Mi trovo in difficoltà a recensirti, perché hai un modo di scrivere talmente viscerale che mi sento una stupida e spesso devo rileggere varie volte le tue frasi per capire veramente quello che vuoi dire. Vai molto a fondo nei personaggi e sei decisamente portata all'introspezione, così tanto che temo di perdermi cose importanti per strada e di non renderti onore! ç*ç
Il personaggio che ho apprezzato di più è stato Norvegia, la parte dello strofinaccio mi ha colpita tanto perché mi sembrava davvero realistica e adeguata a lui; è una reazione che non mi stupisce affatto da parte sua. Ci sono molte cose da dire e non so se riuscirò a dirle tutte! *disperazione in corso*
Hai tratteggiato un Danimarca che mi ha fatto riflettere, era tanto bello e mi ha messo addosso tristezza... Indossa una maschera anche lui, sforzandosi di essere allegro per non deludere le persone attorno a sé e questa è una cosa che mi ha sinceramente straziato il cuoricino. Ho amato molto il rapporto che c'è tra tutti e tre personaggi, ho amato questa famiglia che tu hai reso così bene e rappresentato attraverso spaccati di scene di vita quotidiana assolutamente normali. Quant'è bello immaginarsi questi tre che la sera, anche se stanchi morti, si mettono sul divano a guardare un film? Ho fangherlato, tanto.
Sinceramente ho temuto che le cose non andassero tanto bene, ma il finale mi è piaciuto, quell'intreccio di braccia e gambe che possono scaldare il cuore di una romanticona come me! D'accordo, Norvegia non è proprio tanto contento e si capisce che prova amarezza e che per far funzionare questa famiglia ha deciso di ingoiare un po' di rospi, ma ciò che conta è che preferisce passare sopra il proprio risentimento per amore di quelle due persone alle quali tiene così tanto e cercare di farsela passare dentro di sé, amando e odiando quel piccolo mondo speciale che esiste tra Danimarca Islanda ma del quale ogni tanto riesce a fare parte. Approposito, tutto quel pezzo finale è ahjbjvjfnvkfkv! <3
Un bellissimo lavoro, cara, che se non riesco ad apprezzare appieno è soltanto per colpa del mio intelletto limitato, perché mi rendo conto che hai una capacità di scrivere veramente particolare, intensa e profonda... Insomma sei tanto sensibile e questo si vede. <3
Ah, il mio pezzo preferito, mi stavo dimenticando! Quando Danimarca si appolpa a Norvegia mentre dorme e lo mangiucchia... quel maledetto vorrebbe tirargli un pugno, ma la dolcezza di questa scena è...! Cioè io ho amato che tu li abbia fatti come coppia, inserendoli perfettamente nel contesto, ma sono scene come questa che mi uccidono. <3 <3 <3

Oh, mi è piaciuta molto.
Proprio perchè è tanto introspettiva, è una storia che si svolge in gran parte in silenzio con un continuo flusso di pensieri ed emozioni e mi ha coinvolto tantissimo. Una delle cose che mi è piaciuta molto è il modo in cui hai descritto le dinamiche familiari dei tre personaggi, e il modo in cui si comportano -questo in particolare per Norvegia- è perfettamente coerente con il loro essere una famiglia. Cioè -tento di spiegarmi in qualche modo :D- quello che mi è piaciuto più di tutto è il fatto che loro si considerino DAVVERO una famiglia, non tre nazioni che vivono assieme e fanno finta di essere una famiglia. No, lo sono davvero, e la mettono sopra ad ogni altra cosa. E questo si vede benissimo con Norvegia che decide di ingollare il rospone e non scatenare il pandemonio per la storia di Islanda. Lascia stare perchè anche se si sente escluso tiene agli altri due più di ogni altra cosa al mondo ed è disposto ad ingoiare delle delusioni pur di non perderli.
Ecco, questo mi ha sciolto davvero, la trovo una cosa bellissima. Non ci sono litigi o scenate eclatanti (tranne la lotta con lo straccio all'inizio :D), è più una lotta interna di Norvegia, in cui la famiglia trionfa su tutto. Insomma, è amore <3
Inoltre mi si è sciolto ulteriormente il cuoricino a vedere come hai fatto interagire Danimarca e Norvegia: la storia dei pranzi pessimi dell'islandese a cui però l'altro non manca mai sono tenerissimi.
Complimenti davvero :3