Recensioni per
The Hurt Reindeer
di unknown_girl

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/01/13, ore 21:18
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia è un opera immensa, monumentale nella sua cura per ogni singolo dettaglio e impressionante per il potere espressivo che l'autrice dimostra di saper utilizzare con estrema maestria. Lo stile e la forma sono assolutamente impeccabili, il lessico vario ed incisivo.
Il personaggio principale, Loki, ripercorre e racconta con estrema veridicità e trasporto tutto ciò che del suo percosco ci ha mostrato il film "Thor". E il lettore soffre con lui, partecipa alla sua dolorosa follia, parteggia per la sua vittoria, pure sapendo che non si realizzerà, anche se l'epilogo apre una finestra su un futuro meno oscuro del previsto, seppur avvolto da fitte ombre.
A parer mio, merita assolutamente di essere inserita nelle storie scelte, leggerla è un viaggio che non si dimentica.
(Recensione modificata il 29/01/2013 - 09:21 pm)

Recensore Veterano
24/07/12, ore 21:55
Cap. 1:

Complimenti, davvero. Esprimi in modo magistrale quelli che possono verosimilmente essere i pensieri di Loki, e hai uno stile molto bello e scorrevole ;D Riesco a seguire molto bene i ragionamenti del nostro amato dio dell'Inganno, e nello stesso tempo a figurarmi la situazione (forse perché ho visto il film così tante volte da saperlo a memoria, sopratutto le scene in cui c'è Loki?? XD) Che dirti, continua così, intanto mi vado a leggere il prossimo capitolo! ;))
Un bacio
Sayuri :3

Recensore Veterano
22/07/12, ore 14:54
Cap. 1:

Ehilà!
Tu non hai idea di quanto io abbia atteso per questa fanfiction, fanfiction che avrei voluto scrivere io stessa, ma che non ho mai avuto il coraggio di creare (e mi sento particolarmente felice di essere io la prima ad aver l'onore di recensire). "Thor", dal punto di vista di Loki, il personaggio che più adoro, rispetto, stimo e ammiro in quel film, e che tu hai reso degnamente in tutta la sua amarezza e ironia: la sua lingua tagliente, la sua gelosia (assolutamente motivata), il suo innato talento nel creare scherzi e sotterfugi a regola d'arte... Sì, davvero complimenti. Le frasi forse sono un po' troppo brevi, in certi casi, ma va bene così, considerato che stai esprimendo un flusso di pensieri - ed è una cosa maledettamente difficile. L'ultimo pezzo, poi, è assolutamente fenomenale:

Il mio braccio. Il mio braccio muta ancora: osservo dissiparsi quel colorito estraneo, farsi sempre più pallido sulla mia pelle, fino ad essere completamente riassorbito, cancellato, evaporato. Il corpo del Gigante è ai miei piedi, morto, e nonostante tutto provo per la prima volta in vita mia una paura smisurata e sconosciuta. Sento deboli i miei occhi, bruciano; i battiti del cuore salgono alle tempie e mi frastornano, il mio volto salta da una prospettiva all’altra in cerca di qualcosa, qualcuno. Ma non so cosa. E non so chi. Deglutisco senza difese, inerme. Il tempo si dilata come lo strappo di una tela e mi isola in un turbine di immagini e pensieri che mi accecano. Ma non posso. Non adesso. I Giganti. Thor. Dobbiamo tornare. Fratello, dobbiamo tornare. Adesso.

La sua impotenza e il suo stupore, nonché la frustrazione per non poter trovare una spiegazione a quel fenomeno assurdo, sono sensazioni che hai reso davvero molto bene. La sequenza velocissima dei pensieri essenziali del momento, poi (ultima riga), per come è scritta dà proprio una sensazione di ansia, fretta, urgenza. Davvero, mi hai fatto stare in ansia, neanche fossi io quella col braccio blu e un fratello deficiente (fortuna che mia sorella non è così!).
Altra cosa: mi piace molto il fatto che non sia slash, questa storia. Io detesto lo slash, e in particolare la coppia Thor/Loki: insomma, sono fratelli, forse si vogliono bene (e d'accordo, Thor è uno stalker inisistente e pedante), ma non in quel modo, dai!
Volo a recensire il prossimo capitolo!

Hamber of the Elves