Nakamura-chan si accomodò sul terreno erboso del suo giardino, col dorso addossato al fusto del suo caro albero, dirigendo il viso alla volta celeste.
Nakamura-chan si accomodò sull'erba del suo giardino, con la schiena riposta sul tronco dell'amato ciliegio, dirigendo lo sguardo al cielo.
Sono un po' confuso...come mai hai riscritto tutto due volte?? Mi sembra comunque un'ottima rappresentazione di spaccato quotidiano, complimenti anche per la proprietà di linguaggio!!!
E' davvero fluido da leggere, i miei complimenti! Sono nuovo su EFP, e alle prese col mio primo racconto, buttaci un occhio e magari una recensione se vuoi :) Grazie!! Ciao, DanCar (Recensione modificata il 17/06/2013 - 04:53 am) |