Ciao, dato che ti avevo promesso una recensione te ne scrivo una, anche se non è del tutto positiva e mi dispiace per questo. Dato che tu stessa alla fine dici che "speri che Jack non sia occ" voglio partire proprio da questo. Premetto che so benissimo che Jack è un personaggio molto complesso, la sua immortalità lo rende più profondo quel che possa sembrare e, soprattutto, più contorto di quanto si possa immaginare. Detto questo però, non mi sembra il tipo da mettersi a scrivere una lettera per confessare i propri sentimenti. Soprattutto una lettera tanto corta. Nel senso, credo che ci starebbe lo scrivere una lettera d'amore se pelomeno fosse un po' meglio argomentata. Qui Jack si limita a dire che Ianto lo fa sentire umano, che gli ha cambiato la vita e alla fine si scusa perché ciò che dice è banale. Mi domando, un uomo immortale, che ha vissuto tante vite, che amato tante persone e che si ritrova innamorato di un uomo che, forse, ama più di qualcunque altra persona abbia mai incontrato, e lui non trova nulla da dire riguardo il suo amore? Come ho detto ci starebbe anche che Jack, invece di confessare i propri sentimenti, si metta a scrivere per dire a Ianto quanto è importante per lui, ma a mio avviso avrebbe dovuto farlo in una maniera più articolata.

Credo che questa storia sia una buona base sulla quale lavorare, l'idea che hai avuto è davvero buona. E se fossi riuscita a scrivere una lettera più, perdonami il termine, bella! Penso che mi avresti fatto chiudere un occhio sul fatto che penso che Jack non ne avrebbe mai scritta una.

Non so se mi sono spiegata...
In ogni caso non è mia intenzione offenderti o denigrare il tuo lavoro.
Tutt'altro...
Penso soltanto che dovresti lavorarci ancora e magari provare a calarti maggiormente nei panni di un uomo ultracentenario, immortale, che si dichiara innamorato.
Ne verrebbe fuori qualcosa di poetico.

Koa
(Recensione modificata il 23/06/2012 - 01:13 pm)

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