Ciao. Vorrei presentarmi, ma non ne ho molto tempo nè credo che questo ti interessi più di tanto.
Sono qui per lasciarti un piccolo appunto, una piccola osservazione che mi viene naturale e spontanea.
Sono arrivata a questa breve opera attraverso il fandom di AC, sono rimasta colpita dal tuo NdA, quasi folgorata.
Hai quattordici anni hai detto, e che di conseguenza non puoi paragonarti a ragazze laureate o diplomate. Beh, sappi che scrivi meglio di molta gente che ho seguito, scrivi come ho visto scrivere ben poche persone, molto più grandi di te e di me.
Mi sono persa qui, tra le poche righe scritte, tra le parole intense quasi dipinte sullo schermo. Mi sono persa qui perchè mi sento terribilmente vicina alla tua figura di scrittore, ammaliato da scritti introspettivi e malinconici, sorretto da un linguaggio perfetto e poetico, che da sempre è il mio obbiettivo.
Ho già letto altre tue storie, purtroppo posso solo le originali dato che il resto di cui ti occupi tu, non mi ha mai sfiorato e non ne sono quindi a conoscenza. Le ho lette lentamente, parola per parola, lettera per lettera, tentando di assorbire ogni sfumatura, ogni sua debole nota.
Da oggi sarai una sorta di mio modello, seguirò ogni tuo scritto per deliziarmi e soprattutto per migliorarmi. Era da tempo che cercavo qualcuno così, che rispecchiasse tutto ciò che volevo raggiungere, e ora finalmente l'ho trovato.
Perdonami per questa lunga recensione, ma mi hai sconvolto. Mi hai emozionato al tal punto di sentire le ossa tremare. Poco lo spazio occupato sul foglio elettronico, tanta l'intensità racchiusane dentro.
Ci risentiremo presto, non so se ti possa sembrare una minaccia o una gioia alettante.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti, e ti dedico il rinrgaziamento più grande possibile per avermi regalato questo piccolo momento piacevole e che difficilmente sarà dimenticato.
Chissà che non diventerai il poeta che da tanto attendo.
Tanti saluti,
Haleey G. |