Recensioni per
Florence and the Drabble - Albus /Minerva
di MaryLouise

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/07/12, ore 16:27
Cap. 1:

Joooo!
Perdono, perdono, perdono! Contavo di recensire molto prima! In ogni caso, eccomi qua!
Prima di tutto... complimenti. Scrivi di Albus e Minerva in maniera eccezionale, davvero. Riesci a renderli IC in modo impressionante, descrivendo i loro sentimenti senza farli sembrare due adolescenti, bravissima!
Per questa flash in particolare, beh stavo per piangere, giuro, mi sono commossa. Il dolore e la preoccupazione di Minerva sono reali e perfetti, resi molto bene.
Se solo potessi vedere la bestia in cui mi hai trasformato. -> questa frase è... perfetta, esprime tutto. Complimenti davvero.
Jo, sei ufficialmente fra le mie autrici preferite <3
Vado a leggere il secondo capitolo u.u
Baci :)
Beth96

Recensore Master
02/07/12, ore 01:54
Cap. 1:

Ciao, Joettina!
Sono passata sul forum, prima, e mi sono resa conto di una tua raccolta che nessuno aveva recensito. Così ci ho cliccato sopra, ma EFP diceva che non era esistita, così sono andata nella pagina "Storie e autori preferiti" ed ho visto che il tuo ultimo aggiornamento era questa raccolta. Mi sono poi resa conto che anche questa non aveva recensioni, e mi sono detta: «Cavolo, Jo si merita una recensione... o meglio, due recensioni, subito!» ed eccomi qui u.u
Ebbene, prima di tutto perdonami per non essere ancora passata dal nuovo capitolo della long MMAD: l'ho leggiucchiato, ma non sono riuscita ancora a recensire. Conto di farlo nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda questa raccolta, devo dire di non conoscere i Florence and the Machine, mea culpa. Conto di sentire qualche loro canzone, oltre a recensire u.u
Questo primo capitolo merita, ed è tutto dire. Certo, Jo merita sempre, ma questo è ovvio e risaputo. Però hai fatto un'introspezione di Minerva fantastica.
Insomma, Albus non è un personaggio semplice, diciamocelo. La missione che doveva compiere era pericolosa e non poteva metterla in pericolo né dirle nulla riguardante ciò che doveva fare, quindi è ovvio che sia andato via prima di cedere alla tentazione di raccontarle tutto.
D'altro canto, vedere partire l'uomo che ami senza sapere né la gravità, né la mansione che deve svolgere ti uccide dentro: se sapendo ciò che lui avrebbe fatto era in ansia, come poteva sentirsi non essendo neanche in grado di preoccuparsi per qualcosa in particolare?
La frase di apertura mi è sembrata semplicemente meravigliosa: «Minerva strinse le braccia sul petto nel tentativo di contenere se stessa, come se stesse per esplodere da un momento all'altro.»
È un'immagine bellissima, per quanto triste, e che si adatta perfettamente a come si sente. È una frase che mi ha fatto pensare a come si dev'essere sentita, come un ordigno pronto a scoppiare. L'idea del "contenere se stessa" mi ha fatta impazzire. Bellissimo. ♥