scrivo dalla storia: << Ma smettila cretino >> . <--- errore, qui doveva essere << Ma smettila , cretino.>> perché il tono scende quando c'è l'appellativo (mi pare si chiami così, non ricordo).
Un'altra cosa: in un racconto, è brutto vedere che a ogni frase tu vai a capo. Non è un elenco, è una storia; devi andare a capo quando richiesto dalle sequenze. Ti do un consiglio: usa lo schema delle quattro sequenze: narrazione, pensieri, descrizione, dialoghi. Ovviamente, non devi per forza inserirle in questo schema, PERO' devono essere alternate. E devono essere alternate in maniera continuata. Esempio: in una canzone cosa c'è? C'è la prima strofa, poi la seconda, poi un piccolo preludio del ritornello, il ritornello..e poi? Ricomincia con altre due strofe, il preludio, il ritornello, eccetera. Non è Strofa, ritornello, ritornello, strofa, strofa.. insomma, hai capito.
Se invece tu scrivi così:
<< Vieni ti porto nella tua stanza, spero che ti piaccia >>.
<< Ok >>.
seguii Zeus per un corridoio molto ampio cosparso di porte.
Si fermò davanti ad una blu bordata d'oro.
Socchiuse la maniglia d entrai.
Nel centro della stanza, c'era un letto da una piazza e mezzo.
Con un cuscino enorme.
Un comodino di mogano in tinta con il letto e il resto del mobilio della stanza.
Il bagno era direttamente in camera.
<< Accomodati qua che poi ti porto nei giardini per allenarti. Ti consiglierei di metterti abiti comodi e una parte dell'armatura sulla maglietta.
Annuii e aspettai che uscisse.
Infilai dei pantaloni della tuta neri, una maglietta con varie scritte bianca e nera e la parte superiore dell'armatura.
Presi anche la mia lancia e raggiunsi mio padre in giardino.
<---- qui è praticamente tutto sballato. E' un elenco, tu non hai raccontato le sue azioni, le hai elencate. Ti spiego, ecco come sarebbe stato meglio:
<< Vieni, ti porto nella tua stanza, spero che ti piaccia >>. Seguii Zeus per un corridoio molto ampio, con ai lati molte porte. Mio padre si fermò davanti ad una porta blu bordata d'oro, socchiuse la maniglia ed entrammo.
Nel centro della stanza, c'era un letto da una piazza e mezzo con un cuscino enorme, un comodino in mogano in tinta con il letto e altri mobili. Il bagno era direttamente in camera.
<< Accomodati qui che poi ti porto nei giardini per allenarti. Ti consiglierei di metterti abiti comodi e la corazza.>>
Annuii e aspettai che uscisse. Infilai dei pantaloni della tuta neri, una maglietta con varie scritte bianca e nera e la corazza. Presi la mia lancia e raggiunsi mio padre in giardino.
Rosso: prima avevi fatto un elenco delle azioni, che non sta bene in un racconto.
Viola: l'elenco degli oggetti in una stanza non serve, allora è meglio che tu li descriva, non che li elenchi: che in una stanza "per gli ospiti" ci sia un letto è ovvio, mica vogliamo farli dormire a terra! Allora, descrivi: accompagni il lettore a immaginare qualcosa di molto simile a quello che immagini tu, non è bellissimo fare in modo che ogni lettore immagini qualcosa di diverso. Non c'è coerenza.
Verde: anche qui avevi fatto un elenco, ma ormai hai capito il concetto.
PS: "la parte sopra dell'armatura" si chiama corazza, così abbrevi.
Un'altra cosa, questa:
<< Luke! >>. Si tirò su di scatto e mi guardò sgranando gli occhi.
<< Talia? >>. Chiese sbigottito.
<< No, un idra che vuole bruciarti i pantaloni nel bel mezzo del campo. Si sono io cretino >>.
<< Uh, credo che metterò i pantaloni antincendio >>.
<< Allora ti brucerò la maglietta >>.
<< Bene, così tutti vedranno i miei pettorali e avrò tutte le figlie di Afrodite ai miei piedi >>.
<< Ma smettila cretino >>.
<< OK... Come stai? >>.
<< Male, mio padre vuole tenermi sull’Olimpo per i prossimi tre anni. Vuole che mi alleni a battere le divinità >>.
<< COSA?! >>.
<< Domani devo battermi con tutti e dodici gli dei, se li batto posso tornare al Campo tra una settimana, come accordato >>.
<< Ma è una cosa quasi impossibile >>.
<< Grazie dell'incoraggiamento >>.
<< Non intendevo dire che tu non ne sia capace, ma è una prova piuttosto dura >>.
<< Lo so, ti ho chiamato perché cercavo conforto >>.
<< Scusa... >>.
<< Tranquillo... Che ci fai nella mia Casa? >>.
<< Ti pensavo e sono venuto qua >>.
<< Non hai toccato nulla vero? >>.
<< No tranquilla >>.
<< Ok... Scusa ma devo andare, Ci sentiamo >>.
<< Ciao Talia, impegnati domani >>.
<< Sicuro, per chi mi hai preso? Buonanotte >>.
<< Notte >>.
Allora, tu, scrivendo così, rendi il discorso un po' scontato. Ti spiego, è come se io mentre ti parlassi non usassi espressioni, toni di voce, il mio corpo fosse immobile. Voglio dire, noi quando parliamo facciamo facce strane, a volte, gesticoliamo, ci muoviamo! E anche se la mente umana è dotata di fantasia, tu non devi permettere al lettore di immaginare quello che vuole lasciandogli fare il TUO lavoro con i TUOI personaggi.
Quindi, si ritorna alle sequenze: qui è dialogo, e dovevi descrivere i gesti, le espressioni, i toni.. per esempio, quando Talia gli dice che deve restare lì per tre anni se non batte tutti gli dei, e Luke rimane sbigottito.. be'? Dove è questo sbigottimento? Io lo leggo in parole, ma non in descrizione! Potevi benissimo fare "<<Cosa?>> domandò Luke, gli occhi sbarrati per la sorpresa e la voce di due ottavi più su" o simili.
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Però ora passo alla recensione del contesto del capitolo: è bello, mi è piaciuto, mi dispiace che non sia stato molto descritto, ma la prossima volta rileggi prima di postare, e segui i miei consigli; non voglio fare la professoressa, ma dicendoti qualcosa che magari hai ignorato o trascurato, ho avuto la possibilità di aiutarti in qualcosa.
Spero non ti sia offesa, ma ti ricordo che un altro lettore avrebbe dato la recensione neutra, se non critica, anche se io la lascio positiva, perché è un bel capitolo e merita.
Non so se i consigli li ho messi tutti... spero di esserti stata d'aiuto!
Posta presto!
Baci.
Steplena_Cielo
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