*saluta con la mano*
Gnà, non potevo non leggerla :D
Inizio a fare la rompiballe, che dài ci sta sempre bene, una guasta feste:3
Ho notato un piccolo errore di battitura, secondo il quale ad un certo punto il sig. Luciani si carica la bicicletta sulle PALLE, lol. Una cosa, piccola, che mi sono chiesta quando lui entra in casa è: perché ha tante chiavi nel mazzo, se non ha una macchina né niente? Ok, l'immagine di un mazzone colorato è carina, però un anello d'acciaio con poche chiavi penzolanti, emblema della sua vita un po' vuota, avrebbe reso ancora di più l'idea di malinconia che a quel punto della OS il personaggio vuole trasmettere. Credo :)
Il ripetere sempre la frase su lui in bicicletta dà un senso di ritmicità alla scrittura, che si accompagna alla canzone di sottofondo (trovata troppo carina, leggere con musica data dall'autrice!)..
Della ragazza sarebbe stato più suggestivo descrivere, anche in modo abbozzato, i tratti del volto, credo, piuttosto che i vestiti, che del resto non ne fanno evincere per niente nessuna caratteristica.
E ad ogni modo, non ci ho visto niente, nella figura dell'alunna :P O meglio, niente di osè o chissà cosa, sai, anche perchè non c'è scritto niente che possa far presagire che è "qualcosa di più". La vedo più che altro come l'immagine della gioventù in senso generale, che nel caso specifico è la motivazione, talmente ovvia che il protagonista stesso stentava ad arrivarci, della sua vita; una motivazione semplice, ma che è sufficente a tenerlo legato a questo "paese in cui vive dal giorno della sua nascita".. Però pensandoci.. Non sono affatto sicura che fosse questo che volevi far capire, no x)
Ti aggiungo agli autori preferiti, non so perchè non l'avessi fatto prima^^
Baai:3
(Recensione modificata il 13/06/2012 - 06:30 pm)
(Recensione modificata il 13/06/2012 - 06:30 pm) |
