Questa recensione non può essere considerata semplicemente come una riflessione sui personaggi di Ano hana! È molto di più, è quello che tutti pensano dell'anime senza sapere di farlo! Appena ho iniziato a leggere mi sono ritrovata davanti a considerazioni e pensieri che mi hanno fatto pensare:" Ehi ma questo è vero! L'ho pensato anche io!".
Mi hai fatto venire le lacrime agli occhi anche considerando che io amo Ano Hana e tutti i personaggi con i loro caratteri e problemi. La descrizione del l'atteggiamento di Jintan nei confronti dell'"andare avanti" penso rasenti la perfezione, penso che sia esattamente come dici tu: lui si è fermato,bloccato ad aspettare qualcosa che non sarebbe più tornato nonostante sapesse che non avrebbe più potuto riavere la sua amica. Nonostante questo lui ha aspettato, al contrario degli altri che fingevano di aver superato il loro dolore lui non ha neanche provato ad uscire...alla fine il suo più grande desiderio si è avverato, Menma è tornata, è tornata da lui per aiutarlo a capire che la vita continua e che è più facile vivere se lo si fa condividendo il proprio dolore con quelli che ti vogliono bene e che provano le stesse cose che provi tu...
Complimenti ancora, forse mi sono dilungata un po' troppo ma leggere quello che hai scritto mi ha fatto venire in mente tutti questi pensieri...
Grazie per aver scritto questa cosa stupenda
Mirty Ü

Con ben più di un anno di ritardo, ma eccomi qua a recensire questa bella storia...scusa, ma non è da tanto che conosco questo anime ^^' Ma parliamo della tua ff piuttosto: mi piace come hai svilupatto questa riflessione su ogni personaggio dell'anime, fino ad arrivare ai significati più profondi che questo ci ha lasciato. Già l'introduzione racchiude un concetto splendido, la fine dell'infanzia, avvenuta così drasticamente per questi 5 bambini, e tu sei riuscita a delinearlo semplicemente e con poche parole. Dei vari protagonisti hai colto i tratti essenziali, in particolare ho apprezzato Jintan e Poppo, quelli che a mio parere hanno rasentato la perfezione nella tua ff. Mi ha positivamente sorpresa la tua riflessione su Jintan, che a differenza degli altri si è fermato e non ha cercato in alcun modo di andare avanti ma, anzi, ha voluto in un certo senso rimanere immobile cercando così di non crescere senza la sua Menma...Poppo invece fugge, fugge come ha fatto sin da quando ha visto avvenire quel tragico incidente, ma non può fuggire dagli incubi...quelli ritornano sempre e sempre gli riportano le stesse drammatiche immagini...Ovviamente anche Anaru, Yukiatsu e Tsuruko sono descritti bene, ma questi due che ti ho citato sono venuti davvero benissimo. Anche l'immagine di Menma come simbolo della loro infanzia perduta l'ho trovato fantastica e...che altro dirti se non che mi sono venuti i lacrimoni? Davvero complimenti,
un bacione enorme, chitta97 <3

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Come le altre storie di Anohana, questa è strappalacrime ç,ç
E questa è anche una delle più belle.
Perché? Semplice, perché quasi quasi non riesco nemmeno a descrivere ciò che provo.
Questa fanfiction rappresenta che le persone cambiano (come rappresenta anche Anohana di per sé) o comunque fingono di esserlo.
Qui si capisce anche perché Jintan è l'unico che può vedere Menma: perché è l'unico che l'ha aspettata fino alla fine.
Le descrizioni sono veramente tristi e complimenti per avermi quasi fatto piangere ç,ç

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Buona sera.
Non avendo mai recensito prima d'ora, mi presento: sono shadowdust, detta shadow.
Non avevo mai letto nulla in questo fandom, così mi sono data da fare ed ho incontrato questa tua fic, E l'ho trovata davvero molto, molto completa.
Comprende tutti i dettagli dei vari personaggi, nelle loro piccole sfaccettature, ed ho trovato che fosse perfetta.

"Lasciava che la sua vita scorresse in avanti senza cercare di parteciparvi in alcun modo."
Con questa frase hai riassunto perfettamente tutto l'anime. Jintan non ha nemmeno provato ad andare avanti. E perché? Perché lasciare la propria vita bloccata a quella fatidica estate?
Perché lui non voleva passare un momento solo senza Menma.
Per questo si era fermato a quel momento: non poteva permettersi di crescere senza di lei.

"Poppo corse lontano, sempre più lontano dal ruscello davanti a cui le sue gambe si erano paralizzate e le sue grida erano diventate mute"
Qui la figura di Poppo, che nell'anime è stata quasi tralasciata per buona parte, si prende il suo ruolo. Poppo, come hai fatto notare, ha sempre cercato di FUGGIRE. Fuggire dalla vista del corpo morto di menma. Una vista terribile, che lo ha segnato, nonostante abbia sempre nascosto il tutto dietro una maschera di gioia e spensieratezza.

"E tutti, guidati dalla mano esile di Menma, cominciarono finalmente a trovare la strada per crescere."
Questa conclusione è la parte che ho preferito dell'intera fic. È davvero bellissima, parole semplici ma cariche di un grande significato.
Hai riassunto in maniera perfetta questo anime, sono davvero sorpresa e mi piace molto questa fic. Complimenti!
A presto
shadow

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Bellissima riflessione! Ho adorato Ano Hana, e la storia di questi personaggi mi ha lasciato un senso di malinconia addosso, che poi è quello che pervade tutta la storia! Per chi non ha mai visto l'anime, secondo me la tua storia potrebbe essere una perfetta introduzione per invogliare a guardarlo. Mi è piaciuta un sacco l'ultima frase, quando dici che la loro infanzia quell'estate tornò a bussare alla loro porta, perchè è proprio così, Menma rappresentava la loro infanzia e con la sua morte se ne era andata anche questa parte della loro vita, lasciandoli in uno stadio intermedio tra l'infanzia e l'adolescenza, bloccati in una dimensione a parte, che solo loro potevano comprendere, senza riuscire a venirne fuori, senza sapere come agire e tu l'hai descritto benissimo. Complimenti!

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Ok, prima cosa: perché dici "non è molto di più di una riflessione sui protagonisti"!? Non è vero.
Cioè, almeno secondo me. xD Ho amato quest'anime, mi ha fatto piangere a dirotto e la tua fic me lo ha fatto rivedere completamente, anzi mi sono sentita partecipe della sofferenza di Jintan, Yukiatsu, Poppo, Tsuruko e Anaru, quasi come nell'anime. Quello che hanno passato deve essere stato davvero terribile, e tu l'hai saputo descrivere. Bravissima!
Già dall'inizio, quando descrivi in una frase l'incidente di Menma, mi è venuto un colpo al cuore. Complimenti :3

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Recensione positivissima. Ti doco solo una cosa.... sto con le lacrime agli occhi. Complimenti :)

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Per essere solo una riflessione è magnifica!! Sai, io adoro AnoHana moltissimo, l'ho scoperta grazie a mia cugina e devo dire che mi ha fatto commuovere dall'inizio alla fine (specialmente la fine.)
Ritornando a noi scrivi molto bene, se non fossi stata 'arrugginita' , come hai detto che eri, non saprei che avresti fatto di meglio! ;)
Complimenti ... ( Ora ci starebbe bene la canzone Secret Base)
Un bacio Ele! ;)

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Sono così presa da AnoHana che mi sono letta tutte e tre le fic che "riempiono" questa sezione.
Ok, come input è osceno, ma è uguale.
E' bellissima, davvero.
Jintan che aspetta è troppo tenerosokdfldhfklshdfkshf (devo smetterla di spargere amore per Jintan).
A parole povere, mi è piaciuta non tanto, di più.
Sei stata bravissima, complimenti!
Alla prossima~




Evex

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Nuova iscritta, ti faccio i miei complimenti per questa storia breve e toccante *---*
Leggendola mi scorreva davanti, come in un riassunto, la vita dei protagonisti prima del 'ritorno' di Menma, un periodo di tempo che la storia lasciava intuire ma che tu hai reso alla perfezione. Mi è piaciuta in particolare la caratterizzazione di Jin-tan, decisamente IC :) 
Perfetto e azzeccato anche il titolo ;)

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Ciao! Sono flautista_pearl, sono nuova su questa categoria, ma l'anime l'ho sempre seguito.
Questa tue fan fiction è semplice ma forte, mi hai fatto quasi piangere.
E' bella per la sua semplicità e per concetti che esprime.
Bravo/a! L'ho inserita nelle ricordate, spero di leggere altre tue fan fiction.
A presto flautista_pearl!

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Awww, sarà anche solo una riflessione, ma di certo è una riflessione ben riuscita!
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai analizzato il tema del movimento in relazione a quello della crescita; diventare grandi è andare avanti, come hai detto tu, e il capire di poter lasciare andare il ricordo di Menma è ciò che davvero manca a questi personaggi. Persino Poppo, che viaggia intorno al mondo, alla fine ritorna al punto d'inizio. Jintan, con il suo fin troppo acuto senso di responsabilità da leader, è sicuramente colui che più ha risentito di tutto questo e che, per l'appunto, non riesce neppure a fingere di andare avanti, come fanno tutti gli altri Super Peace Busters. Ho davvero apprezzato il modo in cui hai reso questa sua immobilità, così come gli sforzi di tutti gli altri di andare oltre al loro dolore e di cambiare (tanto per citare il pezzo che mi è piaciuto di più, queste nuove amicizie avevano bisogno di lucidalabbra e bei vestiti, non di videogame e fumetti.)
Ottimo modo di sviluppare il prompt, capitano! <3 Sono davvero felice del tuo bazzicare in questo fandom *_* Non vedo l'ora di leggere altre tue storie. :D

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