Capitolo fantastico, sono senza parole, davvero. Il finale, poi, è così straziante da farmi fremere, è come se lasciasse i lettori in sospeso, vogliosi e desiderosi di un seguito imminente; per questo mi ritengo stra-fortunata di poterlo avere servito s’un piatto d’argento ò3ò
Poche parole per descrivere attimi tangibili di puro fermento, mentre la fatica arranca sulle membra del protagonista come una morsa pronta ad attanagliarlo alla gola.
Ti mando un bacione e proseguo nella mia piccola maratona di lettura - perché, essenzialmente, non trovo altre parole per descrivere questo capolavoro se non amabile.

Le prossime saranno sugli oni eh? Se non scrivi qualcosa su Amagiri ti uccido UwU *CaraH ma lo sai che ti voglio bene >w<*
Allora, seriamente. Non hai deluso le mie aspettative, anzi. Adoro quando Hijikata vie ne utilizzato per l'introspezione, in particolare quando si parla di lui cogliendo la parte del "guerriero" che si avvia verso la distruzione. Ok, ok, mi sono sempre lasciata condizionare da Bushido e dalla morte di Hijikata in quel manga, e da li in poi ha avuto tutta la mia ammirazione in qualità di guerriero.
Per le altre cose *vediHaikuGattiDonneEccEcc* è meglio lasciarlo cuocere nel suo brodo U.U
Mi ha fatto sospirare parecchio, malgrado fosse breve, c'è poco da fare, amo l'introspezione punto.

"Avevo chiesto di diventare un Samurai. Poi ho pensato che era meglio che lo diventaste voi, Kondou-san.
In effetti, è stata la scelta migliore"
Allora, questa frase mi ha distrutto, in senso positivo, veramente, ha quasi fatto uscire la lacrimuccia. Tesò se questa è la premessa, spero vivamente di continuare a leggere questa long perché mi ha preso dalle prime sillabe. E son contenta che tu l'abbia pubblicata U.U

PS.Comunque la seconda storia ispira pe sta roba =w= Lo so io che ho scritto una shot su *CofcofNoa* Quando parlavamo delle persecuzioni degli ebrei e dei campi di concentramento U.U
A presto cara un bacione Chuuuuuuuuuuuu! <3

OmmiodddiooooH!
Cioè, capiamoci, stacco dal messaggio privato, che ancora sono in fase zuccherina, butto un occhio agli aggiornamenti e cosa veeeedo? *_*
Per la serie "io leggo e mi piace quel che leggo"
Epporco-oni-pervertito-certo-che-mi-piace-quel-che-leggo.
:D

Mi sento viziata, con queste storie nuove; potrei seriamente pensare di farvi una statuetta (in cartapesta), a te e Kei. Così, per averle sul comodino come santini o bambole voodoo a seconda dei casi.
Comunque, tornando al capitolo.
I legami di devozione/amore disperato per Kondou-san e l'ideale della Makoto qui sembrano fondersi in un unico nucleo bruciante. E mi piace terribilmente. In questo trovo Hijikata molto vicino all'idea che può averne Souji (che di contro è il MIO personaggio preferito) anche se Sou-neko non sarebbe probabilmente arrivato mai a farsi carico di tutto quello, a differenza di Mr. Hakuouki. Concordo con quanto scritto da Kei: è una disperata dichiarazione d'amore incondizionato, e svela un lato umano che in Toshi spesso è talmente sottile da non vedersi praticamente per niente. Come inizio di raccolta promette un sacco bene e questo capitolo è meraviglioso. M-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-o.

<3
(Recensione modificata il 09/07/2012 - 04:17 pm)

Leggi la risposta dell'autore

*^* è quiii, è arrivataaa! 
Scusa l'opening scema, ma cominciavo a disperare che Disperati senza Gloria vedesse mai la luce su EFP - c'era così tanto lavoro dietro che sembrava destinata a rimanere in fase di completamento ancora per un po'. E invece... -w- *buhaha can't believe it*. 
So. Prima di tutto, benvenuta nuova raccolta. Ora che ci faccio caso potresti fare una serie. Con Go rin no Sho, questa è la seconda raccolta introspettiva che metti su in questo fandom - e non sono del tutto diverse. Se non per il tema principale, ecco.
Il che mi porta in argomento.
Innanzitutto. TU che scrivi Angst? OAO mi vuoi rubare il ruolo? Tanto più che questa Overture trasuda angst da tutti i pori. Un angst che ti esce molto meglio che a me. Mentre io mi crogiolo nella disperazione, Hijikata qui prende semplicemente atto della cosa.
La guerra è una cosa brutta. Schifosa. Un trascinarsi sulla neve pesticciata, passo dopo passo, ed essere talmente stanchi da doverlo accettare senza poterci fare nulla. Non credo che Hijikata ci credesse proprio fino in fondo all'idea che in un conflitto l'orgoglio non muore mai. Come tu stessa hai scritto, si impara ad ingoiare cose ben peggiori - come la semplice dignità, tanto per cominciare.
Cose a cui Kondou forse non sarebbe riuscito a rinunciare, convinto com'era del sogno che portava avanti. Ecco, la frase finale è particolarmente efficace.
"Avevo chiesto di diventare un Samurai. Poi ho pensato che era meglio che lo diventaste voi, Kondou-san.
In effetti, è stata la scelta migliore."
Scusa se mi permetto, ma questa la prendo come una dichiarazione d'amore incondizionato. Solo un disperato senza amor proprio si getta anima e corpo in una guerra per un ideale.
Ma calpestare perfino il suo sogno, le sue ambizioni personali perché un'altra persona sia innalzata al posto suo...oh, no. Altro che disperato.
E' completamente pazzo.
E profondamente capace di provare amore.
Impressionante come le cose coincidano, in questo senso v.v
La caratterizzazione di Hijikata, in questa triple drabble impura, è eccellente. Supera quella di Go rin, a mio parere, perché non è facile descrivere un uomo che ha perso tutto - anche la persona su cui ha proiettato il suo stesso sogno - senza scadere nel patetico *cosacheamesuccederegolarmentecoffcoffcoff*.
Aspetto quelle con gli oni. -w- Eee non tirare in lungo ad aggiornare come per Go. Ricordati che a Rodi puoi incorrere nella mia vendetta. *nasconde forcone*
Alla prossima.
Kei