Ed eccomi qui dopo un'attenta lettura, talmente attenta da avermi fatto prendere matita e quaderno per prendere appunti.
L'inizio mi ha trasmesso una sensazione di familiarità. La storia viene introdotta con una tale naturalezza da farla sembrare reale, concreta, un pezzo di vita vera: il lettore si ritrova catapultato, dopo poche righe, nell'universo di Dragon Ball.
E' una parte che sa molto di casa.
La preoccupazione di Chichi è la tipica ansia materna: una sensazione di incapacità nel dare aiuto che la costringe a tartassare il figlio per aiutarlo a risolvere quello stato di apatia nel quale si ritrova. Per me è una delle parti più belle perché, per quanto quotidiana, mi ha resa altamente partecipe.
Quando è partito il monologo di Gohan mi è sembrato di captare una citazione dalla canzone "La Solitudine" di Laura Pausini, dico bene?
E' un pezzo molto sofferto: la rabbia e la tristezza sono palpabili, così tanto che avrei voluto abbracciarlo (sono una sadica molto empatica... è strano ma è così X°°°°D). Una parte molto complessa, ricca di sensazioni e sentimenti contrastanti: odio, amore, desiderio e quasi disgusto per l'atto dell'abbandono... un bellissimo connubio a mio avviso!
Infine, proprio nel bel mezzo del flusso di pensieri, ecco comparire Trunks.
Un ritorno segreto, di cui nessuno sa, accolto da un "ti odio" non molto credibile.
Un incontro breve ma reso e intenso e desiderato al punto giusto, quello che bastava prima di una nuova partenza.

Allora, che dire in conclusione?
Una ff piacevole da leggere, corretta sotto ogni punto di vista e ricca di sensazioni vivide e concrete.
Non è una situazione intrisa di dettagli, certo, tuttavia è così che deve essere: semplice e capace di far arrivare direttamente, grazie a questa sua caratteristica, i sentimenti dei protagonisti.
Spero di non essermi dilungata troppo ^^.

A presto!
Bacioni!

Nebula216 <3

Non potevo non commentare questa. Allora, il tuo modo di scrivere (come ho detto già nell'altra storia) è molto bello. Qui rasenta la perfezione. Però continuo a non amare la coppia ^^" Perdonami ma proprio non ci riesco... Troppi ricordi d'infanzia su Trunks e Gohan, non mi permettono di vedere bene la cosa. Però, se la continuassi, comunque,sarei curiosa di leggere *__* Ti metto opinione positiva perchè la stesura è bellissima.

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Premetto che non ho mai preso nemmeno lontanamente in considerazione la coppia (neppure con Gohan del futuro: sembrerà starno, ma nonostante io sia una slasher accanita non riesco proprio a vedere Gohan con qualcuno che non sia Videl... Bah), quindi la valutazione si basa prettamente su questioni "tecniche".
La ff è ben scritta, molto malinconica e a tratti triste, con un finale che, pur non parlando proprio di speranza, lascia intendere come tra i due ci sia un legame forte che nemmeno vivere in de "epoche" diverse potrà spezzare. Infatti i sentimenti sono ben descritti e la ff risulta quindi piacevole da leggere.
Per concludere vorrei segnalarti la frase "mia madre fa capitolino nella mia stanza": in realtà, si dice fare capolino... (fammi indovinare... Il correttore automatico di World?)
Ah, a proposito (di niente), guarda che la Pausini finirà col citarti per infrangimento del copyright xD (scherzi a parte, chi più di lei è adatta per essere citata nelle fic romantiche?)

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Ciao! Io sono Dark Riocha.
Che bella questa fan fiction su Gohan.
Era davvero molto triste, malinconica e drammatica, ovviamente in senso buono.
Fra tutti Trunks manca molto a Gohan perchè si era molto affezzionato a lui.
E poi quando è tornato a casa sua nel futuro ha cominciato a sentirsi solo.
Non deve tenersi tutto dentro perchè così peggiora solamente le cose e il morale diminuisce.
Mi è piaciuto anche il momento in cui Trunks ritorna dal futuro per tranquillizzarlo e salutarlo per confortarlo.
Però c'è una cosa che non ho capito: ma quei due si amavano o era un '' ti amo '' detto come un ''ti voglio bene'' in senso di amicizia?
Comuqnue complimenti perchè è scritta bene.
A presto!

Dark Riocha

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