Hai scritto che è da tanto che avevi scritto queste parole ed io è da tanto che volevo commentare, ma non avevo mai l'occasione per poterlo fare.
E, coincidenza, ho appena messo in pausa Wolverine sullo schermo della mia tv.
Questo preambolo era necessario per dire che quando recensisco storie ci mi sono molto piaciute e che mi hanno lasciato un qualcosa devo essere ispirata.
Non per nulla ci sono volte che recensisco coi piedi, comportandomi da bimbami...-chissà, forse alle volte soffro di sindrome di Peter Pan- ma spesso e volentieri, come in questo caso, sono seria, in virtù del fatto che se un autore mi ha trasmesso qualcosa, io, come minimo devo farglielo sapere per bene, come dico io.
Inizio col dire che non ho trovato alcun tipo di errore nella scrittura e nello stile o a livello grammaticale, e questa è una cosa a cui tengo molto, in seconda cosa ho molto gradito la capacità di sintesi, caratteristica che non ho mai avuto, nemmeno al liceo.
Sebbene io prediliga molto il Wolverine del fumetto, trovo che anche quello del film ha un suo perché (che esula dalla bella presenza dell'attore in questione quanto più per come l'ha reso su schermo) ma mi è piaciuta molto questa shot movieverse.
Mi chiedo spesso il perché dell'esistenza di Jean, e dire che potrebbe essere gradevole seppur con molta forzatura da parte mia.
Il personaggio di Logan è tanto complesso quanto affascinante e non nego che mi ha intrigato sino da piccolissima, e ancora voglio trovare una spiegazione del suo rapporto con Rogue, che vede in Jean probabilmente molto più di una rivale.
Ebbene, mi sono sentita molto Marie leggendo il tuo scritto, mi sono immedesimata solo poche volte in alcuni scritti editi su questo sito.
È quindi una cosa degna di nota per me perché so di essere molto strana e complessa non tanto come aspirante-scrittrice-fasulla quanto più come lettrice, avendo gusti strani, con tanti grilli e pensieri strani.
Come quello che ho avuto leggendo il titolo: d'istinto, infatti, mi è venuta alla mente Saffo, ma penso di divagare ora.
Ecco perché ora mi congedo qui, dicendoti che per come sono mi vedrai a scocciarti su altre fiction da te scritte, in quanto ho una bella percezione di te e dei tuoi scritti, ma filosoficamente parlando, la percezione non dà un'idea concreta ed io voglio conferme.
Non è per te, anzi, sono io che vorrei conoscerti meglio grazie a ciò che offri tra fiumi di parole.
Alla prossima,
Layla_Morrigan_Aspasia. |