Ciao.
Come richiesto sul gruppo, ti recensisco la tua flashfic.
Ho un po’ di appunti da farti, che spero ti aiuteranno nella stesura delle prossime storie.
Innanzitutto, quando decidi di ambientare una storia in un particolare stato, dovresti informarti su come funzionano le cose là. Questa storia, non so se te ne sei accorta, l’hai ambientata negli Stati Uniti, ma hai ragionato come se fossi in Italia.
Hai scritto che al casello dell’autostrada avrebbero dovuto pagare 20,06 euro. Dovrebbe saltarti subito all’occhio il primo errore, quello che non serve conoscere troppo gli Stati Uniti per evitare di farlo: negli USA si paga in dollari americani, non in euro. Perciò, non puoi dire che dovevano pagare 20,06 euro; al massimo erano 20,06 dollari. (Tra l’altro, se la storia è ambientata nel 1988, l’euro non esisteva nemmeno XD)
Altra cosa, sempre sulla stessa parte, che forse non sai, è che negli Stati Uniti le autostrade, di solito, sono gratuite, quindi senza caselli né altro. Solo alcune tratte piuttosto costose (vedi ponti o simili) hanno un pedaggio, che si limita a 1,25 dollari, quindi arrivare a 20 è impossibile (che poi, se anche fossero in Italia, quanta strada hanno fatto? Non arrivo a 20 euro nemmeno con 200 km °-°). Quindi, quella parte del casello autostradale che si apre per evitare che si distrugga, non sta in piedi in America.
Passando al resto della storia, a mio parere questa flashfic ha una trama angst, ma assolutamente non è Drammatica. Una storia Drammatica, a mio parere, dev’essere una storia che ti tiene in tensione per tutto il tempo, dove il protagonista è sotto tiro per qualunque motivo, che sia coinvolto o meno in loschi traffici. Qua ti limiti a descrivere un incidente, e posso al massimo considerarla angst, e inserirla nel fandom Generale. Ovviamente questa è una mia opinione, solo che io in una storia drammatica cerco qualcosa di diverso, che qui non ho trovato. L’angst c’è (d’altronde, quei due fanno una brutta fine), ma nulla di più.
Passando alla grammatica, ho alcune puntualizzazioni da farti.
Max, 23 anni, era al volante, Viola, 19 anni, seduta al posto accanto, avevano bevuto troppo quella sera in discoteca.
Per prima cosa, vorrei parlare della punteggiatura di questa frase. Se provi a rileggerla attentamente, vedrai che qui le frasi non sono una, ma ben tre:
1. “Max, 23 anni, era al volante”
2. “Viola, 19 anni, seduta al posto accanto”
3. “Avevano bevuto troppo quella sera in discoteca.”
Tu le hai separate semplicemente da virgole, ma una virgola non è il segno corretto per separare due proposizioni reggenti come queste. Le prime due proposizioni vanno bene nella stessa frase, però se separate da punti e virgola. L’ultima va invece separata dal resto, con un punto fermo.
Sempre su questa frase, ti dico un’altra cosa. In un testo letterario, mai mettere un numero in cifre, se questo non è una data. I numeri vanno sempre scritti in lettere, e in questo caso parlo delle due età, che hai scritto in numero.
La frase corretta è, dunque, la seguente:
Max, ventitré anni, era al volante; Viola, diciannove anni, era seduta al posto accanto. Avevano bevuto troppo quella sera in discoteca.
Ho visto questo problema in tutto il testo. Molte volte decidi di utilizzare una virgola quando ci va un altro segno grafico, rendendone pesante la lettura (pur essendo una flashfic).
Il giorno dopo
Qui manca la punteggiatura alla fine. Hai diverse opzioni: o metti la frase in corsivo, come se fosse un’etichetta, e la lasci così, oppure la termini con un segno grafico tra i seguenti:
- Un punto fermo
- Puntini di sospensione (tre, mi raccomando)
- Due punti (per introdurre la frase successiva, che è tra virgolette).
Così com’è, non si capisce che ruolo ha, e inoltre non è conclusa.
Anche se è un titolo di giornale, evita di usare il maiuscolo nel testo. Potevi benissimo scriverlo a lettere minuscole, intanto avrebbe lo stesso impatto. Stessa cosa per il “MAI” che hai messo dopo, che puoi accentuare con un corsivo, ma non con un maiuscolo, che corrisponde all’urlato nei forum (ed è poco fine nei testi).
Non ci sono altri errori rilevanti, nessun errore di battitura, né altro. Sistemando quello che ti ho segnalato, sicuramente la shot migliora sia qualitativamente che stilisticamente.
Unico ulteriore appunto che ti faccio è il seguente: evita di mettere scritte colorate nel testo. Già hai accentuato la frase finale con le virgolette e il corsivo (bastava una sola cosa, entrambe è quasi ridondante), l’azzurro è proprio di troppo.
Alla prossima.
SNeptune84
Recensore di EFP Editing |
