Recensioni per
11 settembre 2011
di margheritanikolaevna

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/10/13, ore 19:06

*recensione premio del contest: La speranza vive in una creativa realtà, indetto da HopeGiugy*

Purtroppo quando una storia è così evidentemente bella, ci sono poche parole per esprimersi e per creare un commento quanto meno piacevole da leggere.
È una sfida trovare una critica da fare, lo stile è perfetto, la trama originale, i personaggi ben caratterizzati. Il mio ruolo di consegna delle recensioni diventa inutile quando m'imbatto in tali perle, perché recensire qualcosa di perfetto è come sprecare il fiato, ridurre ad una semplice accozzaglia di parole vuote, storie che meritano di essere osannate con sonetti e arcobaleni di ponderate e riflessive considerazioni sul bello. Io purtroppo manco di tali capacità comunicative, il mio limite è non saper esprimere con termini suadenti la meraviglia di una storia così articolata nella sua semplicità, di uno stile delicato come le note di un pianoforte che man mano vanno a crescere, seguendo una scala di emozioni sempre più forti che arrivate al loro culmine scemano in una precisazione rielaborazione delle stesse.
Hai fatto un così bel lavoro che ogni parola da me detta è uno sforzo immane, perché non ci sono termini adatti ad esprimere con chiarezza la bellezza di questa fic.
Quindi perdonami se come prima recensione non pongo domande sulla trama, non mi dilungo su personali concezioni delle caratterizzazioni e non critico nulla della stesura del tuo testo, non è mancanza di voglia o frettolosità, è solo la consapevolezza di non sapere cosa dire e come dirlo. Le cose belle lasciano sempre senza parole, cosa alquanto difficile per una persona chiacchierona e petulante come me.
Ottimo lavoro, è una storia meravigliosa.
Un saluto, alla prossima recensione,

Hope~

Recensore Junior
10/05/13, ore 22:19

Ciao, 
Questa storia è molto... commovente, triste, emozionante e.... e... potrei continuare all'infinito! xD
Allora, il dolore di Mac per la morte di Claire è sicuramente trattato con estrema maestria e delicatezza nello stile, poi però, visto che la vita va comunque avanti, si deve continuare senza voltarsi e ritrovare la propria strada, o si rischia di morire dal dolore.
Perché, ogni ostacolo che si trova sul proprio destino è difficile da superare ma alla fine bisogna fare una scelta, andare avanti e continuare a lottare, a vivere.
Non si può cadere nelle emozioni troppo forti per un periodo troppo lungo, o si muore.
A presto.

Recensore Veterano
31/03/13, ore 12:19

Davvero molto toccante come storia, soprattutto per il tema trattato.
Amo il modo in cui riesci ad esprimere i sentimenti, le emozioni e soprattutto il dolore di Mac. Riesci ad essere espressiva e a convolgere il lettore nella storia.

Complimenti.

Recensore Veterano
11/01/13, ore 22:10

Ammetto che questa one-shot mi ha particolarmente toccata, hai reso magnificamente lo stato emotivo di Mac ma anche di tutte le persone che, dopo una grande perdita, ritrovano la speranza.
Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai descritto l'addio a Claire e il modo in cui hai trattato il tema del parco: Central Park appare in maniera incredibilmente vivida, quasi fosse uno dei protagonisti. La descrizione del futuro di Mac è meravigliosa, delicata e piena di speranza, capace di ridar speranza anche a chi ha subito un dolore come quello del povero Mac.
Davvero un bel lavoro, profondamente emozionante e ben gestito. Brava!

Recensore Master
09/01/13, ore 14:11

Sono stata a New York, un anno fa. Finché non metti piede in quella città , non puoi comprendere, non lo si capisce dai telegiornali, dai libri, dai film, quanto reale e ancora dolorosa è la devastazione per quella giornata. Una ferità che non importa quanto tempo sia passato rimane aperta. Una ferita che non si cicatrizza ma fa probabilmente male come il primo giorno.
Una cicatrice con cui però si impara a convivere. Non c’è un angolo di una strada, una caserma dei pompieri, una chiesa che non porti su di se il ricordo di chi è scomparso il quel giorno, il tempo è passato, te ne accorgi da Ground Zero, quasi ricostruito ma allo stesso tempo è rimasto fermo.
E in questa tua storia ho ritrovato le stesse sensazioni provate dentro il memoriale.
C’è un uomo che ha continuato la sua vita ma per finta. C’è quel dolore che mai è andato via. C’è un passato che lui tenta ancora di afferrare. Ci sono lacrime non versate. E poi a poco a poco, proprio come la città di NY anche Mac si riprende. Lascia andare l’ultimo pezzo della moglie, si concede forse di soffrire appieno per la prima volta. Ed allora nel momento di realizzazione massima che le cose cambiano. Nel momento in cui riesce a lasciare andare il passato che può ricostruite. Non sa quanto il palazzo sarà altro ma sa che ci sarà. Non sarà una replica di quello prima ma qualcosa di nuovo fatto per andare avanti ma allo stesso tempo ricordare.
Ti devo fare davvero i miei complimenti per questa storia che, a mio parere esula dal mondo delle ff pur essendone una. È una storia che raccontala vita. la vita in tutte le sue sfaccettature, è una storia che non serve essere all’interno ella trama per coglierne il vero senso. E poi c’è il tuo stile. Uno stile che è semplice ma che davvero arriva dritto al cuore.
Sei davvero brava e rinnovo i miei complimenti

Nuovo recensore
10/12/12, ore 15:47

il nome corretto di Mac non è McKenna Boyd Taylor Jr, ma Mckenna Llewellin Taylor. Lo si dice nell'ultima pintata dell'ottava serie.
Non odiarmi se ti ho corretta, le tue storie mi piacciono davvero tanto. :)
Ciao e scrivi presto ancora!

Recensore Veterano
15/11/12, ore 15:22

Innanzitutto inzio scusandomi con te per la mia mancanza e capisco tutto il tuo rammarico e ne condivido le ragioni . Sei mesi . Si , sono stata terribile . Ho sbagliato ad indire un contest con fandom a me poco conosciuti , ritrovandomi spesso a leggerle e non avere le nozioni per giudicare obiettivamente , alcune volte anche solo per dare un'opinione; Questa Mia mancanza non doveva penalizzarti ne penalizzare altri e di questo sono molto dispiaciuta, non sai quanto. Il tempo come al solito viene a mancare e non volevo fare le cose di fretta. Ti chiedo ancora scusa. Ma passiamo alla storia : fantastica *-* le descrizioni dei sentimenti di Mac e dei luoghi sono molto curate e dettagliate , ma molto scorrevoli al col tempo ; la scena in cui parla con i ricordo è sublime e molto originale . Complimenti , sei molto brava nello scrivere questi racconti dolci/amari e meriteresti molte più recensioni premio di quelle che ti spettavano da me . Baci Alex_J

Recensore Master
13/10/12, ore 11:23

Sempre più belle...questa è anche meglio della sua "gemella" 10 settembre...
perché non potrebbe essere vero quello che succede a Mac? sarà che con me sfondi una porta aperta parlando della possibilità che più piani della materia coesistano, solo uno sovrapposto all'altro, e così sottili, che basta trovarsi nella condizione giusta perchè le rivelazioni avvengano?
che strano deve essere incontrare il sè futuro.
quello del passato mi pare molto più facile, almeno lo sarebbe per me, che ho ricordi nettissimi dai 2 anni di età! sai di che si parla.
invece un sè anziano, intanto fa impressione fisicamente, credo, per quanto in forma, la malattia del tempo che passa è sempre shockante. e poi, è un pò una via di mezzo tra incontrare sè e una figura paterna auto-referenziale, se mi spiego. inquietante.
ma se ti devo dire la cosa che mi ha colpita di più, non mi crederai.
credo di essere una delle persone italiane meno amanti del gelato in assoluto; per me è solo piacevole per il freddo, ma come gusto di dolce è l'ultimo delle mie preferenze.
bene..esistono solo 4 combinazioni nel mio cono.
cioccolato e pompelmo. o cioccolato e limone. o cioccolato e menta. o cioccolato e cocco.
credo di averti detto tutto, su cosa sia il dolce con l'aspro, e come sembri l'unico gusto che sia Vero.
ti mando tanti baci, come sempre, e ricordati di me quando aprirai la scuola di scrittura; un'abbonata ha un posto in prima fila!
tua, Setsuna

Recensore Junior
27/09/12, ore 11:35

Non ho parole, forse perchè ho recentemente visto la puntata di cui parli e forse perchè una persona che conosco ha perso proprio la vita lì.
Mi ha toccato in maniera molto profonda perchè so cosa vuol dire ricominciare quando tutto sembra crollare intorno a te.
Davvero molto molto toccante.

Recensore Veterano
26/06/12, ore 16:59

Ciao!
Dopo la tua recensione, ho deciso di passare anche io a leggere la tua storia. E devo dire che, nonostante conosca vagamente CSI, mi è piaciuta tantissimo. Il tuo stile è impeccabile, e ogni frase ha un significato profondo. I luoghi poi, sono descritti alla perfezione, mi sembrava di vedere quei luoghi proprio davanti a me. Bella e significativa la descrizione che hai fatto sulla morte delle persone care, che si lasciano un'immagine gentile dietro, e con il tempo scompare quasi del tutto. Quasi, perché appunto non si possono dimenticare le persone a noi care. Alla fine però, il protagonista si rende conto che deve andare avanti, che non può continuare a soffrire così. E l'incontro con se stesso vecchio, è davvero bellissimo! Immagino che tutti vorrebbero dare un'occhiata al proprio futuro! Il finale, comunque, è stata la parte che mi è piaciuta di più, quando si rende conto che quello che è successo gli ha dato la speranza che il suo futuro possa essere felice. Bravissima, mi è davvero piaciuta :)
LadyInDark.

Recensore Junior
21/06/12, ore 18:31

Oh, ma che originale! Bella!
Quando ho letto che Mac aveva mangiato l'ultimo cono gelato a dieci anni, sono scoppiata a ridere: era così Mac Taylor anche da bambino! (nota: io ho mangiato l'ultimo cono poche ore fa...)
Mi è davvero piaciuto questo aspetto "magico". E poi è bello che Mac ritrovi la speranza nel futuro, cavolo, quell'uomo lì sorride davvero troppo poco! (nella prima serie, poi...)
Complimenti anche per il primo posto. BRAVA!

Recensore Master
21/06/12, ore 15:22

Ciao!
Sono Luna Ginny Jackson.
Allora, tranquilla. I banner li faccio volentieri, così come le recensioni. Anzi, se vuoi andare sul Forum e postare i link sarò felice di eseguirle al più presto, insieme a quelle degli altri partecipanti.
Ora, copia-incollo il giudizio, come ho fatto alle altre.
Spero non ti darà eccessivo fastidio.
Alla prossima!

margheritanicolaevna con “11 Settembre 2011”.
Grammatica e Lessico 10/10
Originalità 9,7/10
Stile 9,9/10
Caratterizzazione dei Personaggi 9,8/10
Gradimento Personale 9,7/10
Utilizzo del Pacchetto 10/10
Totale 59,1/60

Grammatica e Lessico:
Non è facile, di questi tempi, trovare storie grammaticalmente e sintatticamente sempre corrette. Questa lo è. La grammatica è più che perfetta, oserei dire impeccabile. Non ho notato virgole fuori posto, superflue o mancanti, al contrario sono ben distribuite. Non ci sono errori di alcun tipo, e nel caso ce ne fossero (e, ripeto, non ne ho notati) sono assolutamente insignificanti. Bravissima, sul serio.

Originalità:
Spoiler a parte (lo spoiler rende sempre un po’ originale il tutto), l’ho trovata molto originale, hai avuto un’idea molto bella e l’hai espressa nel contenuto piuttosto bene. Questa storia è diversa dalle altre, è particolare.
La trama è perfetta, molto ben delineata ma allo stesso tempo semplice e chiara, intrigante, fai domandare al lettore “Cosa succederà dopo?”. Hai dosato quindi la giusta suspense (?) nella storia, senza però tralasciare dettagli importanti. Insomma, si apprezza moltissimo. Dal punto di vista del contenuto l’ho trovata veramente ben sviluppata.
Stile:
Credo che tu abbia uno stile veramente molto buono. Tanto per cominciare, scrivi benissimo dal punto di vista grammaticale, e ciò può solo favorire lo stile di narrazione. Scrivi in una maniera semplice e chiara, eppure ha quel qualcosa che la rende speciale. Questa è una di quelle storie che solo a leggere la prima parola ti viene voglia di proseguire, fino alla fine. È lunga, al punto giusto: non diventa noiosa mano a mano che si procede, né diventa pesante in alcun modo. Complimenti davvero.

Caratterizzazione dei Personaggi:
Allora, CSI NY è quella che ho seguito di più tra le tre serie, quindi mi ritengo fortunata. Hai descritto Mac Taylor in un modo veramente ottimo. Leggere anche un po’ di introspezione, credimi, non è stato male. L’IC è mantenuto costante fino alla fine, non l’hai stravolto pur affrontando un tema piuttosto complesso di per sé – l’idea è ottima e l’hai sviluppata bene, caratterizzando molto bene il personaggio principale. Veramente complimenti per ciò, rimanere IC e sviluppare bene un personaggio in una sola OS non è sempre facile.

Gradimento Personale:
Ripeto che questa storia mi è veramente piaciuta, pur non essendo una fanatica esagerata delle storie su di esso. Diciamo che mi ha molto convinta e coinvolta, questa fanfiction, molto di più rispetto a molte altre che ho letto con il passare del tempo. Insomma, oltre all’idea meravigliosa, trovo che tu abbia un grande talento per la scrittura.

Utilizzo del Pacchetto:
Un cono gelato:
E’ quasi al centro della storia. Utilizzo assolutamente perfetto nel contesto, davvero.
Fluff:Sicuramente è uno degli avvertimenti principali, insieme all’introspettivo e anche al soprannaturale, perché no.
In un parco di pomeriggio: Contesto utilizzato alla perfezione, la vicenda si svolge principalmente lì.
Niente, assolutamente niente da ridire sull’utilizzo di questo pacchetto: l’hai sviluppato alla perfezione.

With Love,
Gin <3