Recensioni per
Fotogrammi di una dipendenza
di e m m e

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/08/12, ore 12:02

Non ho seguito la serie. Sto affrontando adesso la versione originale della raccolta completa dei racconti - e chiedo umilmente perdono, ma non riesco a fare a meno di trovarla orribilmente noiosa. Cioé, sai tutti e centottanta i tipi di tabacco prodotti in Gran Bretagna, wow. Fantastico. E dunque? - e per adesso il signor Holmes mi sta solo vagamente simpatico, mentre il signor Watson è un'incognita perplimente. Ricordo vagamente di aver letto diversi dei racconti lunghi quand'ero alle elementari, ma non riesco a ricordarne neanche uno, il che non è un buon segno.
Tutto questo lunghissimo preludio per dire che, se adesso andrò a cercarmi un sistema per vedermi la serie, sarà solo grazie a questa storia: non era nell'elenco delle mie cose-da-fare, ma adesso c'è.

Mi piace la forma spezzettata, i flashback che si mescolano fluidamente con i momenti ancora in corso, la forma al presente indicativo che diviene presente temporale quando si parla di scene che non hanno ancora esaurito la loro azione. Mi piacciono i personaggi: spezzati come la forma, non del tutto definiti, visti a pezzi e bocconi; perfino Sherlock, che è il centro della storia, non appare che visto per lati. Mi piace lo stile, lineare, molto moderno, con scelte deliziose come quella dell'elenco delle fasi al momento di drogarsi, lineare, che si rompe in una descrizione decisamente allucinogena nel momento in cui la droga comincia a fare effetto.
Se proprio devo trovare qualcosa che non mi è piaciuto, è il finale che mi ha lasciata perplessa: il passaggio al passato remoto che sembra togliere di continuità - volutamente, sicuro, ma mi sembra spezzi la linearità perfetta della storia - e il punto di vista straniante che non mi è piaciuto veramente. Oltretutto sembra riprendere un concetto già espresso da Holmes stesso qualche riga più su, e questo toglie un po' all'enigmaticità della madre e del fratello.

Bellissima storia, e finisce dritta tra le preferite. Cribbio, erano mesi che non mettevo una storia tra i Preferiti, wow. x°°°D

Recensore Master
02/06/12, ore 12:29

Continuo la mia personale maratona alle tue storie, approdando in questa. O meglio, potrei dire naufragandoci. DonnaH, tu ti sei presa la mia mente, il mio cuore e qualsiasi altra cosa possa prenderti già dagli Alberi, ma con queste storie tu, tu... mkcwkdnznmqxkwskannxkasfqxwscmsdncw.
Ecco, ora devo cercare di ricompormi e lasciarti una recensione almeno corretta, in modo che tu possa capire quanto questa storia mi abbia dato. 
Partendo dal presupposto che tra Sherlock e John ho sempre preferito Sherlock, proprio per la peculiarità del carattere - che nella trasposizione della BBC è resa in modo magistrale - tu sei riuscita a scavare nella sua mente da high-functioning sociopath, scusami se non è poco, aprendo piano piano le sezioni del suo cervello, e descrivendole a noi comuni mortali.
La struttura della storia è una chicca, con questo alternarsi continuo tra presente, passato, pre-John, università, post-droga, e non l'ho trovata affatto disturbante per la comprensione. 
Leggendo la storia mi sono ritrovata tra le mani tutti i fotogrammi, e mi sono divertita come una bambina a rivederli, rileggendo la storia per ben tre volte. 
E' sicuramente difficile gestire la zona droga, ma tu ci sei riuscita benissimo, e non devi cercare nessuna scusante per questa storia.
Sei riuscita inoltre a tratteggiare la psicologia di mamma Holmes attraverso i suoi gesti e i dialoghi, e ho trovato IC Mycroft nonostante le poche apparizioni. 
« Niente. Solo... molto spesso ho constatato che il problema può trasformarsi nella soluzione.» 
E Mycroft capì perfettamente dove sua madre voleva andare a parare.
« È tutta una questione di dipendenze. »

Ecco, io sono Sherlock-dipendente - e se i Moffiss non si sbrigano potrei non sopravvivere, anche se ora la mia migliore amica è una Sherlocked di prima categoria e mi capisce!  - ma sono anche Emme-dipendente. E ti prego, continua a scrivere perché se Sherlock è la mia droga, le tue storie possono essere la mia soluzione, il mio John Watson. E sì, non sono riuscita a fare una recensione corretta.
Amen, basta dire che amo quello che scrivi, e che ti amo
Grazie di scrivere. 
<3

Recensore Veterano
28/05/12, ore 15:28

Mi sento sempre tanto scema quando devo recensire capolavori del genere, visto che le mie recensioni sclerotiche non rendono mica quanto mi sia piaciuta questa storia, ma di sicuro devo recensirla, almeno per dirtelo.
Non so chi partecipi nelle squadre avversarie, ma a meno che non sia Conan Doyle in persona resuscitato, con una storia del genere, che trabocca sherlockaggine da tutte le parole, credo che avranno vita dura. E comunque, Conan Doyle non saprebbe usare il computer, quindi...
Con questa storia sembra che tu abbia messo perfettamente per iscritto i pensieri di Sherlock. Non so esprimerlo meglio di così, ma è tipo un trionfo di IC.
E poi l'immagine della dipendenza da John è così calzante *-*
Mammia mia, è perfetta. Complimentissimi :3

Recensore Junior
28/05/12, ore 14:39

E anche questa mi ha fatto passare del bellissimo tempo sul treno (in ritardo u.u), quindi facciamo così: quando io parto te lo dico così tu pubblichi due o tre delle tue fanfiction così io gongolo come un'ebete :D
Questo racconto (chiamiamolo così, fanfiction non rende a sto giro!) è molto molto bello, e secondo me lo puoi "tradurre" con personaggi autenticamente tuoi e provare a spedirlo a qualche concorso o.o sì perchè è stupendo, molto profondo e sicuramente d'impatto.
Ti tiene incollata allo schermo(o allo smarphone °_°)e ti investe di emozioni.
Bravissima davvero *_* ma già lo sai che adoro come scrivi <3
BACIO!!!
Eli

Recensore Veterano
27/05/12, ore 15:11

Marty, non è facile recensire questo pezzo di arte pura.
Lo stile frenetico della storia segue il percorso schizofrenico dei pensieri di Sherlock, uno Sherlock perfetto, lo Sherlock che io ho sempre immaginato.
Il suo modo di vedere le cose è, per noi lettori,  totalizzante, paralizzante. Lui vola nei suoi universi, nelle sue visioni di forme geometriceh e stelle, con o senza droghe, e noi restiamo immobili a fissare le sue traiettorie.
E' questo che mi ha dato questa storia: una vertigine. Di piacere puro.
La sua interpretazione di John Watson, il modo in cui "lo sente", è calore che mi è entrato dentro, nonostante la sua analisi quasi tecnica di lui.
L'immagine sullo sfondo di una madre che conosce il proprio figlio, e di un fratello che non conosce il proprio fratello, coronano uno scritto perfetto per contenuti, forme, stile... ed emozione.
E' una storia meravigliosa, e tu hai un talento raro. Molto raro.
Dirti bravissima è riduttivo. Lo penso con tutto il cuore.
Un abbraccio
Fusty (Claudia)

Recensore Master
27/05/12, ore 12:57

Bellissima. Sinceramente vorrei concludere la recensione così perché sarebbe superfluo dirti quanto tu scriva bene, o quanto le tue parole mi abbiano tenuta inchiodata allo schermo senza quasi farmi respirare. Mi è piaciuta da impazzire, l'ho adorata, ho adorato il cambio di scenario, un ritorno al passato per poi fare un salto nel presente e poi di nuovo un ritorno al passato e... non so che altro dirti, perché è perfetta. Io penso sia perfetta. Mi rendo conto che non è proprio una recensione con i fiocchi, dovrei scrivere un sacco di altre cose, ma davvero penso siano superflue. Solo grazie, per averla postata e averci permesso di leggerla, questo è doveroso u_u see ya!


Jess

Recensore Master
27/05/12, ore 12:49

Cosa ne pensiamo? Cara tu mi hai inchiodata davanti al pc a leggere febbrilmente. E adesso sono qui con un sorriso ebete sulla faccia. Se passa mia madre, scambia me per una drogata XD drogata di Sherlock e di ff di sicuro...
Che dire? è davvero stupenda. Mi è piaciuta molto la struttura, dà proprio un'idea del modo di pensare di Sherlock, vari scompartimenti, ma tutti collegati. Bellissime le citazioni dal canone :)
Che altro? Mamma Holmes è un personaggio che mi ha sempre incuriosita e mi piace come l'hai caratterizzata.
è stata davvero una bella lettura, complimenti davvero cara <3

Recensore Master
27/05/12, ore 10:44

Recensire le tue storie è sempre molto difficile...
Non so se ricordi cosa ti ho detto quando, collegando il tuo nome su fb a quello di efp, ho realizzato chi tu fossi...avevo parlato di "timore reverenziale".
Esagerata? Forse XD. Ma volevo farti capire quanto mi piacessero le tue ff.
Appena ho letto questa bellissima storia mi sono tornate in mente le mie parole di quel giorno e le ho trovate decisamente appropriate.
Amo tutto di questa storia. La struttura a "fotogrammi", proprio come indicato nel titolo, è molto evocativa. La "zona droga" è, secondo me, raccontata in modo impeccabile. I personaggi sono qualcosa di speciale, sono trattati con amore e rispetto senza stravolgerne la natura o l'idea che noi ci siamo fatti di loro.
Leggere questa ff è un'esperienza meravigliosa, dolorosa, ed irrinunciabile. Si percepisce il senso di noia, di dipendenza, di assuefazione. 
Per non parlare di John. L'effetto che John ha su Sherlock è potente, più potente di qualsiasi droga. Ho awwwato (scusa il verbo poco poetico) in modo veramente indegno nella scena in cui John, terrorizzato, vede Sherlock con la siringa in mano.
In realtà avrei altri milioni di cose da dire, milioni di complimenti da farti ma, dopo aver letto la tua ff, mi sento molto analfabeta e preferisco non rovinare ulteriormente questa storia bellissima. 
A presto!!! ^^

(Recensione modificata il 27/05/2012 - 10:47 am)

Recensore Master
26/05/12, ore 23:43

ho trovato la struttura di questa storia davvero stimolante, proprio perchè obbliga a fare delle connessioni veloci, quasi in un continuo flusso di coscienza. Inoltre non solo la dipendenza di Sherlock (dalla droga prima e da John dopo), ma anche le apparizioni di Mycroft (che adoro) e della madre mi sono piaciute tantissimo. Complimenti

Recensore Veterano
26/05/12, ore 23:31

La adoro. <3 Già lo sai, sì, ma volevo ripeterlo anche in via ufficiale.
Secondo me hai fatto un ottimo lavoro a gestire la "zona droga", lo ribadisco, e aggiungo che a mio parere dovresti aggiungere questa fic alla lista delle opere di cui andare orgogliosa (più della norma, intendo). ;)
Mycroft e Mamma Holmes sono splendidi. E anche Trevor, povero ragazzo (questo ancora non te l'avevo detto, mi pare).
E giusto per continuare con le cose che non ti avevo ancora detto, per quanto mi riguarda hai usato i prompt in maniera divina! *.*
Ma ora passo e chiudo, prima di sproloquiare troppo. Kiss! <3