Bene, eccomi qui a recensire, come ti avevo appunto detto.
Allora, inizierò il commento facendo la 'rompipalle di turno', per intenderci; quindi ti farò notare i piccoli errori, i quali sono esclusivamente di punteggiatura.
All'inizio, nella frase Chiedo non smettendo di ridere guardando di traverso la porta della camera degli ospiti non sta affatto bene l'utilizzo di due verbi al gerundio così vicini. Dovresti mettere una congiunzione, come: Chiedo non smettendo di ridere e guardando di traverso la porta della camera degli ospiti.
in un altra risata incontenibile ; attenzione, bisogna mettere l'apostrofo tra 'un' e 'altra'!
questo e quello che vuole far credere ; ti sei scordata l'accento sulla 'e'.
aveva gli occhi sgranati, che diavolo era successo? . Sarebbe meglio utilizzare codesta punteggiatura aveva gli occhi sgranati: che diavolo era successo?
Poi nella domanda tutt'okey , mi pare che sia errata; non si usa l'apostrofo con la parola 'okey'. Non ne sono sicura al cento per cento, lo ammetto, però credo proprio che siano due parole staccate: E' tutto okey?
In codesta frase Ma non eccessivamente, rimasi a fissare i due lucida, poi sospirai tentando di non ficcare un pugno nell'occhio di Hal e misi una mano sulla spalla di Tony. secondo me dopo 'eccessivamente', più che una virgola andrebbe meglio un punto e virgola. Perché la prima parte è un pensiero/osservazione, mentre il resto è ciò che lei fa, quindi le sue azioni.
Mi pare di non aver notato altro; la recensione comunque è positiva, perché la storia non è affatto scritta male, anzi. -Se sapessi che genere di storie girano qui, roba che ti fa venire la nausea- ; insomma, il tuo difetto è la punteggiatura. Quando termini di scrivere una storia, leggila con estrema attenzione, cerca di mettere le giuste pause e aggiusta gli apostrofi.
Per il resto, utilizzi termini piuttosto buoni e l'idea è assai carina e originale, soprattutto divertente. Insomma, la loro vendetta è stata perfetta; Hal è un povero sfigato. Anzi, una povera sfigata , in questo caso é_é Ben gli sta, tzè.
Diamine, non ho potuto non sorridere alla fine della storia (;
Migliorerai senz'altro, sei sulla giusta via, non preoccuparti.
Alla prossima (: |
