Recensioni per
Senza voce
di hiccup
Questa OS mi ricorda uno dei miei libri preferiti contemporanei, Cose che nessuno sa, di Alessandro D'avenia. Complimenti per come hai scritto: definirei questo racconto una perfetta miscela di colori, rappresentanti vari stati d'animo, ma che non vanno ognuno per sč, ma tutti insieme, all'unisono. Veramente complimenti, di nuovo! La metterō tra le ricordate: le storie, brevi o lunghe che siano, se meritano, devono essere valorizzare. Questo č solo un mio piccolo modo di farlo, ma spero ti possa rendere felice. Se ogni tanto hai tempo e, in particolar modo, voglia, prova a passare da me e leggere qualcosa di mio: mi piacerebbe sapere come la pensi. A presto. |
E' stata cosė delicata e soave che mi sono lasciata cullare anch'io per un istante dalle onde, |