Ciao, questa storia è bellissima e tristissima.
LEAH è invitata alla festa del branco, Seth vuole andarci (non so se con lei), Sue vuole che ci vada (a volte mi domando se conosca sua figlia).
La festa guarda caso è organizzata da Emily e le ragazze lupo.
Tutti sono felici, molti di loro hanno una compagna (grazie alla magia che colpisce i mutaforma e qui mi chiedo sempre se è vero amore. Se lo chiedeva anche Jacob, lui non lo voleva, ma alla fine arriva ed è felice... e pensa che lo sia. Perfetto Jacob aveva incominciato a capirla, ma adesso... scusa divago sempre), ma lei no. E' sola, si sente colpevole della morte del padre, della trasformazione del fratellino, non ha amici (non ne vuole, ma non può nemmeno averli alla fine) all'interno del branco perché non riescono a capirla e perché è una ragazza; non può averle tra le ragazze lupo perché alla fine lei non è come loro e non può entrare nel loro gruppo. Non ne ha tra i vampiri, alla fine è stata la loro presenza ad attivare la trasformazione di tutti loro e loro non la considerano (diciamo che la vedono come una ragazzina che mette il broncio. Edward Cullen è un analfabeta che non legge bene i pensieri e Renesmee è come lui; critica LEAH (internet) senza sapere niente di lei... per non parlare di Bella. Da umana la teme, da vampira la considera inferiore come tutti i Cullen...).
E' odiata (o comunque detestata) da Billy Black che non le ha mai perdonato "l'incidente" di suo figlio durante lo scontro con i neonati.
Viene considerata presuntuosa, quando fa di tutto e di più per essere accettata dal branco (che non lo ha mai fatto perché femmina e perché sterile. Nel mondo animale non sei niente e loro sono per metà lupi e sembra pure la parte dominante).
Si considera un mostro (e forse sotto sotto la considerano tutti così) perché è la prima mutaforma di sesso femminile, uno scherzo della natura, un abominio... per tutti loro (e gli antenati??? credo di si).
Ritornando alla storia (scusa divago sempre, ma io adoro LEAH anche se nelle mie storie sono cattiva con lei) lei ripensa ai natali felici con la famiglia e Sam e ora non ci sarà più nessun Natale felice per lei.
Non sa nemmeno (dato che è l'unica lupa del branco) se potrà mai tornare normale (ma forse no, visto che non ha il ciclo e quando Sam aveva avuto l'imprinting con Emily lei era ancora normale)...
L'unica cosa che può fare è aggrapparsi ai ricordi felici e ai tre anni d'amore con Sam (e se lo deve far bastare per tutta l'eternità).
La Meyer è stata davvero crudele con lei.
Sei riuscita a commuovermi, ho pianto quando ho letto la tua storia, hai descritto perfettamente l'ipocrisia di alcuni personaggi e l'eterno dolore e l'eterna solitudine di LEAH.

Sai dirmi se esiste un fan club italiano su di lei?
(Recensione modificata il 06/07/2014 - 10:54 pm)

Squarcio bellissimo, anche se crepuscolare e angoscioso. Freddo come le sfumature quasi inesistenti del bianco della neve che avvolge i ricordi e i pensieri di Leah. L'immagine della sua infanzia, della giovinezza, dei sogni recisi da un elemento estraneo e innaturale sprigionano una tenerezza infinita.La tua storia mi fa rivalutare a suo modo un personaggio scontroso e un po' antipatico che fino a questo momento non mi aveva entusiasmato quel gran che. Bravissima!

Ciao :)
Ho guardicchiato un po' le storie che c'erano delle altre partecipanti e alla fine sono passata dalla tua. Nonostante Leah sia uno di quei personaggi che odio, perché ormai come si sa, Seth è l'unico lupo che mi piace, mentre gli altri non li sopporto, cioè… mi stanno proprio antipatici e odiosi per come fanno, per come si comportano e poi odiano i Cullen senza motivo. A parte questo, nonostante io non sopporti Leah, devo dire che alla fine mi dispiace per quello che le è successo con Sam, mi fa come posso dire "pena", cioè, lei lo amava e guarda quello che è successo alla fine.
E' normale che non vuole andare ad una festa dove ci sono proprio Sam e Emily, Sam era il suo ragazzo, quello che ha sempre amato e che la cugina, -anche se non volendolo lei-, gliel'ha portato via. Questo perché lui ha avuto l'imprinting con lei, certo non è lei che ha chiesto che Sam avesse l'imprinting con lei, però… sta di fatto, che è sempre la cugina e vedersi portare via il proprio ragazzo dalla cugina., che considerava una sorella, bè… povera Leah.
Che carino Charlie che porta Sue fuori a cena *-*
Comunque, certo, non è bello pensare che Leah deve passare il natale da sola, però se non vuole andare la e vedere le facce di Sam e Emily che si guardano ogni due secondi sorridenti e ogni due secondi stanno accanto. Povera Leah, bisogna anche capirla!
Ripensa alla loro vita di prima e sa che niente tornerà più come prima, ormai il loro padre è morto e la felicità di prima è andata via, andata via con la morte del padre e la perdita di Sam. Adesso lei cerca di andare avanti, anche se… mannaggia. In qualche modo dovrà essere felice prima o poi…
"Staremo sempre insieme" si erano promessi da bambini, peccato che Sam non ha mantenuto la promessa… anche se in parte non è propriamente colpa sua… (Notare che io lo odio a Sam, è uno di quelli che odio di più!).
Sam però si comporta da vero str..o con lei!
Ma cosa vuole Sam? Come osa pretendere che lei non faccia così con lui, con quale coraggio? Visto che le ha spezzato il cuore!
Che natale proprio, poverina però… anche se non la sopporto come personaggio, mi dispiace…
Seth cerca di farla sorridere e di non farla stare sola, però... lei va avanti così, a pensare sempre a Sam... :(
Scritta bene, brava e molto, molto triste :(
CiaooooooooooooooooooooooXD
(Recensione modificata il 21/03/2013 - 11:19 pm)

Allora, da dove inizio? Inizio con il dire che è una storia scritta molto bene, nell'alternarsi del presente e del passato i personaggi sviluppano la loro personalità e ci spiegano il perchè delle loro azioni. Lee-Lee è una ragazzina innamorata che crescendo vede il suo sogno d'amore svanire. Il suo rancore per come il destino si è evoluto e la sua incapacità di andare avanti è credere in una Leah senza Sam le impediscono di vivere una vita che resterebbe comunque bella e unica. La risata amara che conclude la storia e il suo sentirsi sola a Natale, ma in fin dei conti sempre, è una sua scelta perchè è lei che ha deciso di non valere niente senza Sam. E' una ff triste che lascia Leah chiusa in una sofferenza dalla quale non è ancora pronta ad uscire. Bel lavoro.

Ciao :D
Partecipo anch'io allo stesso contest, perciò sono venuta a dare un'occhiata u.u
Che poi si è appannata per le lacrime, ma sono dettagli.
Leah è così... Leah. La risata alla fine e quel "Buon Natale, Leah" che si dice da sola (se lo dice da sola, vero?) è devastante.
L'alternarsi di Flash-back e scene del momento è veramente ben riuscito.
Non mi stupirei tu conquistassi il podio!
Complimenti :*
Alice

A Natale si è tutti felici. A Natale si deve essere felici. Questa sembra una di quelle regole non scritte. Quasi un undicesimo comandamento, perché se a Natale non sei felice, che razza di persona spregevole sei?
In realtà Natale è il periodo dell anno in cui essere triste è facile. A Natale, immersi dalle luci , festoni, i doni è facile ricordare tutto quello che, invece, nella nostra vita non va. A natale è facile ricordare, per chi ha vissuto natali davvero perfetti come quella perfezzione non esiste più.
Ecco questa è la storia di Leah, una ragazzina, una bambina che aveva tutto. Un padre, una famiglia felice, un migliore amico, fidanzato che la metteva primo di tutto. E poi, il suo mondo si è sbricciolato. Il padre è morto, la famiglia perfetta non esiste più, e anche l amore perde di significato. Perché lui sparisce, viene portato via da un altra, da quella altra che era come una parte di te. E Leah va in pezzi.
E la sua maschera diventa ogni giorno più radicata in lei, ma poi è di nuovo natale e al fratellino rompipalle, a quel poco che resta della sua famiglia perfetta, non può dire di no, una sorella maggiore non può deludere sempre il fratellino. Ma non deludere Seth comporta di rivivere un passato che fa ancora troppo male, e lo farà sempre. Perché quando il colpevole del tuo dolore è una magia sai che non puoi neanche lottare x cercare di cambiare le cose. Devi solo accetarle e non puoi.
S#i che non avevo mai pensato a un Sam ragazzino? E stato stupendo vederlo attraverso i tuoi occhi. Come stupendo e di gran classe è ogni cosa che scrivi.
Bravissima davvero.

Recensione 6/6.
Un'altra Leah/Sam. Sono diventata una dipendente della tua Leah, lo ammetto. E' così... Così reale, così IC, che mi chiedo come tu faccia a manipolarla e a gestirtela così bene. Non è normale.
Ed è scritta bene. Lunga e ben scritta, come piace a me.
All'inizio troviamo una Leah che non vuole andare alla festa da Emily e Sam. Seth prova a costringerla, non ci riesce nemmeno dopo averla supplicata e si lascia convincere ad andare da solo. Sua madre invece la convince. Donna di polso, lei. La stimo troppo.
Comunque, forse avrebbe fatto meglio a non andare, o forse è stato un bene. Ha sputato fuori tutto, Leah. Ha sputato fuori tutto ad un Sam che le voleva augurare Buon Natale.
E... l'hai scritta in Giugno questa, vero? Be', anche sei il clima non era proprio natalizio, devo dire che hai avuto un'idea ottima.
Anche il sottofondo di John Lennon, and so this is christmas, and what have you done? da cui prende il nome anche la Shot ci sta molto bene.
Che dire, sei una scrittrice fantastica. Sul serio. Hai un talent0 veramente immenso, e lo stai usando al meglio.
Buone feste :)

—gins.

Leah ti ucciderà per averla erroneamente scambiata con l'ibrida-mezza-succhiasangue XD
Stamattina sono un po' tranquilla, quindi mi sembrava doveroso lasciarti due paroline su una OS così bella che mi ha tenuto incollata all schermo tutta la pausa pranzo, facendomi lasciare da parte anche il mio panino XD
Parto dal fatto che Leah è un personaggio che non mi aveva mai intrigato e di cui ho faticato a scrivere, anche nella mia shot su Emily, ma qui la sentivo vicina, la capivo e dicevo "Cazzo, ha ragione! Spacca la faccia a quello stronzo del tuo ex, anche se poi tutta la colpa manco gliela si può dare".
Tra queste righe io tocco con mano i motivi del suo cambiamento, del suo essere perennemente incazzata con il mondo.
Poveraccia mi fa anche pena.
Ma la parte più bella di Leah, che tu hai descritto, è quella innamorata.
Quella che lei non riesce a mettere sottochiave davanti a lui, quella che quasi torna bambina, che gli rinfacci apromesse infrante e bugie che all'epoca erano verità.
I flashback sono davvero toccanti.
Mi sono persino illusa che potesse andare diversamente, che Sam la baciasse e combattesse l'imprinting per lei (e fidati questa per me è una novità assoluta).
Perciò i miei complimenti, cara Vì.
Tanto di cappello perchè non ho mai amato una Leah come quella scritta da te e perchè riesci ad entrare nella sua psiche con facilità estrema.
Un abbraccio fortissimo <3
Strange

Oh, Vi.
è fantastica. Se stessi qui a dirti ogni cosa, finirei domattina, perché questa shot è lunghissima... mi sono segnata tutto, ed è venuta fuori una pagina di 'appunti' lunga un chilometro!
Allora, è bellissima l'idea ** Hai fatto un misto di presente, passato, ricordi, emozioni... hai messo tutto insieme con una maestria incredibile.
La tua bavura nello scrivere, poi, è tutto un altro paio di mutande. Cavolo, se ne hai fatta di strada da quei primi capitoletti di Moonglow (stretta al cuore incredibile e rabbia) grazie ai quali ci siamo conosciute: hai uno stile fantastico, dettagliatissimo, coinvolgente.
Il personaggio di Leah, poi, sei bravissima a descriverlo, e non è cosa da poco da dire, perché è molto complesso. Brava :)

Questa storia è stupenda in ogni particolare. Da Seth, il 'bamboccione', che sale le scale con la grazia di un elefante, alle riflessione su come la casa possa essere ancora in piedi; dalle dichiarazioni d'odio per il Natale di Leah, ai ricordi di quando cantava a squarciagola carole annunciando che non si fermerà mai, perché È Natale, e a Natale si canta, Sam!
E poi le professioni di odio contro il fratello, ma sotto un grande amore; le professioni d'odio contro il Natale, e sotto queste però il grande amore proprio non c'è, perché legato a ricordi troppo dolorosi. Povera Leah.
E le riflessioni sulla neve che ghiaccia la punta del naso, i ricordi dei giochi sulla neve col fratello e poi con Sam, quando ancora la vita sembrava bella, il respirare cenere. Le paroli infantili (Prometti di più...!), il desiderio per Babbo Natale.
E poi Leah che arriva, scomoda, a casa Uley, quella casa che in un mondo normale, probabilmente, sarebbe stata sua. Bam!, colpo al cuore. Vischio che pende, Seth che si scusa, Sam che rimane, come chiamato da un passato che nessuno dei due può più riavere.
Ancora i ricordi, dei castelli di sabbia fatti in riva al mare con Sam e Emily; e poi Sam che le stringe i polsi un'ultima volta.

Hai reso tutto questo in maniera sublime, costringendomi a viaggiare nel tempo ed a immergermi nella vita di Lee, lasciandomi con un gran freddo nel cuore.

A presto, Babù :3

Ciao tesoro *-*
punto n°1 tu mi vuoi morta con la dedica e con la pubblicità <3
punto n° 2 eri veramente insicura su questa cosa? ma come? vedi il punto n° 1
punto n° 3 amo Leah *-* e amo come sei siuscita a scrivere di lei
punto n°4 mi piace tutto, tutto tutto, e tu diventi sempre più brava
Ho amato questa storia, questa triste storia che si ambienta a natale, la storia di Leah, della sua vita con Sam e senza Sam, a Natale. Quando si è soli si cerca di non pensare alla propria solitudine, poi arrivano le feste e tutto fa ancora più schifo, come è successo a Leah.
E' stupenda, vi, veramente stupenda, e non so come hai fatto a mettere una cosa così malinconica con il Natale, a rendermi così triste per Leah, a farmi amare questa storia lo stesso, ma io te lo dico, è stupenda. Ed è un peccato che tu non l'abbia inviata, sinceramente, avresti fatto una bellissima figura, sul serio. <3 ci sono dei passi di una poesia incredibile e te ne cito qualcuno.
"Forse barcollo, non me ne rendo conto.
Tutto è sfuocato, tutto è senza un vero e proprio contorno.
Sulla strada di casa di Sam, di Sam ed Emily, il giorno della Vigilia di Natale, una lacrime sfugge dai miei occhi, silenziosa e minuscola contro il cielo grigio."
E poi
"«Lee-Lee.» Pronuncia il mio nome con lentezza, quasi avesse paura di rompermi con le sue parole, come se non sapesse che lo ha già fatto, come se non sapesse che Lee-Lee è solo cristalli rotti tra le sue mani, vecchie fotografie strappate e rimpianto.
Scuoto la testa, non voglio sentire quel soprannome, e lui continua ad usarlo, ed usarlo, assalendo le rovine rimaste in piedi che sono" *__________*
"«Sam. Finirà mai... questo?» chiedo, e tremo. Non voglio sentire la risposta, anche se i miei occhi adesso sono puntati sulle sue labbra, su quella vecchia voglia di mordicchiarle gentilmente, di sentirle scendere e salire sulla mia pelle. Le vedo muoversi, senza che ne esca un suono, articolarsi per l'ennesima volta in quel nome, che mi appartiene e non mi appartiene più."
E la fine, oltre a tutto quello che viene dopo, assolutamente da brividi
"Sorpresa, mi porto una mano agli occhi, dove sento pungere qualcosa. Una lacrima, cristallina, scintilla sul mio pollice, una piccola stella caduta dal cielo.
Vi vedo riflesso dentro Sam, e mia cugina, i loro sguardi, di languidi amanti."
Virgy, quando scrivi di lei sei te stessa, secondo me. E sono felice che tu l'abbia scoperta, grazie a cate o a chiunque altro, perchè ti sento mentre leggo. Ti sai immedesimare benissimo e ci metti tanto, tantissimo cuore. Mi è piaciuta tantissimo questa shot, veramente, mi ha stretto il cuore e allo stesso tempo mi è piaciuta tanto.
Leah è davvero un bel personaggio, un personaggio che la Meyer ha trascurato ma... vedi cosa succede? Proprio grazie alle sue mancanze, nascono certe cose bellissime.
Ti faccio tantissimi complimenti, ero convinta che mi sarebbe piaciuta, lo sapevo, anche se non eri sicura, anche se abbiamo parlato in chat e tu eri twiste twist, cucciola *-* io avevo, ho fiducia e avrò ancora fiducia in te e ne sono tanto tanto felice, perch non mi hai delusa, anzi, mi hai reso orgogliosa.
Bellissima.
Scusami se ti scrivo questa recensione perennemente sconclusionata -.- io sto apettando con fervore Sundown *-*
Complimentissimi, vi, bravissima. Ma quanto mi hai resa contenta? :)
Spero di sentirti presto :)
Un bacione
Ania
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Ho naturalmente riletto questa storia e sono riuscita a trovare la recensione che ti avevo lasciato <3 Sei bravissima, Vi, lo diventi ogni giorno di più e tu hai veramente talento. Io sono con te e lo sai, non farti mai fermare da nessuno <3 <3
Ti voglio bene