Sento il violento desiderio di recensire questa piccola perla scrivendo solo OMG all the OT3 feels!. Ma, siccome questo non renderebbe affatto giustizia a questa meravigliosa fanfic, vedrò di contenere la fangirl in me.
La grammatica è perfetta, e lo stile mi piace molto: riesci a far capire al lettore l'atmosfera e i sentimenti dei personaggi con poche, efficaci parole, e questa è una cosa che apprezzo molto. I personaggi, poi, sono semplicemente loro: Amy speranzosa e forte e fragile che aspetta ancora una volta il ritorno del suo Raggedy Doctor, Rory che la appoggia in tutto e sogna con lei, Eleven che quasi non riesce a credere che i suoi amici lo abbiano aspettato per così tanto tempo.
Ho adorato anche i piccoli dettagli, che conferiscono alla storia non solo un'idea di precisione e cura da parte dell'autrice, ma anche e soprattutto un'impressione di continuità, di intimità, e accentuano ancora di più la tenerezza e la nostalgia che si percepiscono nel racconto. La crema e i bastoncini e gli altri ricordi d'infanzia, la sveglia a forma di scimmia probabilmente inutile, le ghirlande, il pudding ... tutto questo crea un quadretto perfetto e domestico, una scena che il lettore non fatica mai a visualizzare. Ho apprezzato anche l'ironia leggera della storia perché ti sei ricordata dello yogurt rallegra il racconto ma, più che sdrammatizzarlo, lo arricchisce, strappando un sorriso ai lettori e rendendo in qualche modo le parti più malinconiche ancora più toccanti e dolci.
Ho adorato il modo in cui hai descritto il rapporto tra questi tre personaggi, che risulta davvero tenero ma mai sdolcinato. In un certo senso, più che sbatterlo in faccia ai lettori, lo lasci un po' tra le righe: è semplicemente naturale che Amy e Rory aspettino il Dottore, e naturale e credibilissimo è anche il loro amore.
"No, perché sogni qualcosa che forse è impossibile, insieme a me": questa frase è dolcissima, e descrive il rapporto tra Amy e Rory meglio di mille parole.
"Mi avete aspettato. Di nuovo": ecco, questa, invece, mi ha fatto quasi dire ad alta voce - e mi sono trattenuta solo perché mio padre era nella stessa stanza in cui stavo leggendo - "Certo che ti hanno aspettato, cretino!". Ma anche Eleven è semplicemente adorabile, con quello sguardo confuso, e Rory ed Amy lo aspettano sempre e comunque, non importa quanto sia doloroso.
Ecco, ho detto tutto quello che sentivo di dover dire e probabilmente non sono ancora riuscita ad esprimere quanto mi sia piaciuta questa fanfic - e ho usato troppi corsivi.
Tutto ciò che mi resta da dirti, a questo punto, è: complimenti, davvero. |
