Wow, mi piace un sacco la tua idea!!! È bella e mi ha colpito come l'hai resa😃

Ciao!! :)
Meglio che te lo dica subito: casualmente, curiosando su efp, sono finita sul tuo account, che mi ha incuriosito subito. Se non altro perché anch'io sono una sfegatata ammiratrice di Helena/Bellatrix/Nellie, e naturalmente anche di Tim e Johnny... ;)
Quindi ho pensato di cominciare a leggere questa tua ff, che prometteva davvero molto bene...
Secondo me, devo dire, sei riuscita a tracciare un ritratto molto realistico e credibile del giovane Tim, almeno per come lo vedo io (e per quanto ho letto su di lui): il suo odio per la squallida Burbank, il desiderio di fare cinema, la solitudine e la poca voglia di crescere. L'ultima frase, poi, è bellissima! *.* Lo rispecchia perfettamente: quella capacità (rara, al giorno d'oggi) di vedere il mondo con gli occhi di un bambino, che emerge da tutti i suoi film.
Sono curiosa di leggere anche riguardo agli altri due!
A presto!
Fannny

Ciao, scusami se sono scomparsa, ma il tempo per stare al pc è veramente pochissimo ultimamente, anche a causa di mio padre che ha pensato bene si rompersi una costola costringendo me a fargli da infermiera, ma lasciamo stare!
Allora, devi dire che è interessante l'infanzia di Burton, qualche anno fa lessi la sua biografia e ne rimasi impressionata, per esempio mi colpì il fatto che giocava nei cimiteri, oppure che riuscì a disegnare il personaggio di Edward mani di forbice quando era solo un ragazzetto! Quell'uomo è sicuramente un mito, un assoluto genio! Mi piace molto poi come hai parlato della sua vita, di come lo hai paragonato a un eterno bambino nonostante la sua età presupporrebbe l'acquisizione di una certa maturità, ed invece sarà questo uno dei motivi della sua grandezza, il fatto che riesce a guardare il mondo con occhi completamente differenti rispetto agli altri...
Adesso passo a leggere il prossimo capitolo!
Baci
saeko94 XD

Wow.. Appena ho visto il nome Tim Burton mi sono fiondata a leggere! Come regista lo amo particolarmente e credo che la descrizione che ne hai fatto combaci. Nelle scene dei suoi film spesso vedo questa sindrome di "Peter Pan", lo vedo molto bambino.. Complimenti per le descrizioni.. Mi piace molto. leggo il seguito ;)

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