Scusa se te lo dico, ma non riesco a leggere la storia per via del carattere microscopico utilizzato... Altro fattore che non invoglia minimamente alla lettura è la mancanza di un commento/riassunto degno di tal nome: cosa rappresenta al passante una singola parola tripuntinata? Oltretutto, proprio all'inizio c'è un erroraccio che fa passare ulteriormente la voglia, ti consiglio di rileggere la storia (io mi sono fermata alla quinta riga) e sistemare la puntaggiatura e gli apostrofi.
Bella storia. E' un pò il quotidiano di tutti noi(come dici tu stessa, peraltro), mi è quasi sembrato di essere sul treno accanto alla protagonista. Una sola cosa: ingrandisci il carattere, è veramente minuscolo(sopratutto per noi poveri miopi). Besos, MoskyCat