tu sei una maschera che muta nel tempo continuamente come fosse una sepecie di plasma molle...quello che è dentro viene fuori a tratti a volte in modo impercettibile e quello che è fuori modifica la superficie gelatinosa...quindi la maschera nostra è si una maschera esteriore falsata ma è anche un continuo divenire di interazioni e "affioramenti" del nostro és. E' una maschera ma è un riverbero, un trasparire inconsapevolissimo attraverso impercettibili e misterici elementi di ciò che portiamo dentro e crediamo di avere rimosso. E' una maschera semifissa invece, l'immagine che tu hai di te stesso e che credi di regalare al mondo come facciata...quella è la vera maschera. ma purtroppo o per foruna il nostro io esteriore...l'ego..è qualcosa di più;) comunque la poesia è molto carina.

Molto brachilogica ed intensa come riflessione.

Complimenti, splendida questa poesia! è proprio vero che la personalità consta di tante maschere diverse... chi più, chi meno.